| Disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio | | 1992 L. 12.352.386.087 | | ============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Il modello obbligatorio (fatta eccezione per la collocazione delle spese per attivita' editoriali e delle spese per attivita' culturali e d'informazione, le quali sarebbero dovute essere iscritte in due sottovoci distinte, invece che in un'unica sottovoce) e' in linea con quanto disposto dai decreti del Presidente della Camera dei Deputati in data 28 luglio 1982 e 31 luglio 1991. Nel contempo molte delle sottovoci contrassegnate da lettere minuscole (sia nella sezione delle Entrate che in quella delle Uscite) sono state sottoposte ad un'ulteriore sottoclassificazione. Elementi patrimoniali-reddituali L'informativa rispetta quanto richiesto dalla normativa vigente. Vengono infatti espressamente dichiarate: - le proprieta' immobiliari, possedute grazie ad una intestazione fiduciaria, delle quali viene fornito, in allegato, il relativo elenco; - le partecipazioni in societa' commerciali, a riguardo delle quali vengono specificate la denominazione, la sede sociale, il capitale sociale e la percentuale di partecipazione; - l'insussistenza della titolarita' di imprese; - l'inesistenza di redditi derivanti da altre attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 33.045.879.760 | | b) Contribuzioni di non associati " 2.885.000.000 | | --------------- | | L. 35.930.879.760 | | =============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) le entrate pervenute al partito a titolo di contribuzione sono di importo inferiore a L. 5 milioni ciascuna, ad esclusione delle contribuzioni dei non associati, per l'importo di L. 2.885.000.000 (segue l'apposito elenco analitico); b) gli sconti e abbuoni su fatture (analiticamente indicati), relativi a servizi televisivi resi in occasione delle consultazioni politiche del 5/6 aprile 1992, hanno un importo complessivo di L. 9.982.731.000; c) tutte le contribuzioni superiori a L. 5 milioni ciascuna sono state congiuntamente dichiarate e tempestivamente trasmesse alla Presidenza della Camera dei Deputati. Inoltre, il Segretario amministrativo ha dichiarato, nella relazione medesima, di non essere a conoscenza di altre entrate pervenute ad articolazioni politico-organizzative o di raggruppamenti interni ovvero dei gruppi parlamentari del partito, diverse da quelle esposte in bilancio. -------- Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui ai precedenti punti a) e b). Inoltre, dalla suddetta Tesoreria, ci sono state consegnate altre dichiarazione congiunte, provenienti dalle articolazioni periferiche, per l'importo complessivo di L. 1.005.367.313; nella relazione - ripetiamo - era stato dichiarato "di non essere a conoscenza" di altre entrate pervenute, appunto, ad articolazioni politico - organizzative o a raggruppamenti interni o a gruppi parlamentari del partito, diverse da quelle esposte in bilancio. Ripartizione dei contributi statali L'informativa risulta in linea con quanto richiesto dalla normativa vigente. La relazione, dopo aver fatto riferimento ai criteri stabiliti dall'art. 129 dello statuto del partito, precisa che i contributi netti incassati dallo Stato vengono ripartiti agli organi periferici in ragione del 78,28%. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e' stata allegata al bilancio, cosi' come previsto dalla legge vigente. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto: - che il bilancio finanziario consuntivo 1992 corrisponde agli effettivi movimenti finanziari ed ai risultati della contabilita'; - che il piano dei conti e' uniformato al modello di bilancio prescritto dalle norme in vigore; - che la Relazione del segretario amministrativo e' da ritenersi esauriente sul piano dell'informativa; - che dalle indagini a campione effettuate sui documenti non sono emersi rilievi di sorta. Essa conclude rilasciando apposita certificazione in base a quanto richiesto dall'art. 1 della legge 27/1/82 n. 22 (sia per il bilancio finanziario che per la relazione illustrativa). -------- Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 della DEMOCRAZIA CRISTIANA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto nessuna informazione risulta nella relazione illustrativa, circa le contribuzioni introitate dalle articolazioni periferiche (e da queste regolarmente dichiarate alla Presidenza della Camera dei Deputati). _____________________________________ | | | | 2 | PARTITO SOCIALISTA ITALIANO | |___|_________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Socialista Italiano e' stato approvato il 25 marzo 1993 dalla Direzione Nazionale (che l'art. 51 dello Statuto individua quale organo a tale scopo competente). Esso e' stato pubblicato in data 31 marzo 1993 sui quotidiani "L'AVANTI" e " MESSAGGERO". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 27 aprile 1993, unitamente alla relazione illustrativa, alla relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali ed alla relazione dei revisori dei conti. Il bilancio e la relazione sono sottoscritti in ogni pagina dal Segretario amministrativo del partito, On. Maria Magnani Noya; la relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (E. Bucci, A. Garzella, S. Lagana'). