IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti l'art. 1, lettera d), e l'art. 2, lettera c), della legge 10 maggio 1976, n. 319, i quali prevedono la competenza dello Stato per la redazione, sulla base dei piani regionali, del piano generale di risanamento delle acque nonche' per il controllo della compatibilita' dei piani regionali di risanamento delle acque relativi ai bacini idrografici a carattere interregionale; Visto l'art. 3 della citata legge n. 319/1976, il quale attribuisce ad un Comitato interministeriale costituito ad hoc l'esercizio della predetta ed altre funzioni; Visto l'art. 2, lettera a), della legge 8 luglio 1986, n. 349, con cui sono state trasferite al Ministero dell'ambiente le funzioni gia' attribuite al suddetto Comitato interministeriale; Viste le conclusioni della riunione tenutasi il giorno 21 ottobre 1987 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, le quali indicano che e' urgente e necessario realizzare concreti e coordinati interventi per combattere il degrado del bacino idrografico del fiume Po ed i negativi riflessi che l'inquinamento del citato bacino fluviale ha sull'alto e medio Adriatico; Vista la proposta formulata dal Ministro dell'ambiente nel corso della citata riunione relativamente all'istituzione della Conferenza interregionale permanente per il risanamento e la tutela del fiume Po; Viste le conclusioni della riunione tenutasi a Mantova il 19 dicembre 1987 con la partecipazione del Ministro dell'ambiente, dei presidenti delle giunte regionali dell'Emilia-Romagna, della Lombardia e del Veneto nonche' dell'assessore all'ambiente delegato dal presidente della giunta regionale del Piemonte; Sentiti il Ministro dell'agricoltura e delle foreste, il Ministro dei lavori pubblici ed il Ministro della sanita'; Sulla proposta del Ministro dell'ambiente; Decreta: Art. 1. E' istituita la Conferenza interregionale permanente per il risanamento e la tutela del bacino idrografico del fiume Po. Essa ha i seguenti compiti: adozione del piano interregionale di risanamento del Po; vigilanza sulla realizzazione del citato piano interregionale di risanamento; formulazione di proposte normative per una piu' efficace tutela del bacino idrografico del Po; raccordo degli interventi pubblici relativi al Po con gli interventi delle regioni relativi ad altri corpi idrici fluviali che sfociano in prossimita' del delta del Po nonche' con gli altri intesi a combattere l'eutrofizzazione dell'alto e medio Adriatico.