IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel  comune  di  Bonavigo  (Verona), cui la legge
assegna quindici membri, a causa delle dimissioni presentate da sette
consiglieri, della decadenza per incompatibilita' e  del  decesso  di
altri  due  componenti  del  consiglio, non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrono gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Visto il decreto del prefetto di Verona numero 180.13.12/Gab. del 2
marzo 1993, con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Bonavigo (Verona) e' sciolto.