IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 632, riguardante la riorganizzazione dei centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti e dei corsi serali; Visto il decreto legislativo del 16 aprile 1994, n. 297, «Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione»; Visto il decreto legislativo del 28 agosto 1997, n. 281, art. 8, comma 1, «Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali»; Visto l'art. 13 della legge del 2 aprile 2007, n. 40, «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attivita' economiche e la nascita di nuove imprese»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 1998, n. 233, «Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il regolamento adottato con decreto del Ministro della pubblica istruzione n. 139 del 22 agosto 2007; Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione del 31 luglio 2007, concernente «Scuola dell'infanzia e primo ciclo di istruzione - Indicazioni per il curricolo: fase sperimentale»; Visto l'accordo sancito dalla Conferenza unificata del 2 marzo 2000, relativo alla riorganizzazione ed al potenziamento dell'educazione degli adulti; Visto il decreto del Presidente della Repubblica dell'8 marzo 1999, n. 275, «Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto l'accordo sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del 28 ottobre 2004, contenente i principi generali per la certificazione finale ed intermedia e il riconoscimento dei crediti formativi ed i contenuti del decreto ministeriale del 3 dicembre 2004, n. 86, e dell'ordinanza ministeriale del 3 dicembre 2004, n. 87; Vista la risoluzione del Consiglio dell'Unione europea del 27 giugno 2002 sull'apprendimento permanente; Vista la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente; Ritenuto necessario procedere alla riorganizzazione dei Centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti e dei corsi serali funzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, ferme restando le competenze delle regioni e degli enti locali in materia, allo scopo di far conseguire piu' elevati livelli di istruzione alla popolazione adulta, anche immigrata, con particolare riferimento alla conoscenza della lingua italiana, nel quadro degli obiettivi fissati dall'Unione europea; Sentite le organizzazioni sindacali del comparto scuola piu' rappresentative a livello nazionale; Sentita la Conferenza unificata nella seduta del 18 ottobre 2007; Decreta: Art. 1. Oggetto 1. Con il presente decreto sono definiti i criteri generali per il conferimento dell'autonomia di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 275/1999 ai «Centri provinciali per l'istruzione degli adulti», di seguito denominati «Centri», nel quadro della riorganizzazione, con riferimento all'ambito provinciale, dei Centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti e dei corsi serali, funzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, di cui alla legge n. 296/2006, art. 1, comma 632. 2. La riorganizzazione di cui al comma 1 avviene nel rispetto della competenza esclusiva delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano in materia di programmazione dell'offerta formativa.