IL MINISTRO DEL BILANCIO 
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 9 della legge n. 281/70, istitutivo del fondo  per  il
finanziamento dei programmi regionali di sviluppo; 
  Visto l'art. 2 della legge n. 356/76, contenente nuove disposizioni
per la finanza regionale; 
  Vista  la  legge  5  agosto  1975,   n.   412,   contenente   norme
sull'edilizia   scolastica   e   sul   relativo   piano   finanziario
d'intervento; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 616/77, emanato
in attuazione della delega, di cui all'art. 1 della legge n. 382/75; 
  Vista la legge 30 aprile 1982, n. 188, che approva il  bilancio  di
previsione dello  Stato  per  il  1982  ed  il  bilancio  pluriennale
1982-84; 
  Vista la legge 22 dicembre 1984, n. 888, che approva il bilancio di
previsione dello  Stato  per  il  1985  ed  il  bilancio  pluriennale
1985-87; 
  Visto l'art. 113 della legge 28 marzo 1979, n. 88; 
  Visto il proprio decreto del 13 aprile 1982, registrato alla  Corte
dei conti il 30 aprile 1982, registro n. 1, foglio  n.  291,  con  il
quale e' stata impegnata, fra l'altro,  la  somma  di  L.  73.851.650
quale anticipo del 5%, per il 1982, a favore della regione Veneto; 
  Vista la nota n. 15178, datata 7 novembre 1985, resa dall'assessore
competente  della  regione  Veneto,  con  la  quale   viene   chiesta
l'erogazione  della  somma  di  L.  1.403.181.450,  relativamente  al
secondo programma triennale di edilizia scolastica; 
  Considerato che l'importo  predetto  trova  copertura  parziale  ed
esaurisce i fondi 1982 ancora  disponibili  a  favore  della  regione
Veneto, nel limite di lire 1.403.181.350; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' impegnata la somma di L. 1.403.181.350, a favore  della  regione
Veneto, per le finalita' esposte in premessa.