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 49.864.149.866 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 71.134.286.225 | | -----------------| | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 21.270.136.359 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 26.599.325.426 | | --------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio | | 1992 L. 47.869.461.785 | | ============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Inoltre alcune sottovoci della sezione delle Uscite (la 1e, la 2a, la 2b, la 3e, la 3f e la 4a) sono state sottoposte ad un'ulteriore sottoclassificazione. Elementi patrimoniali-reddituali Dalla relazione illustrativa risulta: a) che il Partito non e' direttamente intestatario di proprieta' immobiliari; b) la partecipazione quasi totalitaria del partito in quattro societa' commerciali, con l'indicazione, per ciascuna di esse, dell'entita' del capitale sociale, della percentuale di azioni possedute (tra il 91,83% e il 99,98%), della sede sociale e dell'oggetto sociale; c) l'inesistenza di titolarita' di imprese; d) l'indicazione, tra i redditi comunque derivanti da attivita' economiche, della posta "proventi da pubblicita', indicata in bilancio, nella voce "5d", per L. 721.320.000. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 7.695.042.000| | b) Contribuzioni di non associati " 750.000.000| | ---------------| | L. 8.445.042.000| | ===============| |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) il bilancio si riferisce alla organizzazione centrale e non tiene conto delle entrate e delle uscite delle organizzazioni periferiche; b) le libere contribuzioni di importo superiore a L. 5 milioni, erogate alla Direzione del partito, ammontano complessivamente a L. 10.398.314.000 (segue l'apposito elenco analitico); c) fra le suddette sono compresi sconti su fattore per spazi pubblicitari televisivi, per l'importo complessivo di L. 9.641.214.000; d) e' pervenuta alla Direzione, per conoscenza, da parte di alcune organizzazioni periferiche, copia di dichiarazioni congiunte (espresse in apposito elenco analitico) per l'importo complessivo di L. 1.284.712.000; e) la Direzione e' stata messa a conoscenza, da parte di articolazioni politico-organizzative, di altre libere contribuzioni ad esse erogate, le cui dichiarazioni congiunte (espresse in apposito elenco analitico), per l'importo complessivo di L. 798.664.174, sono pervenute soltanto alla Presidenza della Camera dei Deputati. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui ai precedenti punti b), c), d), e). Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa, dopo avere precisato che lo statuto del Partito non stabilisce alcun criterio fisso di ripartizione del contributo statale tra organi centrali e periferici, sia per le spese di funzionamento che per il rimborso delle spese elettorali, viene indicata, per entrambi i suddetti titoli, la ripartizione alle organizzazioni periferiche. Quindi viene enunciato che, complessivamente, i contributi ad esse inviati, nel corso del 1992, rappresentano il 76,75% di quanto lo Stato ha in totale, a vario titolo, erogato al Partito. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e' stata redatta in apposito allegato, cosi' come previsto dalla legge vigente. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti, esaminati il bilancio finanziario consuntivo, la relazione del segretario amministrativo del Partito e la relazione delle spese elettorali, da' atto di avere costatato la rispondenza delle voci enunciate con le risultanze finali delle relative scritture contabili. Pertanto provvede alla certificazione del bilancio finanziario consuntivo. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO SOCIALISTA ITALIANO, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, puo' essere ritenuto regolarmente redatto. ____________________________________ | | | | 3 | MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO | | | DESTRA NAZIONALE | |___|________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale e' stato approvato il 27 febbraio 1993 dal Comitato Centrale (che l'art. 52 dello Statuto individua quale organo a tale scopo competente). A tale riguardo si segnala, tuttavia, come l'approvazione sia avvenuta con ritardo rispetto a quanto stabilito sullo statuto medesimo, che fissa nel 20 gennaio di ogni anno la scadenza entro la quale deve essere approvato il bilancio consuntivo dell'anno precedente e il bilancio preventivo dell'anno in corso. Il bilancio e' stato pubblicato in data 31 marzo 1993 sui quotidiani "IL SECOLO D'ITALIA" e "IL GIORNALE D'ITALIA". