Art. 4.
  Dopo  l'art. 197 e con lo spostamento della numerazione successiva,
sono inseriti i seguenti nuovi articoli,  relativi  al  riordinamento
delle scuole sopraelencate.
        Scuola di specializzazione in anestesia e rianimazione
  Art. 198. - E' istituita la scuola di specializzazione in anestesia
e rianimazione presso l'Universita' degli studi di Palermo.
  La  scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel
settore  dell'anestesiologia,  della  rianimazione,   della   terapia
antalgica  e  della  terapia  iperbarica  e  di fornire le competenze
professionali  necessarie  per  il  conseguimento  del  diploma   che
legittima  l'assunzione della qualifica di specialista in anestesia e
rianimazione.
  La  scuola  rilascia  il  titolo  di  specialista  in  anestesia  e
rianimazione, indirizzo di terapia intensiva,  indirizzo  di  terapia
antalgica, indirizzo di terapia iperbarica
  Art. 199. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Dopo  gli  anni  comuni lo specializzando, all'atto dell'iscrizione
all'anno di corso nel  quale  dovra'  essere  frequentato  uno  degli
indirizzi attivati, dovra' indicare l'indirizzo prescelto.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
quindici  per  ciascun  anno  di  corso,  per  un  totale di sessanta
specializzandi.
  Art. 200. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  201.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  202.  -  La  scuola  comprende  dodici aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) discipline morfologiche e funzionali;
    b) discipline farmaco-tossicologiche;
    c) discipline fisico-matematiche;
    d) elementi di chirurgia;
    e) medicina legale;
    f) fisiopatologia;
    g) anestesia;
    h) rianimazione;
    i) terapia antalgica;
    l) area di indirizzo in terapia intensiva;
    m) area di indirizzo in terapia antalgica;
    n) area di indirizzo in terapia iperbarica.
  Art.  203.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Discipline morfologiche e funzionali:
   anatomia;
   fisiologia;
   biochimica.
   b) Discipline farmaco-tossicologiche:
   farmacologia clinica applicata all'anestesia e rianimazione;
   tossicologia clinica;
   trattamento farmacologico del dolore (farmaci del dolore).
   c) Discipline fisico-matematiche:
   fisica;
   biofisica;
   informatica;
   tecnologie biomediche.
   d) Elementi di chirurgia:
   tecniche chirurgiche di interesse anestesiologico;
   correlazione tra chirurgia e tecnica anestesiologica.
   e) Medicina legale:
   medicina legale;
   etica e deontologia in anestesia e rianimazione;
   elementi di medicina preventiva professionale.
   f) Fisiopatologia:
   fisiopatologia pre e post-operatoria;
   fisiopatologia della narcosi;
   fisiopatologia respiratoria;
   fisiopatologia cardiocircolatoria;
   fisiopatologia metabolica;
   fisiopatologia neurologica;
   fisiopatologia del dolore;
   fisiopatologia dell'iperbarismo.
   g) Anestesia:
   semeiologia di interesse anestesiologico;
   anestesia generale;
   anestesia loco-regionale;
   anestesia nelle specialita';
   tecniche speciali di anestesia.
   h) Rianimazione:
   semeiologia di interesse rianimatorio;
   rianimazione respiratoria;
   rianimazione cardio-circolatoria;
   rianimazione neurologica;
   rianimazione materno-fetale;
   rianimazione metabolica;
   medicina iperbarica e tecnologie dell'iperbarismo.
   i) Terapia antalgica:
   semeiologia del dolore;
   terapia antalgica.
   l) Terapia intensiva:
   tecniche speciali di rianimazione;
   tecniche protesiche extracorporee;
   trapianti d'organo;
   terapia intensiva nelle specialita';
   nutrizione enterale e parenterale;
   medicina delle catastrofi;
   organizzazione dell'emergenza extraospedaliera.
