IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59; Vista la legge 8 marzo 1999, n. 50; Vista la legge 24 novembre 2000, n. 340; Vista la legge 23 luglio 2003, n. 229; Vista la legge 28 novembre 2005, n. 246; Visto l'art. 1, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2006, n. 80; Visto l'art. 1, commi 22-bis e 22-ter del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2006 di costituzione del Comitato interministeriale per l'indirizzo e la guida strategica delle politiche di semplificazione e di qualita' della regolazione; Visto in particolare l'art. 5 del citato decreto, che prevede l'istituzione del Tavolo permanente per la semplificazione composto dai rappresentanti delle categorie produttive e delle associazioni di utenti e consumatori, nonche' da rappresentanti dei Ministeri, della conferenza dei presidenti delle regioni, dell'ANCI, dell'UPI e dell'UNCEM; Ritenuto di provvedere alla costituzione del Tavolo permanente per la semplificazione; Decreta: Art. 1. Tavolo permanente per la semplificazione 1. Ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2006, di costituzione del Comitato interministeriale per l'indirizzo e la guida strategica delle politiche di semplificazione e di qualita' della regolazione, di seguito denominato «Comitato», e' istituito, presso la Conferenza Unificata, il Tavolo permanente per la semplificazione, di seguito denominato «Tavolo».