IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 43, primo comma, della legge 7 agosto 1982, n. 526; Visto l'art. 1 della legge 11 marzo 1988, n. 67; Considerato che la Direzione generale del debito pubblico cura normalmente operazioni di reimpiego di capitali di titoli nominativi rimborsabili, di cui all'art. 2 della legge 6 agosto 1966, n. 651, in base alle disposizioni vigenti e ritenuto di utilizzare gli importi di dette operazioni nella sottoscrizione di una quota di nuovi buoni, al fine di conseguire maggiore speditezza nel predetto servizio, rendendolo, nel contempo, economicamente piu' vantaggioso per i richiedenti; Visto il testo unico delle leggi sul debito pubblico, approvato con decreto del Presidente della Repubblica14 febbraio 1963, n. 1343, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni; Visto che il 1 novembre 1988 verranno in scadenza i buoni del Tesoro poliennali 12,50% emessi con decreto ministeriale 23 ottobre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 28 ottobre 1985; Ritenuto di disporre l'emissione di buoni del Tesoro poliennali da destinare a sottoscrizioni in contanti e, per quanto occorra, al rinnovo dei soli buoni del Tesoro poliennali 12,50% nominativi; detta emissione e' incrementabile per le suddette operazioni di reimpiego o di investimenti di capitali da effettuarsi per il tramite della Direzione generale del debito pubblico; Decreta: Art. 1. E' disposta l'emissione di buoni del Tesoro poliennali 11,50% di scadenza 1 novembre 1991 e 12,50% 1 novembre 1993 per un importo di lire 3.000 miliardi per i B.T.P. scadenza 1 novembre 1991 e per un importo di lire 5.000 miliardi per i B.T.P. scadenza 1 novembre 1993 da destinarsi a sottoscrizioni in contanti, e per un ammontare di L. 303.400.000 di B.T.P. con le stesse due scadenze, coupons e prezzi delle emissioni sopra citate, a scelta dei sottoscrittori, da destinarsi al rinnovo dei B.T.P. nominativi di scadenza 1 novembre 1988. L'importo di lire 5.000 miliardi e' incrementabile di lire 10 miliardi da destinare esclusivamente alle operazioni di reimpiego di titoli nominativi rimborsabili o di investimenti di capitali menzionati nelle premesse, da effettuarsi per il tramite della Direzione generale del debito pubblico. I nuovi buoni fruttano l'interesse annuo dell'11,50% per i B.T.P. 1 novembre 1991 e 12,50% per i B.T.P. 1 novembre 1993, pagabile in due semestralita' posticipate al 1 maggio ed al 1 novembre di ogni anno. Il prezzo di emissione e' stabilito in lire 99,10 per ogni cento lire di capitale nominale, sia per i B.T.P. 1 novembre 1991 che per i B.T.P. 1 novembre 1993. I possessori dei soli buoni del Tesoro poliennali 12,50%, di scadenza 1 novembre 1988 nominativi, hanno facolta' di chiedere il rinnovo nei nuovi titoli, con decorrenza degli interessi dal 1 novembre 1988 e con le modalita' indicate negli articoli successivi, qualora non intendano provvedere alla riscossione di essi.