IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con modificazioni, nella legge 8 agosto 1992, n. 359, recante misure urgenti per il risanamento della finanza pubblica; Visto il decreto-legge 1° dicembre 1993, n. 487, convertito nella legge 29 gennaio 1994, n. 71, e, in particolare, l'art. 8, comma 1, che prevede la stipula di un contratto di programma tra il Ministero delle comunicazioni ed il presidente dell'Ente poste; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, che demanda a questo Comitato la definizione delle linee guida e dei principi comuni per le Ammini-strazioni che esercitano funzioni in materia di regolazione dei servizi di pubblica utilita', ferme restando le competenze delle Autorita' di settore; Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, che ha attuato la direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualita' del servizio; Visto il decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 353, convertito nella legge 27 febbraio 2004, n. 46, recante norme per l'agevolazione tariffaria postale per le spedizioni di prodotti editoriali; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 293/1997), recante «linee guida per il risanamento dell'Ente poste italiane»; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 17 aprile 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 102/2000) concernente la conferma della concessione del servizio postale universale a Poste italiane S.p.A.; Visto il decreto 29 dicembre 2005 del Ministro delle comunicazioni riguardante l'ambito della riserva postale per il mantenimento del servizio universale; Visto il decreto 13 marzo 2006 del Ministro delle comunicazioni relativo agli indici di qualita' del servizio postale universale per il periodo 2006 - 2008; Visto il decreto 12 maggio 2006 del Ministro delle comunicazioni relativo alla manovra tariffaria 2006-2008; Visto il decreto 28 giugno 2007 del Ministro delle comunicazioni che fissa i criteri e la procedura per la rimodulazione dell'apertura estiva giornaliera nonche' gli orari degli uffici postali ed i conseguenti standard minimi di servizio. Vista la deliberazione del Ministero delle comuni-cazioni DGRQS/2915 del 18 dicembre 2002 (Gazzetta Ufficiale n. 304/2002), in qualita' di autorita' di regolamentazione del settore, riguardante l'ambito della riserva postale per il mantenimento del servizio postale; Vista la propria delibera 24 aprile 1996 n. 65 (Gazzetta Ufficiale n. 118/1996) sulle linee guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilita' che prevede il preventivo parere di questo Comitato sullo schema dei contratti di programma; Vista la delibera 8 maggio 1996 n. 81 (Gazzetta Ufficiale n. 138/1996) con cui questo Comitato ha istituito e regolamentato il Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolamentazione dei servizi di pubblica utilita' (NARS); Vista la propria delibera 18 dicembre 1997, n. 244, (Gazzetta Ufficiale n. 197/1998) concernente la «trasformazione in societa' per azioni dell'Ente Poste Italiane»; Vista la propria delibera 29 settembre 2003 n. 77 (Gazzetta Ufficiale n. 38/2004) recante le nuove «linee guida per la regolazione del settore postale» e, in particolare, la raccomandazione ad inserire i nuovi orientamenti gia' in sede di definizione del contratto di programma 2003/2005; Vista la nota prot. n. 356 del 17 febbraio 2006 con la quale il Ministero delle comunicazioni ha trasmesso un primo testo della schema di contratto di programma; Visto che il NARS, nella seduta dell'8 maggio 2006, ha espresso parere favorevole sullo schema di contratto di programma formulando al riguardo alcune osservazioni e raccomandazioni; Vista la nota prot. n. 3000 del 7 agosto 2006 con la quale il Ministero delle comunicazioni ha trasmesso un nuovo testo dello schema di contratto di programma che recepisce le osservazioni formulate dal NARS e dal Ministero dell'economia e delle finanze; Vista la nota prot. n. 6018 dell'11 luglio 2007 con la quale il Ministero delle comunicazioni ha trasmesso il testo dello schema di contratto di programma che recepisce le indicazioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sulla quantificazione dei trasferimenti da erogare a Poste Italiane S.p.A. a copertura dell'onere del servizio universale per gli anni di vigenza contrattuale; Viste le note prot. n. 6294 del 18 luglio 2007 e prot. n. 6327 del 19 luglio 2007 con le quali il Ministero delle comunicazioni precisa di aver apportato alcune modifiche al testo dell'art. 9, comma 1 e comma 5, e dell'art. 7 comma 4, dello schema di contratto; Udita la relazione del Ministro delle comunicazioni; Esprime parere favorevole sullo schema di contratto di programma 2006 - 2008 tra il Ministro delle comunicazioni di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e Poste Italiane S.p.A. nel testo allegato alla presente delibera, della quale forma parte integrante. Invita: Il Ministero delle comunicazioni a corredare il prossimo schema di contratto con una dettagliata relazione sulla contabilita' analitica certificata che Poste italiane trasmette all'Autorita' vigilante ai sensi dall'art. 9, comma 4 del contratto stesso ed una scheda contenente la tabella dei costi, dei ricavi e del risultato economico specifici dell'area del servizio universale e dell'area riservata come peraltro gia' previsto dalle «linee guida per la regolazione del settore postale» (delibera CIPE 29 settembre 2003, n. 77). Roma, 20 luglio 2007 Il Presidente: Prodi Il segretario del CIPE: Gobbo Registrato alla Corte dei conti il 18 settembre 2007 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 137