   m) Terapia antalgica applicata:
   neuroanatomia;
   neurofisiologia;
   fisiopatologia del dolore;
   neurofarmacologia e psicofarmacologia;
   elementi di psicologia e psichiatria di interesse algologico;
   diagnostica e metodi di stima del dolore;
   algologia clinica;
   terapia del dolore;
   tecniche neurochirurgiche;
   tecniche di iper ed ipo-stimolazione;
   elementi di kinesiterapia e scienza del movimento.
   n) Terapia iperbarica:
   fisiopatologia applicata all'esposizione ad ambienti straordinari;
   igiene applicata agli ambienti straordinari;
   farmacologia applicata all'iperbarismo;
   medicina e tecnologia iperbarica;
   l'ossigenoterapia iperbarica e le sue applicazioni cliniche;
   fisioterapia e rieducazione funzionale.
  Art. 204. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
 1› Anno:
   Discipline morfologiche e funzionali (ore 30):
    anatomia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  10
    fisiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
    biochimica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
   Discipline farmaco-tossicologiche (ore 15):
    farmacologia applicata all'anestesia
e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   15
   Discipline fisico-matematiche (ore 20):
    fisica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
    biofisica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
   Elementi di chirurgia (ore 15):
    tecniche chirurgiche di interesse anestesiologico  . . . . "   15
   Medicina legale (ore 20):
    medicina legale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
    etica e deontologia in anestesia e rianimazione  . . . . . "   10
   Fisiopatologia (ore 60):
    fisiopatologia pre e post-operatoria   . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia della narcosi   . . . . . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia neurologica   . . . . . . . . . . . . . . . "   20
   Anestesia (ore 240):
    semeiologia di interesse anestesiologico   . . . . . . . . "   20
    anestesia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  140
    anestesia loco-regionale   . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Discipline farmaco-tossicologiche (ore 20):
    tossicologia clinica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
   Discipline fisico-matematiche (ore 10):
    tecnologie biomediche  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
   Elementi di chirurgia (ore 20):
    correlazioni tra chirurgia e tecnica
anestesiologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
   Fisiopatologia (ore 100):
    fisiopatologia respiratoria  . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia cardiocircolatoria  . . . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia metabolica  . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia del dolore  . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    fisiopatologia dell'iperbarismo  . . . . . . . . . . . . . "   20
   Anestesia (ore 100):
    anestesia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    anestesia loco-regionale   . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    anestesia nelle specialita'  . . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Rianimazione (ore 100):
    semeiologia di interesse rianimatorio  . . . . . . . . . .ore  20
    rianimazione respiratoria  . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    rianimazione cardio-circolatoria   . . . . . . . . . . . . "   40
   Terapia antalgica (ore 50):
    semeiologia del dolore   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
    terapia antalgica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 3› Anno:
   Discipline farmaco-tossicologiche (ore 20):
    trattamento farmacologico del dolore
(farmaci del dolore)   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
   Discipline fisico-matematiche (ore 20):
    informatica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
   Medicina legale (ore 10):
    elementi di medicina preventiva professionale  . . . . . . "   10
   Anestesia (ore 50):
    anestesia nelle specialita'  . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    tecniche speciali di anestesia   . . . . . . . . . . . . . "   30
   Rianimazione (ore 200):
    rianimazione neurologica   . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    rianimazione metabolica  . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    rianimazione materno-fetale  . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    medicina iperbarica e tecnologie
dell'iperbarismo   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Terapia antalgica (ore 100):
    semeiologia del dolore   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    terapia antalgica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Indirizzo in terapia intensiva (ore 400):
    tecniche speciali di rianimazione  . . . . . . . . . . . .ore  75
    tecniche protesiche extracorporee  . . . . . . . . . . . . "   75
