IL DIRETTORE GENERALE PER L'ATTUAZIONE
                   DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 9 della legge 16 maggio 1970, n. 281,  istitutivo  del
Fondo per il finanziamento dei programmi regionali di sviluppo;
  Visto l'art. 3, comma 1, della legge 14 giugno 1990, n. 158, con il
quale  e'  stato  stabilito che, a decorrere dall'anno 1991, il fondo
per il finanziamento dei programmi regionali di sviluppo, di  cui  al
citato art. 9 della legge n. 281/70, e' costituito da una quota fissa
e da una quota variabile;
  Considerato che la medesima disposizione precisa che la quota fissa
e' pari a quella assegnata nell'anno 1990;
  Vista  la  legge  di  bilancio  n.  501/1992  per  il 1993 che, tra
l'altro, comprende lo stanziamento della somma di lire  893  miliardi
relativa  alla quota fissa autorizzata ai sensi dell'art. 3, comma 1,
lettera a), della sopracitata legge n. 158/1990;
  Vista la delibera CIPE 28 giugno  1990  di  assegnazione  nell'anno
1990  delle  somme  relative  al  Fondo ex art. 9 della legge 281/70,
previo conforme  parere  favorevole  della  Conferenza  Stato-regione
espresso nella seduta del 19 giugno 1990;
  Ritenuto  che  le  disposizioni  recate dal richiamato art. 3 della
legge 158/1990 consentono di procedere  a  decorrere  dall'anno  1991
all'assegnazione  delle  somme  relative  alla  quota fissa del Fondo
regionale mediante impegno dei medesimi importi stabiliti nel 1990;
  Ravvisata, pertanto, l'esigenza di devolvere la quota  fissa  1993,
di lire 893 miliardi, per il finanziamento dei programmi regionali di
sviluppo;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  somma  di L. 30.000.000.000, a valere sul Fondo 1993, ex art. 9
della legge n. 281/70, a titolo di limite d'impegno, annualita' 1993,
destinata a contributi per  interessi  sui  mutui  contratti  per  il
programma  di  completamento degli ospedali civili e psichiatrici, di
cui alla legge n. 574/65, e' impegnata a favore delle regioni e prov-
ince autonome di Trento e Bolzano, come segue:
    Regioni e province autonome                     Importi (in lire)
              -                                               -
Trento                                                  424.000.000
Bolzano                                                 411.000.000
Piemonte                                                941.000.000
Valle d'Aosta                                           134.000.000
Lombardia                                             2.941.000.000
Veneto                                                3.458.000.000
Friuli-Venezia Giulia                                   562.000.000
Liguria                                                 788.000.000
Emilia-Romagna                                        2.723.000.000
Toscana                                               2.148.000.000
Umbria                                                  372.000.000
Marche                                                1.217.000.000
Lazio                                                 4.102.000.000
Abruzzo                                               1.181.000.000
Molise                                                  763.000.000
Campania                                              1.164.000.000
Puglia                                                1.953.000.000
Basilicata                                              693.000.000
Calabria                                                905.000.000
Sicilia                                               2.797.000.000
Sardegna                                                323.000.000
                                                     ----------------
                                        Totale. . .  30.000.000.000