IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il  sig. Pasquale Tricarico e' stato eletto consigliere
del comune di Terlizzi (Bari) nelle consultazioni amministrative  del
28 maggio 1989;
  Considerato che il predetto amministratore in data 5 marzo 1992, e'
stato  rinviato  a  giudizio  per  rispondere  dei  delitti  di furto
aggravato e di tentata estorsione;
  Constatato, pertanto, che l'espletamento da parte del sig. Pasquale
Tricarico della carica elettiva  ricoperta  e'  incompatible  per  la
funzione rappresentativa della comunita' locale;
  Constatato,  altresi',  che,  in relazione alla descritta posizione
processuale penale, la permanenza  del  predetto  amministratore  nel
civico  consesso,  oltre  a  costituire  un  grave  nocumento  per il
prestigio delle istituzioni, espone la vita amministrativa del comune
ad una elevata potenzialita' di inquinamento e ingenera allarme nella
popolazione, determinando il pericolo di grave turbativa  dell'ordine
pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del suddetto amministratore dalla carica di consigliere del
comune di Terlizzi (Bari);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista la relazione allegata al presente decreto che ne  costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Pasquale Tricarico e' rimosso dalla carica di consigliere
del comune di Terlizzi (Bari).
   Roma, 30 marzo 1992
                                                  Il Ministro: SCOTTI