    trapianti d'organo   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    terapia intensiva nelle specialita'  . . . . . . . . . . . "  100
    nutrizione enterale e parenterale  . . . . . . . . . . . . "   50
    medicina delle catastrofi  . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    organizzazione dell'emergenza extraospedaliera   . . . . . "   25
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Indirizzo in terapia antalgica (ore 400):
    neuroanatomia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  25
    neurofisiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    fisiopatologia del dolore  . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    neurofarmacologia e psicofarmacologia  . . . . . . . . . .ore  50
    elementi di psicologia e psichiatria di
interesse algologico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    diagnostica e metodi di stima del dolore   . . . . . . . . "   25
    algologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    terapia del dolore   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
    tecniche neurochirurgiche  . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    tecniche di iper e ipo-stimolazione  . . . . . . . . . . . "   20
    elementi di kinesiterapia e scienza del movimento  . . . . "   20
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Indirizzo in terapia iperbarica (ore 400):
    fisiopatologia applicata all'esposizione
ad ambienti straordinari   . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  25
    igiene applicata agli ambienti straordinari  . . . . . . . "   25
    farmacologia applicata all'iperbarismo   . . . . . . . . . "   25
    medicina e tecnologia iperbarica   . . . . . . . . . . . . "  150
    l'ossigenoterapia iperbarica e le sue
applicazioni cliniche  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  150
    fisioterapia e rieducazione funzionale   . . . . . . . . . "   25
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  205.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento nei seguenti reparti o  servizi:
   sale operatorie di chirurgia generale e specialita' chirurgiche;
   sale di risveglio post-operatorie;
   unita' di rianimazione;
   reparti di terapia intensiva;
   ambulatori di terapia antalgica e di anestesia;
   laboratori di diagnostica invasiva e non invasiva;
   unita' di terapia iperbarica;
   ambulatori di controllo post-rianimazione.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
scientifica.  Il  consiglio  della  scuola  ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il controllo dell'attivita' svolta e della acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
 
         Scuola di specializzazione in chirurgia dell'apparato
             digerente ed endoscopia digestiva chirurgica
 
  Art. 206. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
dell'apparato digerente ed  endoscopia  digestiva  chirurgica  presso
l'Universita' degli studi di Palermo.
  La   scuola  ha  lo  scopo  di  formare  specialisti  in  chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  La   scuola   rilascia   il  titolo  di  specialista  in  chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  Art. 207. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita'
pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque  per  ciascun  anno  di  corso,  per  un totale di venticinque
specializzandi.
  Art. 208. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia e l'ospedale civico di Palermo.
  Art.  209.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  210.  -  La  scuola  comprende  cinque aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) propedeutica;
    b) patologia speciale e metodologia clinica;
    c) diagnostica clinica e di laboratorio;
    d) terapia chirurgica generale e speciale;
    e) tecniche operatorie.
  Art.  211.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Propedeutica:
   anatomia descrittiva e chirurgica;
   fisiopatologia e semeiotica funzionale;
   anatomia e istologia patologica;
   anestesia e rianimazione;
   tecnologie biomediche.
   b) Patologia speciale e metodologia clinica:
   metodologia clinica chirurgica;
   chirurgia generale (per la patologia intersistemica);
   riabilitazione in chirurgia digestiva.
   c) Diagnostica clinica e di laboratorio:
   clinica e diagnostica differenziale malattie apparato digerente;
   patologia clinica;
   diagnostica per immagini;
   tecnica e diagnostica endoscopica;
   chirurgia generale.
   d) Terapia chirurgica generale e speciale:
   terapia endoscopica;
   terapia chirurgica di elezione;
   terapia chirurgica di urgenza;
   terapia chirurgica pediatrica;
   terapia intensiva.
   e) Tecniche operatorie;
   tecniche operatorie di chirurgia generale;
   tecniche operatorie del tubo digerente;
   tecniche  operatorie  nella  chirurgia  del  fegato,  vie biliari,
pancreas e milza;
   tecniche operatorie di chirurgia vascolare;
   tecniche operatorie dei trapianti (fegato, pancreas, etc.).
