IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Viste  le  istanze  in  data  12  e 14 aprile 1956, con le quali la
maggioranza qualificata dei contribuenti della frazione Antrosano del
comune  di  Massa  d'Albe  (L'Aquila) ha chiesto l'aggregazione della
frazione medesima al comune di Avezzano;
  Viste  le  deliberazioni: del Consiglio comunale di Massa d'Albe in
data  16  febbraio  1958,  n. 13 ed in data 7 giugno 1959, n. 20: del
commissario prefettizio del comune di Avezzano in data 17 marzo 1958,
n.  99;  del  Consiglio  provinciale dell'Aquila in data 20 settembre
1958,  rispettivamente,  n. 1/124 e n. 1-bis/124-bis, con le quali e'
stato  espresso  parere  in  ordine  alla  variazione territoriale in
parola;
  Visti  gli  articoli 34 e 35 del testo unico della legge comunale e
provinciale, approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n. 383;
  Udito  il  parere  espresso  dalla  prima  Sezione del Consiglio di
Stato, nell'adunanza del 30 giugno 1959, n. 996;
  Sulla,  proposta  del  Ministro  Segretario di Stato per gli affari
dell'interno;

                              Decreta:
                               Art. 1.

  La  frazione  Antrosano e' distaccata dal comune di Massa d'Albe ed
aggregata  al  comune di Avezzano, con la circoscrizione territoriale
risultante  dalla  pianta  planimetrica e dalla relazione descrittiva
dei confini, annesse al presente decreto.