Art. 2.
  Nella  parte  II,  titolo VIII, dopo l'art. 36 e con il conseguente
spostamento  della  numerazione  degli  articoli   successivi,   sono
aggiunti  i  seguenti nuovi articoli relativi all'istituzione del di-
ploma universitario in scienze infermieristiche.
3) CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN SCIENZE INFERMIERISTICHE.
  Art. 37 (Finalita', organizzazione generale, norme di  accesso).  -
1.   Presso   la  facolta'  di  medicina  e  chirurgia  "A.  Gemelli"
dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore e'  istituito  il  diploma
universitario  in  scienze  infermieristiche, articolato nei seguenti
indirizzi:
    a) assistenza generale;
    b) assistenza generale pediatrica;
    c) assistenza generale ostetrica.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori  con  conoscenze  scientifiche  e  tecniche  necessarie   a
svolgere  le  funzioni  di  infermiere  responsabile  dell'assistenza
generale, nonche' pediatrica ed ostetrica.
  Il corso si conclude con il rilascio del diploma  universitario  in
scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito.
  3. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle
relative  specifiche  norme,  l'Universita' cattolica del Sacro Cuore
potra' istituire corsi di perfezionamento, ai sensi del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 162/1982, riservati ai possessori del
diploma  universitario  in  scienze  infermieristiche  e  finalizzati
all'ulteriore  qualificazione  degli  stessi  per  quanto riguarda le
funzioni   specialistiche   e   di   coordinamento   delle   funzioni
infermieristiche di base nei seguenti settori:
    a) assistenza clinica;
    b) geriatria;
    c) assistenza chirurgica;
    d) area critica;
    e) assistenza domiciliare;
    f) assistenza domiciliare geriatrica;
    g) psichiatria e salute mentale;
    h) funzioni didattiche e direttive (caposala);
    i) sanita' pubblica;
    l) igiene ed epidemiologia ospedaliera;
    m) pediatria e neonatologia;
    n) ostetrica.
  Nell'area   critica,  secondo  la  normativa  CEE,  sono  comprese:
dialisi,   terapia    iperbarica,    terapia    intensiva,    terapia
enterostomale.   Anche  per  tali  settori  possono  essere  previsti
specifici corsi di perfezionamento.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto   il  caso  di  precedente  frequenza  di  studi  di  livello
universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di  laurea
o  di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed
utilizzabili come crediti, ai  sensi  dell'art.  11  della  legge  19
novembre  1990,  n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e'
adottata dal consiglio della struttura didattica.
  5. In base alle strutture ed attrezzature  disponibili,  il  numero
degli  iscrivibili  al  corso  di  diploma  universitario  in scienze
infermieristiche e' stabilito dal consiglio di facolta'.
  Sono  ammessi  alle  prove  per  ottenere  l'iscrizione al I anno i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale. Qualora il numero degli aspiranti sia  superiore
a  quello dei posti disponibili, l'accesso al I anno del corso di di-
ploma,  nei  limiti  dei  posti  determinati,   e'   subordinato   al
superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta
multipla  per  il  70%  dei punti disponibili e dalla valutazione del
voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30%
del punteggio complessivo.
  Il consiglio di facolta' approva con almeno sei  mesi  di  anticipo
rispetto  alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del
I anno di corso.
  6. L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile  del  II
anno di corso.
  Coloro  che  siano  in possesso del titolo di diploma universitario
possono iscriversi al III anno di  corso,  in  soprannumero  per  non
oltre  il  15%  dei  posti disponibili, al fine del conseguimento del
titolo relativo ad altro indirizzo.
  Art.  38  (Ordinamento  didattico).  -  1.  Il  corso  di   diploma
universitario  in  scienze  infermieristiche  prevede  4.600  ore  di
insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche'  di
tirocinio.  Esso  comprende  aree, corsi integrati e discipline ed e'
organizzato  in  cicli  convenzionali   (semestri);   ogni   semestre
comprende  ore  di  insegnamento  e di attivita' pratiche e di studio
guidate (I anno 650 ore, II anno 620 ore, III anno 460 ore),  il  cui
peso   relativo   e'   definito   in   modo  convenzionale  (credito,
corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche e di  stu-
dio  guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun
anno.
  Il tirocinio professionale e' svolto per 720 ore nel  I  anno  (360
per  semestre), 900 ore nel II anno (450 per semestre) e 1250 ore nel
III anno (625 per semestre).
  2. Le attivita' didattiche sono ordinate  in  aree  formative,  che
definiscono  gli  obiettivi  didattici intermedi, in corsi integrati,
che  definiscono  l'articolazione   dell'insegnamento   nei   diversi
semestri  e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, in
discipline che indicano le competenze  scientifico-professionali  dei
docenti nei singoli corsi integrati.