  Art. 212. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
 1› Anno:
   Propedeutica (ore 270):
    anatomia descrittiva e chirurgica  . . . . . . . . . . . .ore  50
    fisiopatologia e semeiotica funzionale   . . . . . . . . . "   80
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . . . "   50
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    tecnologie biomediche  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   65
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 90):
    metodologia clinica chirurgica   . . . . . . . . . . . . . "   40
    chirurgia generale (per la patologia
intersistemica)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 40):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Propedeutica (ore 95):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . . .ore  40
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . "   55
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 150):
    metodologia clinica chirurgica   . . . . . . . . . . . . . "   60
    chirurgia generale (per la patologia
intersistemica)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   90
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 155):
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . . .ore  40
    tecnica e diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . . . "   65
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 3› Anno:
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 60):
    riabilitazione in chirurgia digestiva  . . . . . . . . . .ore  60
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 255):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . . . "   60
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
    tecnica diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . . . . "   75
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 35):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   35
   Tecniche operatorie (ore 50):
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 200):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   55
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . . . "   65
    terapia intensiva  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
   Tecniche operatorie (ore 140):
     tecniche operatorie del tubo digerente  . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 5› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 30):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  30
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 180):
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . . . "   60
    terapia chirurgica pediatrica  . . . . . . . . . . . . . . "   60
    terapia chirurgica d'urgenza   . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Tecniche operatorie (ore 190):
    tecniche operatorie del tubo digerente   . . . . . . . . .ore  50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie dei trapianti  . . . . . . . . . . . . "   30
    tecniche operatorie di chirurgia vascolare   . . . . . . . "   60
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  213.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento nelle corsie e presso i seguenti
laboratori/reparti:
   laboratori  di  endoscopia,  fisiopatologia,  analisi,  ecografia,
scintigrafia;
   reparti   di   degenza   della   clinica  chirurgica  generale  II
dell'Universita' -  Divisione  chirurgica  e  sezione  di  endoscopia
dell'ospedale civico di Palermo, U.S.L. n. 58.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il controllo dell'attivita' svolta e della acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
 
                      Scuola di specializzazione
             in chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso
 
  Art. 214. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso presso l'Universita'  degli  studi  di
Palermo.
  La  scuola  di  specializzazione in chirurgia d'urgenza e di pronto
soccorso ha lo scopo di fornire le competenze professionali  sia  per
il trattamento delle urgenze chirurgiche spontanee e traumatiche, sia
per il  trattamento  dei  politraumatizzati  in  corso  di  pubbliche
calamita'.  La  scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso.
  Art. 215. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in  otto
per  ciascun anno di corso, per un totale di quaranta specializzandi.
  Art. 216. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia   e  l'istituto  di  patologia  chirurgica  e  propedeutica
clinica.
  Art.  217.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  218.  -  La  scuola  comprende  sei  aree  di  insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) chirurgia e propedeutica chirurgica;
    b) chirurgia d'urgenza;
    c) pronto soccorso;
    d) diagnostica;
    e) anestesia e rianimazione;
    f) medicina sociale.
  Art.  219.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Chirurgia e propedeutica chirurgica:
   chirurgia generale;
   tecniche operatorie;
   fisiopatologia chirurgica;
   chirurgia sperimentale.
   b) Chirurgia d'urgenza:
   chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso;
   chirurgia di guerra;
   chirurgia ginecologica;
   chirurgia maxillo-facciale;
   chirurgia pediatrica;
   chirurgia plastica e riparatrice;
   chirurgia del politraumatizzato;
   chirurgia toracica;
   chirurgia urologica;
   chirurgia vascolare;
   cardiochirurgia;
   microchirurgia;
   neurochirurgia;
   tecniche di alimentazione artificiale nel paziente critico;
   traumatologia dell'apparato locomotore.
   c) Pronto soccorso:
   organizzazione chirurgica delle grandi calamita';
   metodologia organizzativa dei disastri sul territorio;
   chirurgia di piccolo pronto soccorso.
   d) Diagnostica:
   patologia clinica;
   anatomia ed istologia patologica;
   radiologia  e  tecniche  eidologiche  (diagnostica  per analisi di
immagini);
   endoscopia diagnostica ed operativa;
   angioradiologia.
   e) Anestesia e rianimazione:
   anestesiologia;
   rianimazione e terapia intensiva.
   f) Medicina sociale:
   medicina legale e delle assicurazioni;
   medicina delle comunita';
   lingua straniera (inglese scientifico).
