IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che il consiglio comunale di Lioni (Avellino) non e' riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del 1993, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge ed avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrono gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visti i commi 1, lettera c), e 2 dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto il decreto n. 679/13-4/Gab. con cui il prefetto di Avellino in data 2 marzo 1993 ha disposto la sospensione del predetto consiglio comunale; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Lioni (Avellino) e' sciolto.