IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto legislativo 3 febbrario 1993, n. 29, recante "razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1984, n. 1219; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 gennaio 1990, n. 44; Visto l'art. 5 della legge 26 ottobre 1991, n. 321, recante interventi straordinari per la funzionalita' degli uffici giudiziari e per il personale dell'Amministrazione della giustizia; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 settembre 1992, con il quale il Presidente del Consiglio dei Ministri ha delegato il Ministro per la funzione pubblica ad esercitare le funzioni in materia di pubblico impiego; Visto il decreto del Ministro del tesoro, incaricato per la funzione pubblica, in data 23 ottobre 1992, con il quale le attribuzioni delegate al Ministro medesimo dal Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di provvedimenti inerenti al pubblico impiego sono esercitate anche per il tramite del Sottosegretario di Stato on. Maurizio Sacconi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 1988, registro n. 6 Presidenza, foglio n. 4, con il quale sono state determinate le dotazioni organiche delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale del Ministero di grazia e giustizia - Amministrazione giudiziaria ed, in particolare, sono state fissate le dotazioni organiche cumulative, rispettivamente della quinta qualifica funzionale in n. 8651 unita', e della quarta qualifica funzionale in 2351 unita'; Visto il decreto-legge 23 gennaio 1989, n. 10, coordinato con la legge di conversione 22 marzo 1989, n. 104, ed in particolare l'art. 4 del medesimo, con il quale la dotazione organica della quarta qualifica funzionale, con riferimento al profilo professionale n. 7 (dattilografo), e' stata incrementata di n. 2500 unita'; Vista la legge 3 febbraio 1989, n. 32, ed in particolare l'art. 2 della stessa, con il quale la dotazione organica della quarta qualifica funzionale e' stata incrementata, con riferimento al profilo professionale n. 7 (dattilografo) di n. 218 unita', e, con riferimento al profilo professionale n. 9 (conducente di automezzi speciali) di n. 48 unita'; Visto il decreto-legge 15 giugno 1989, n. 232, coordinato con la legge di conversione 25 luglio 1989, n. 261, ed in particolare l'art. 3 dello stesso, con il quale la dotazione organica della quarta qualifica funzionale, con riferimento al profilo professionale n. 9 (conducente di automezzi speciali) e' stata aumentata di 800 unita'; Vista la legge 5 luglio 1989, n. 246, ed in particolare l'art. 5 della stessa, con il quale la dotazione organica della quarta qualifica funzionale, con riferimento al profilo professionale n. 7 (dattilografo) e' stata aumentata di n. 42 unita'; Vista la legge 16 ottobre 1991, n. 321, ed in particolare l'art. 10 della medesima, con il quale la dotazione organica della quinta qualifica funzionale, con riferimento al profilo professionale n. 4 (operatore amministrativo) e' stata incrementata di 2000 unita'; Visto il decreto-legge 20 novembre 1991, n. 367, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 20 gennaio 1992, n. 8, ed in particolare l'art. 15, con il quale e' stata incrementata la dotazione organica della quarta qualifica funzionale di 400 unita', delle quali 200 per il profilo professionale n. 7 di dattilografo e 200 per il profilo professionale n. 9 di conducente di automezzi speciali; Vista la legge 21 novembre 1991, n. 374, ed in particolare l'art. 12 della stessa, con il quale la dotazione organica della quinta qualifica funzionale e' stata incrementata di n. 802 unita' e la dotazione organica della quarta qualifica funzionale di 1604 unita'; Vista la nota prot. 1987/898 in data 19 febbraio 1993 del Ministero di grazia e giustizia, ed in particolare l'allegato alla medesima, con il quale il predetto Ministero ha ritenuto di destinare gli incrementi di organico apportati con la sopra citata legge n. 374/1991 rispettivamente, per la quinta qualifica funzionale, al profilo professionale n. 4 di operatore amministrativo (+ 802 unita') e, per la quarta qualifica funzionale, al profilo professionale n. 7 di dattilografo (+ 1604 unita'); Visti la nota 26 gennaio 1993, prot. n. 10/12/2 ed il successivo telefax n. 238 del 23 marzo 1993 trasmesso a parziale modifica della medesima, con i quali il Ministero di grazia e giustizia ha avanzato la proposta, adeguatamente motivandola in relazione alle proprie esigenze funzionali ed operative, di aumentare la dotazione organica della quarta qualifica funzionale, limitatamente al profilo professionale n. 9 di "conducente di automezzi speciali" di n. 350 unita' mediante contestuale riduzione, per un pari numero di unita', della dotazione organica della quinta qualifica funzionale, limitatamente al profilo professionale n. 6 di "stenodattilografo" (- 350 unita'); Ritenuto che, ai sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, previa informazione alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale, e' possibile procedere all'attuazione di tale richiesta di variazione, in quanto essa viene ad essere operata mediante un procedimento di reciproca compensazione tra contingenti di profili professionali appartenenti a qualifiche funzionali diverse che, ferma restando la dotazione organica complessiva del personale del predetto Ministero, non comporta ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio dello Stato; Decreta: Le dotazioni organiche delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale del Ministero di grazia e giustizia sono rideterminate, limitatamente alle qualifiche funzionali quinta e quarta, secondo l'allegata tabella, che costituisce parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 14 aprile 1993 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri SACCONI Il Ministro del tesoro BARUCCI AVVERTENZA: Provvedimento non piu' soggetto al controllo preventivo da parte della Corte dei conti, ai sensi dell'art. 7 del decreto-legge 15 maggio 1993, n. 143.