 Art.  220. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 !Tfe  1› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 160):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  70
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    chirurgia sperimentale   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . . "   70
   Pronto soccorso (ore 60):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . . . "   60
   Diagnostica (ore 50):
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 40):
    anestesiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Medicina sociale (ore 20):
    lingua straniera (inglese scientifico)   . . . . . . . . . "   20
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  60
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . . "   70
   Pronto soccorso (ore 50):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . . . "   50
   Diagnostica (ore 100):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . . . "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . . . "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . . . "   60
   Medicina sociale (ore 20):
    medicina delle comunita'   . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  3› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 170):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . . "   70
    microchirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    chirurgia vascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    tecniche di alimentazione artificiale nel
paziente critico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
   Pronto soccorso (ore 30):
    organizzazione chirurgica delle grandi calamita'   . . . . "   30
   Diagnostica (ore 80):
    radiologia e tecniche eidologiche
(diagnostica per l'analisi di immagini)  . . . . . . . . . . . "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . . . "   30
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . . . "   60
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 260):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . . "   60
    chirurgia ginecologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    chirurgia urologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    neurochirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    traumatologia dell'apparato locomotore   . . . . . . . . . "   40
    chirurgia pediatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Pronto soccorso (ore 40):
    metodologia organizzativa dei disastri
sul territorio   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Diagnostica (ore 40):
    angioradiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 5› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 50):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  50
   Chirurgia d'urgenza (ore 310):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . . "   70
    chirurgia plastica e riparatrice   . . . . . . . . . . . . "   50
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    chirurgia toracica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
    chirurgia del politraumatizzato  . . . . . . . . . . . . . "   30
    chirurgia maxillo-facciale   . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    chirurgia di guerra  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
   Medicina sociale (ore 40):
    medicina legale e delle assicurazioni  . . . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  221.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti o  servizi:  chirurgia  d'urgenza  con
particolare   riguardo  alle  urgenze  toraco  addominali;  chirurgia
generale;  patologia  clinica  per  l'urgenza;   terapia   intensiva;
endoscopia; diagnostica eidologica.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il controllo dell'attivita' svolta e della acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Art.  222.  -  La  frequenza ai corsi e' obbligatoria. La frequenza
minima delle attivita' didattiche e pratiche necessaria per sostenere
gli  esami  annuali  e  finali e' fissata nel 75% delle ore stabilite
annualmente  dal  consiglio  della  scuola  stessa.  Ai  fini   della
frequenza  e  delle  attivita'  pratiche va riconosciuta utile, sulla
base   di   idonea   documentazione,   l'attivita'    svolta    dallo
specializzando  in  strutture  di  servizio socio-sanitario attinenti
alla  specializzazione,  anche  all'estero,  nell'ambito  di   quanto
previsto   dalla  legge  9  febbraio  1978,  n.  38,  in  materia  di
cooperazione dell'Italia con i Paesi in via di sviluppo.
  Art.  223.  -  Gli  specializzandi che chiedono il trasferimento da
altre universita' possono ottenerlo  soltanto  con  il  consenso  del
rettore,   udito  il  parere  del  direttore  della  scuola.  Non  e'
consentita   la   contemporanea   iscrizione   a   piu'   corsi    di
specializzazione o a corsi di dottorato di ricerca.
  Art.  224.  -  Per  quanto disciplinato nel presente ordinamento si
rinvia alle norme contenute  nelle  "disposizioni  generali"  per  le
scuole di specializzazione.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla  Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 13 giugno 1988
 
                               COSSIGA
 
                                  GALLONI, Ministro della pubblica
                                  istruzione
Registrato alla Corte dei conti, addi' 24 settembre 1988
Registro n. 55 Istruzione, foglio n. 175