IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che il consiglio comunale di Selvino (Bergamo), a seguito delle dimissioni del sindaco, che hanno comportato la decadenza dell'intera giunta, non ha provveduto, nei termini di legge, a ricostituire gli organi di amministrazione dell'ente, negligendo cosi' un preciso adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto il decreto del prefetto di Bergamo n. 858/13.1/Gab. del 13 maggio 1992, con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Selvino (Bergamo) e' sciolto.