Art. 7.
  1.   La  quota  del  diritto  annuale  riscosso  per  l'anno  2006,
considerato come il totale accreditato dalla Banca d'Italia sui conti
di  tesoreria  per diritto annuale alla data del 31 dicembre 2005, in
base  al  presente  decreto  interministeriale  da riservare al fondo
perequativo  di  cui  all'art.  18,  comma 5, della legge 29 dicembre
1993,  n.  580, e' stabilita per ogni camera di commercio, applicando
le seguenti aliquote percentuali:
    4,7% sulle entrate da diritto annuale fino a Euro 5.164.569,00;
    5,8%  sulle  entrate  da  diritto annuale oltre Euro 5.164.569,00
fino a Euro 10.329.138,00;
    6,8% oltre Euro 10.329.138,00.
  2.  L'ammontare  del  fondo  perequativo e' utilizzato per il 50% a
favore  delle camere di commercio che presentano un ridotto numero di
imprese  e condizioni di rigidita' di bilancio definite sulla base di
indicatori   di   carattere   economico-finanziario,  tenendo  conto,
eventualmente,  anche  della  presenza  delle unita' locali, e per il
restante  50%  per  la realizzazione di progetti o di investimenti di
sistema  intesi  a  verificare  e a migliorare lo stato di efficienza
dello  esercizio  delle  funzioni  amministrative attribuite da leggi
dello Stato al sistema delle camere di commercio.
  3.  Per  la  ripartizione del fondo perequativo vengono applicati i
criteri  e  le  modalita'  stabiliti  nel  regolamento  adottato  con
deliberazione  del  consiglio  dell'Unione  italiana  delle camere di
commercio,  industria,  artigianato  e  agricoltura  e  approvato dal
Ministero delle attivita' produttive.
  4.   L'Unione   italiana   delle  camere  di  commercio  riferisce,
annualmente,  al  Ministero  delle  attivita'  produttive,  Direzione
generale  del  commercio,  delle assicurazioni e dei servizi, circa i
risultati della gestione del fondo perequativo.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla Corte dei conti e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 28 marzo 2006


                              Il Ministro delle attività produttive
                                              Scajola

Il Ministro dell'economia e delle finanze
                Tremonti

Registrato alla Corte dei conti il 12 aprile 2006
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 2
Economia e finanze, foglio n. 42