  Sono   attivati,  come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento, ulteriori discipline  comprese  nei  raggruppamenti
concorsuali  per posti di professore di prima o di seconda fascia. Si
fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti  indicati  nell'ultimo
bando  concorsuale,  relativo  all'una ed all'altra fascia. Le disci-
pline non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
  3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di
studio alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti
dallo  studente,  a  condizione  che il peso relativo dell'area e del
singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione  per
oltre  il  15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla
sottrazione  eventuale  di impegno orario dai singoli corsi integrati
puo'  essere  utilizzato  per  approfondimenti  nell'area  ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al I anno.
  4. Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami  per  i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non  si  possono  sostenere  gli esami di un anno se non sono stati
sostenuti tutti gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'
iscrivere  all'anno  successivo  se non sono stati sostenuti entro la
sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due e
superato i tirocini.
  Gli esami sono sostenuti di norma al termine di  ciascun  semestre,
rispettivamente  nel  mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
Sessioni di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di  settembre
(appello  autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale) da
prevedere in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a  gennaio-
febbraio.  Nella  sessione straordinaria non possono essere sostenuti
piu' di due esami.
  5. Per le attivita'  didattiche  a  prevalente  carattere  tecnico-
pratico  connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono
essere chiamati docenti a  contratto,  scelti  fra  coloro  che,  per
uffici   ricoperti   o   attivita'  professionale  svolta,  siano  di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto  dell'insegnamento.  In  tal  caso  si  applica  la normativa
prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
382/1980.   I   professori   a  contratto  possono  far  parte  delle
commissioni d'esame.
  6. Le aree, con indicati i crediti  tra  parentesi,  gli  obiettivi
didattici,  i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono i
seguenti:
I Anno - I semestre:
Area 1. Propedeutica (crediti: 6.0).
  Obiettivo: apprendere le basi per  la  comprensione  qualitativa  e
quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base del nursing.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  A.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A.5. Corso integrato di infermieristica generale:
   infermieristica generale;
   infermieristica clinica I;
   teoria del nursing.
  A.6. Inglese scientifico.
  A.7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
I Anno - II semestre:
Area B. Biochimica, microbiologia e fisiologia da applicarsi alle
   scienze infermieristiche (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici  di  procarioti,  eucarioti  ed  organismi;  apprendere i
principi di  valutazione  dei  parametri  relativi;  approfondire  le
nozioni teorico-pratiche di nursing.
  B.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  B.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  B.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica;
   scienza dell'alimentazione e principi di dietetica.
  B.4. Corso integrato di infermieristica:
   infermieristica clinica II;
   etica professionale;
   elementi di psicologia e pedagogia;
   epidemiologia.
  B.5. Attivita' di tirocinio guidata: da effettuarsi in
servizi ospedalieri ed extra ospedalieri.
II Anno:
Area C. Fisiopatologia, farmacologia e medicina generale e principi
   di nursing (crediti: 12.0).
  Obiettivo:   apprendere   i   principi   generali  di  patologia  e
fisiopatologia, i principali parametri di valutazione e  le  relative
metodiche   di   analisi   piu'  comuni;  apprendere  i  principi  di
farmacologia, sanita' pubblica e medicina clinica in  relazione  alla
professione infermieristica.
I semestre:
  C.1. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  C.2. Corso integrato di patologia clinica:
   patologia clinica;
   immunoematologia.
  C.3. Corso integrato di medicina:
   farmacologia;
   elementi di medicina interna e di terapia e dietetica.
  C.4. Corso integrato di infermieristica clinica I:
   infermieristica clinica in medicina generale;
   infermieristica clinica in chirurgia generale;
   psicologia e pedagogia applicata.
  C.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali.
II semestre:
  C.6. Corso integrato di sanita' pubblica:
   igiene ed educazione sanitaria;
   legislazione ed organizzazione sanitaria;
   organizzazione   della   professione   infermieristica,    aspetti
giuridici e deontologici.
  C.7. Corso integrato di medicina materno-infantile:
   ostetricia e ginecologia I;
   puericultura e pediatria I.
  C.8. Corso integrato di infermieristica clinica II:
   infermieristica clinica in ostetricia e ginecologia;
   infermieristica clinica in puericultura e pediatria.
  C.9.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. Si devono iniziare
esperienze di tirocinio notturno.
III Anno - Indirizzo in assistenza generale:
Area D. Infermieristica speciale (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  lo
svolgimento  della  professione infermieristica in reparti clinici ed
ambulatoriali e per la successiva specializzazione settoriale.
I semestre:
  D.1. Corso integrato di medicina clinica e d'urgenza:
   medicina interna;
   chirurgia generale;
   gerontologia e geriatria.
