IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 10 luglio 1982, n. 428, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto l'art. 17 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 361, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1987, n. 441; Vista la propria ordinanza n. 1085/FPC/ZA in data 27 luglio 1987, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 7 agosto 1987; Vista la deliberazione della giunta municipale del comune di Massarosa n. 799 in data 18 agosto 1987 con la quale il sindaco viene autorizzato a chiedere un finanziamento di L. 1.723.380.000 per provvedere al risanamento ambientale della frazione di Stiava tramite la costruzione di una rete di fognature, essendo presente, in zona, un alto grado di inquinamento della rete idrica superficiale che potrebbe compromettere la qualita' delle acque profonde a cui attingono i pozzi, con possibili contaminazioni dirette con la rete idrica in caso di accidentali rotture; Vista la nota n. 306 del 13 agosto 1987 con cui l'unita' sanitaria locale dichiara che, perdurando l'assenza di una efficiente rete fognaria, i benefici derivanti dalla nuova opera sulla dorsale pedemontana dell'acquedotto comunale, gia' finanziata, risulterebbero compromessi da possibili rischi di contaminazione, con gravi riflessi sotto l'aspetto igienico-sanitario per la salute pubblica non solo della frazione Stiava, ma per gran parte del territorio comunale, sussistendo il rischio di miscelazione delle acque di nuova captazione, con le acque prelevate nella zona di Stiava, in presenza di inquinamento; Vista la nota n. 1604 del 7 settembre 1987 della prefettura di Lucca con cui l'opera viene dichiarata estremamente urgente, specie in relazione alla necessita' di procedere ad interventi di risanamento idrico della zona, solcata dal corso d'acqua "Gora Stiava" che allo stato presenta un alto grado di inquinamento; Ravvisata la necessita' che l'intervento urgente su dorsale pedemontana dell'acquedotto comunale di Massarosa trovi il necessario ed indifferibile completamento nella costruzione di un'efficiente rete di fognatura nera nella frazione di Stiava, nella considerazione che quest'ultima opera e' complementare all'opera principale gia' finanziata con l'ordinanza indicata in premessa; Acquisito il parere favorevole della regione Toscana alla concessione del finanziamento; Acqusita l'intesa con il Ministero dell'ambiente; Sentito il Ministero della sanita'; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. E' concesso al comune di Massarosa, in provincia di Lucca, un finanziamento di L. 1.723.380.000 per la realizzazione delle opere indicate in premessa.