Art. 18. 
                        Copertura finanziaria 
  1. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge,  pari,
per gli anni 1990,  1991  e  1992,  rispettivamente,  a  lire  121,85
miliardi, lire 109,75 miliardi e lire 50,5 miliardi, si fa fronte: 
    a) per l'anno 1990, quanto a lire 10 miliardi  mediante  utilizzo
dello  specifico  accantonamento  "Indennizzi  per  le  vittime   del
terrorismo"; quanto a lire 32  miliardi  mediante  parziale  utilizzo
dell'accantonamento   "Ripiano   debiti   settore   editoria    (rate
ammortamento mutui)"; quanto a lire 50  miliardi,  mediante  utilizzo
dell'accantonamento "Finanziamento del XIII censimento generale della
popolazione e delle abitazioni 1991 e  del  VII  censimento  generale
dell'industria, del commercio, dei servizi e dell'artigianato  199l";
quanto   a   lire   20   miliardi    mediante    parziale    utilizzo
dell'accantonamento "Riforma della legge  sulle  servitu'  militari";
quanto   a   lire   9,85   miliardi   mediante   parziale    utilizzo
dell'accantonamento "Nuove norme per  la  protezione  di  coloro  che
collaborano  con  la  giustizia",  iscritti,  ai  fini  del  bilancio
triennale 1990-1992, al capitolo 6856 dello stato di  previsione  del
Ministero del tesoro per l'anno 1990; 
    b) per gli anni 1991 e 1992,  mediante  corrispondente  riduzione
dello  stanziamento  iscritto,  ai  fini   del   bilancio   triennale
1990-1992, al capitolo 6856 dello stato di previsione  del  Ministero
del tesoro per l'anno 1990, all'uopo utilizzando, quanto  a  lire  10
miliardi  per  ciascuno  degli  anni  1991  e  1992,   lo   specifico
accantonamento "Indennizzi per le vittime  del  terrorismo"  nonche',
quanto a lire 99,75 miliardi per il 1991 e lire 40,5 miliardi per  il
1992, l'accantonamento "Finanziamento del  XIII  censimento  generale
della popolazione e  delle  abitazioni  1991  e  del  VII  censimento
generale   dell'industria,   del    commercio,    dei    servizi    e
dell'artigianato 199l", iscritti,  ai  fini  del  bilancio  triennale
1990-1992, al capitolo 6856 dello stato di previsione  del  Ministero
del tesoro per l'anno 1990. 
  2. Il Ministro del tesoro e' autorizzato ad apportare,  con  propri
decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.