  D.2. Corso integrato di medicina d'urgenza e del paziente critico:
   terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso;
   igiene mentale e neuropsichiatria.
  D.3. Corso integrato di infermieristica clinica III:
   infermieristica clinica in medicina specialistica;
   infermieristica clinica in chirurgia specialistica.
  D.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  D.5. Corso integrato di infermieristica clinica IV:
   infermieristica clinica in area critica;
   infermieristica clinica in igiene mentale.
  D.6. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  D.7. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
  III Anno - Indirizzo in assistenza generale pediatrica:
Area E. Infermieristica speciale pediatrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali   pediatrici   e  per  la  successiva  specializzazione
settoriale.
I semestre:
  E.1. Corso integrato di pediatria:
   pediatria clinica;
   pediatria preventiva e sociale.
  E.2. Corso integrato di neonatologia:
   perinatologia e puericultura;
   terapia intensiva neonatale.
  E.3. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale I:
   infermieristica clinica in neonatologia;
   infermieristica clinica in pediatria.
  E.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  E.5. Corso integrato di neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile;
   psicologia dell'eta' evolutiva.
  E.6. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale II:
   infermieristica clinica in neuropsichiatria;
   infermieristica preventiva in ambito pediatrico.
  E.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  E.8. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
  III Anno - Indirizzo in assistenza generale ostetrica:
Area F. Infermieristica speciale ostetrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  lo
svolgimento  della  professione infermieristica in reparti clinici ed
ambulatoriali  di  ostetricia  e  ginecologia  e  per  la  successiva
specializzazione settoriale.
I semestre:
  F.1. Corso integrato di fisiopatologia ostetrica:
   fisiopatologia ostetrica;
   ginecologia.
  F.2. Corso integrato di medicina neonatale:
   patologia neonatale;
   elementi di anestesia e rianimazione neonatale.
  F.3.   Corso   integrato   d'infermieristica   speciale  ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   infermieristica speciale ginecologica.
  F.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  F.5. Corso integrato di psicologia e psicosomatica:
   psicosomatica della gravidanza e preparazione al parto;
   psicologia sociale.
  F.6.   Corso   integrato  di  infermieristica  speciale  ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   metodologia del nursing.
  F.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  F.8. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
  Art. 39 (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto  -  Esame
finale).  -  1.  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed alle
attivita' pratiche e' obbligatoria  e  deve  essere  documentata  sul
libretto  personale  dello studente. Per essere ammessi all'esame fi-
nale di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente  frequentato
i  corsi,  superato  gli  esami in tutti gli insegnamenti previsti ed
effettuato, con positiva valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli studenti che non superano  tutti  gli  esami  e  non  ottengono
positiva  valutazione  nei  tirocini  possono ripetere l'anno per non
piu'  di  una  volta  come  fuori   corso,   venendo   collocati   in
soprannumero.
  2.  La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono
obbligatorie per almeno il 75% dell'orario previsto;  esse  avvengono
secondo  delibera  del  consiglio  della struttura didattica, tale da
assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di  esperienza  e  di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  4.  Al  termine  del  triennio,  previo  superamento  degli   esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma in scienze infermieristiche,
con menzione dell'indirizzo seguito.
  5.  La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata
dal rettore ed e'  composta  dal  presidente  del  corso  di  diploma
universitario  in  scienze  infermieristiche  o  suo delegato, da due
docenti nominati dal consiglio di facolta', da due  esperti  nominati
rispettivamente   dal   Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita'  tra  iscritti
all'albo professionale degli infermieri.
  Ove  i  Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro
il 20 maggio di ciascun anno, o in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio  degli  esami,  provvede  il  rettore,  sentito il senato
accademico.
  6. La commissione per l'esame finale di  diploma  e'  nominata  dal
rettore in base alla vigente normativa.
  7. Gli studi compiuti nel corso di diploma universitario in scienze
infermieristiche  sono riconosciuti, anche parzialmente, nei corsi di
laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati  seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale,  propedeutica  e  professionalizzante
riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il conseguimento del di-
ploma di laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al corso di laurea.
  Il  corso  di  diploma  universitario in scienze infermieristiche e
quello di laurea qualora istituito presso la facolta' di  medicina  e
chirurgia  "A.  Gemelli",  ove abbiano denominazione uguale o simile,
permettono il passaggio dall'uno  all'altro  mediante  una  normativa
generale  di  passaggio,  approvata dal consiglio di facolta', tenuto
conto  in  particolare  degli  studenti  fuori  corso  riguardo  alla
possibilita'  di  iscrizione  anche  in  sovrannumero  rispetto  agli
iscrivibili secondo lo statuto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Milano, 3 novembre 1992
                                                  Il rettore: BAUSOLA