IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  l'art.  56  del trattato che istituisce la Comunita' europea
del carbone e dell'acciaio firmato a  Parigi  il  18  aprile  1951  e
ratificato con legge 25 giugno 1952, n. 766;
  Vista  la modifica dell'art. 56 del trattato stesso approvata il 29
marzo 1960 e pubblicata nella "Gazzetta  Ufficiale"  delle  Comunita'
europee n. 33 del 16 maggio 1960;
  Vista  la  legge  5  novembre  1964,  n. 1172, contenente norme per
l'iscrizione in bilancio delle somme occorrenti per far  fronte  agli
impegni   di   carattere   finanziario   derivanti  dall'applicazione
dell'art. 56 del trattato che istituisce  la  Comunita'  europea  del
carbone e dell'acciaio;
  Vista la convenzione tra il Governo italiano e la commissione delle
Comunita'  europee,  firmata  a  Venezia  il  29  maggio  1984,   che
stabilisce  le  modalita'  e  le  condizioni  per  l'applicazione del
suddetto art. 56 del trattato che istituisce la Comunita' europea del
carbone e dell'acciaio;
  Vista  la  richiesta  di  applicazione  dell'art.  56  del trattato
C.E.C.A. inoltrata dalla societa' Dalmine  S.p.a.  con  nota  DIP/SAF
LUC/MAF  dell'11  febbraio  1985  e  con  successiva nota integrativa
DIP/SAF LUC/MAF del 7 ottobre 1985 per ottenere il finanziamento  del
programma  di riqualificazione professionale di centoventi lavoratori
del proprio stabilimento siderurgico di Dalmine;
  Vista  la  nota  SG  (86)  D/89 del 7 gennaio 1986, con la quale la
commissione delle Comunita' europee ha comunicato al Governo italiano
di  avere  accettato  la  richiesta  di applicazione dell'art. 56 del
trattato C.E.C.A. avanzata dalla societa' Dalmine S.p.a. e  di  avere
impegnato a tal fine la somma di 139.500 ECU;
  Vista  la successiva nota SG (86) D/9825 del 12 agosto 1986, con la
quale la stessa commissione delle Comunita' europee ha comunicato  al
Governo  italiano  di  avere  impegnato  la  somma  di  34.000 ECU ad
integrazione del precedente stanziamento di 139.500 ECU;
  Vista  la  nota DIP/SAF LUC/MAF del 23 giugno 1986, con la quale la
stessa  societa'  Dalmine  S.p.a.  ha  fatto  pervenire  i  dati   di
consuntivo per un ammontare complessivo di L. 132.165.582;
  Sulla  proposta del Ministro del lavoro e della previdenza sociale,
di concerto con i Ministri del tesoro, dell'industria, del  commercio
e dell'artigianato e delle partecipazioni statali;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  In  applicazione  dell'art.  56  -  paragrafo  2,  lettera b) - del
trattato  che  istituisce  la  Comunita'  europea   del   carbone   e
dell'acciaio,  firmato  a  Parigi  il 18 aprile 1951 e ratificato con
legge 25 giugno 1952, n. 766, e'  autorizzato  il  finanziamento  dei
corsi  di  riqualificazione  istituiti a favore dei lavoratori di cui
alla premessa del presente decreto, nei  limiti  ed  alle  condizioni
stabiliti  dalla convenzione fra il Governo italiano e la commissione
delle Comunita' europee firmata a Venezia il 29 maggio 1984 di cui al
preambolo.