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 28 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previsti dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti in ogni pagina dal Segretario Amministrativo, Sen. Avv. Franco Pontone; la relazione del Collegio dei revisori dei conti e' sottoscritta dai medesimi revisori (G. Parigi, F. Tentorio, G. Manzo, I. Ricciotti). La specifica relazione riguardante la ripartizione dei contributi statali per spese elettorali e' parimenti sottoscritta dal Segretario Amministrativo, Sen. Avv. Franco Pontone. In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 9.656.503.952 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 10.233.358.795 | | -----------------| | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 576.854.843 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 4.306.491.173 | | --------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio | | 1992 L. 4.883.346.016 | | ============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Inoltre alcune sottovoci della sezione delle Uscite (la 1c, la 3e, la 3f, e la 4c) sono state sottoposte ad un'ulteriore classificazione. Elementi patrimoniali-reddituali Nella relazione allegata al bilancio, cosi' come disposto dall'art. 4, comma 11, della legge vigente, e' indicato quanto segue: a) l'inesistenza di proprieta' immobiliari direttamente intestate; b) l'esistenza di alcune partecipazioni, in societa' titolari di immobili, con l'indicazione, per ciascuna di esse, dell'entita' del capitale sociale, della percentuale partecipativa, della sede sociale e dell'oggetto sociale; c) la titolarita', tramite la persona del Segretario nazionale pro-tempore On. Gianfranco Fini, dell'impresa "Secolo d'Italia" (con sede in Roma - Via della Mercede n. 33); c) l'inesistenza di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 470.292.078 | | b) Contribuzioni di non associati " 1.178.691.600 | | -------------- | | L. 1.648.983.678 | | ============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) la suddetta categoria comprende sia i contributi dei Parlamentari Nazionali ed Europei (rispettivamente per L. 469.642.078 e L. 6.650.000) versati mensilmente al Partito tramite i Gruppi, sia i versamenti di non associati, tutti di importo inferiore ai minimi di legge (L. 5 milioni), raccolti in genere tramite l'opera di autofinanziamento effettuata con la collaborazione dei Parlamentari; b) gli sconti su fatture (analiticamente indicati), relativi a spazi pubblicitari televisivi per la campagna elettorale per le elezioni politiche del 5/6 aprile 1992, hanno un importo complessivo di L. 1.951.938.000 (sono allegate le copie delle dichiarazioni congiunte trasmesse alla Presidenza della Camera dei Deputati); c) come da apposita dichiarazione allegata, sottoscritta dall'On. Gianfranco Fini, non risulta (a parte i suddetti sconti su fatture) che ci siano stati sottoscrittori che abbiano versato somme superiori a L. 5 milioni) Nella relazione, infine non si ha alcun riferimento a libere contribuzioni facenti capo ad organizzazioni periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato: a) l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative agli sconti su fatture, per l'importo di L. 1.951.938.000; b) l'inesistenza di altre dichiarazioni congiunte, sia relative alla Direzione che alle organizzazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione allegata al bilancio, pur mancando l'indicazione dei criteri applicati alla ripartizione dei contributi statali tra organi centrali e periferici, essa e' stata analiticamente indicata in tutte le sue componenti fondamentali. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e', cosi' come richiede la legge vigente, sviluppata in modo analitico in apposito allegato al bilancio. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto che il bilancio finanziario consuntivo risulta conforme ai libri ed alle relative scritture contabili, nonche' ai relativi documenti probatori, secondo le norme di una ordinata e corretta contabilita', sulla base della vigente normativa. Dall'allegato al bilancio 1992 (pag. di prot. n. 04245) risulta che i quattro revisori che hanno sottoscritto la relativa relazione (G. Parigi, F. Tentorio, G. Manzo, I. Ricciotti) sono stati nominati dal Comitato Centrale in data 10/11 febbraio 1990, mentre il bilancio 1991 era stato sottoscritto da tre revisori (G. Parigi, F. tentorio, C. Mauri); nessuna informazione viene fornita sulla suddetta discordanza. Inoltre, tramite lettera del Tesoriere della Camera dei Deputati in data 18 dicembre 1992 (n. prot. 8397), siamo venuti a conoscenza della segnalazione, da parte del revisore C. Mauri, di supposte irregolarita' nelle procedure di controllo, di competenza del Collegio dei revisori di 1 grado, durante l'anno 1992. Nessuna informazione, in merito alla suddetta segnalazione, risulta dalla relazione illustrativa al bilancio. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto la suddetta certificazione e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa ed inoltre per la mancanza di informazioni sulle discordanze riscontrate nella nomina dei revisori e sulle supposte irregolarita' segnalate dal revisore C. Mauri. _______________________________________ | | | | 4 | PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO | |___|___________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Repubblicano Italiano e' stato approvato il 12 marzo 1993, dalla Direzione Nazionale (cosi' come disposto dal punto c. 10 del Regolamento per l'amministrazione). Esso e' stato pubblicato rispettivamente in data 30/31 marzo 1993 sui quotidiani "LA VOCE REPUBBLICANA" e "IL GIORNALE". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 29 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti in ogni pagina dall'Amministratore, (Sig. Giuseppe Ruspantini); la relazione dei revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (A. Di Segni, V. De Lise, M. Martin). