Art. 5.
  Il prospetto di ogni cedola e' limitato da una cornicetta simile  a
quella che contorna l'autoritratto di Raffaello nel corpo del titolo,
ma  piu'  sottile,  interrotta,  in  alto,  dalla leggenda "Direzione
Generale del Tesoro".
  Nello spazio interno alla cornice, a ridosso dei  lati  orizzontali
della  stessa, sono ricavate due fasce prive di stampa, una superiore
ed una inferiore, destinate alla numerazione per lettura magnetica.
  Nello spazio rimanente, su fondino uguale a quello  del  corpo  del
titolo,   sono  disposte,  dall'alto  verso  il  basso,  le  seguenti
leggende: "Buoni del Tesoro Poliennali - 1 giugno 1993/1996 - Leggi 7
agosto 1982, n. 526 e 23 dicembre - 1992, n. 500  e  D.D.  21  maggio
1993 - cedola al (segue la data di pagabilita') - Serie N. - di lorde
lire  (importo  in  cifre)  - pari a nette lire - (importo in lettere
maiuscole) - per effetto della ritenuta fiscale del 12,50% di cui  al
D.L.  19  settembre  1986,  -  N. 556, convertito, con modificazioni,
nella legge 17 novembre 1986, n. 759".
  Il numero cedolare e' ripetuto due volte in due  piccoli  riquadri,
privi  della  stampa  del  fondo,  posti  rispettivamente  in  alto a
sinistra ed in basso a destra.
  Al di sotto del numero cedolare che si trova in alto a sinistra, e'
riportato in cifre il tasso di interesse "11%", mentre in uno  spazio
quadrangolare  in  alto  a  destra, delimitato da un filo di cornice,
sono disposte,  dall'alto  verso  il  basso,  le  seguenti  leggende:
"pagabile  il  - (segue la data di pagabilita' della cedola) - lire -
(importo in cifre) - nette".
  Immediatamente  al  di  sotto,  in  un  ulteriore  piccolo   spazio
rettangolare,   anch'esso  delimitato  da  un  filo  di  cornice,  e'
riportata la leggenda "036640", relativa al codice di identificazione
del prestito.
  Sulla sinistra, al di sotto  della  leggenda  "Serie",  vi  e'  uno
spazio  circolare  bianco, privo di sottofondo, per l'apposizione del
bollino a secco con l'emblema dello Stato  e  la  leggenda  circolare
"Debito Pubblico della Repubblica Italiana".