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 11.829.583.353 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 12.213.332.229 | | ---------------| | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 383.748.876 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 3.287.729.420 | | -------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio | | 1992 L. 3.671.478.296 | | ============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Nell'applicare al bilancio il modello obbligatorio, stabilito dalla legge, sono state commesse le seguenti imprecisioni: a) nella sezione Uscite e' stata effettuata un'inversione alfanumerica, nelle sottovoci 3e e 3f; b) nella sezione delle Uscite e' stata inserita una voce non prevista nel modello obbligatorio (la voce 8 dei Movimenti patrimoniali, accesa per L. 3.275.200); l'inserimento di essa non accresce l'espressivita' del bilancio, considerata l'ermeticita' della voce stessa, il cui significato non viene chiarito neppure nella relazione allegata al bilancio. A parte le suddette imprecisioni la forma e la struttura del modello obbligatorio sono state applicate. E' stato inoltre indicato che il disavanzo complessivo si e' ridotto a L. 1.180.306.736, a seguito del combinato effetto di debiti verso creditori diversi per L. 851.669.584, di debiti verso enti previdenziali e fisco per L. 107.872.400, dell'accantonamento per trattamento di fine rapporto per L. 625.200.946 e di crediti verso debitori diversi per L. 4.075.914.490. Successivamente, in una nota allegata, e' stato precisato che il bilancio finanziario rappresenta unicamente il rendiconto delle entrate e delle uscite monetarie della Direzione Nazionale. Infine, in un'altra nota allegata, e' stato indicato che l'accantonamento dell'esercizio per trattamento di fine rapporto per il personale dipendente al 31 dicembre 1992 ammonta a L. 102.231.506. Elementi patrimoniali-reddituali Nella relazione allegata al bilancio, cosi' come disposto dall'art. 4, comma 11, della legge vigente, e' indicato quanto segue: a) l'inesistenza di proprieta' immobiliari direttamente intestate; b) l'esistenza di alcune partecipazioni, in societa' titolari di immobili, in societa' svolgenti attivita' editoriali e di supporto alle iniziative di partito, con l'indicazione, per ciascuna di esse, del capitale sociale, della percentuale partecipativa, della sede sociale e dell'oggetto sociale; c) l'inesistenza della titolarita' di imprese; d) l'inesistenza di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 532.851.760 | | b) Contribuzioni di non associati " 877.396.000 | | -------------- | | L. 1.410.247.760 | | ============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) le libere contribuzioni (analiticamente indicate, fuorche' quella del Gruppo Senatoriale, indicata complessivamente in L. 400 milioni), superiori a L. 5 milioni, hanno un importo complessivo di L. 456.526.160. In proposito e' stata tempestivamente presentata dichiarazione congiunta alla Presidenza della Camera dei Deputati; b) le altre contribuzioni di importo annuo superiore a L. 5 milioni, erogate a favore di organizzazioni periferiche del Partito e simili, non sono indicate in bilancio non ricadendo sotto la responsabilita' della Direzione generale; il loro importo complessivo (analiticamente indicato), cosi' come comunicato dalle organizzazioni periferiche, e' pari a L. 243.800.000 (oltre a L. 28.000.000 non sottoponibili all'obbligo della dichiarazione congiunta in quanto relativi a "passaggi interni" fra strutture periferiche del Partito); c) Le fatture per pubblicita' televisiva (per le quali, tuttavia, non e' chiaramente indicato l'importo) sono state sottoposte all'adempimento della dichiarazione congiunta nei termini di legge. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui ai precedenti punti a) e c) (per la pubblicita' televisiva l'importo complessivo e' accertato in L. 1.786.410.000). Per cio' che riguarda le organizzazioni periferiche, di cui al precedente punto b, abbiamo accertato dichiarazioni congiunte per l'importo complessivo di L. 290.200.000 a fronte di dichiarazioni indicate a conoscenza della Direzione per l'importo di L. 243.800.000, con una differenza di L. 46.400.000 (da intendersi come non a conoscenza della Direzione), corrispondente a due dichiarazioni non rendicontate (Betta C. L. 32.400.000; Benetton L. 11.000.000) e ad una rendicontata in modo difforme (Del Pennino L. 12.000.000 invece di L. 9.000.000). Nessuna informazione viene data sul contenuto della voce "Contribuzioni di non associati, per L. 877.396.000", per cui non e' possibile chiarire se essa comprenda soltanto contribuzioni di importo unitario inferiore a L. 5.000.000. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione allegata al bilancio e' stata analiticamente indicata la ripartizione dei contributi statali fra gli organi centrali e quelli periferici (sulla base dell'art. 56 dello Statuto). Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e', cosi' come richiede la legge vigente, sviluppata in modo analitico in apposito allegato al bilancio. Certificazione La relazione del Collegio dei Revisori dei conti, dopo avere dato atto, fra l'altro: - che le scritture contabili esaminate si riferiscono esclusivamente ai movimenti in entrata e in uscita della Direzione Nazionale; - che il bilancio consuntivo finale, nelle sue risultanze, corrisponde all'insieme delle scritture contabili registrate nel corso dell'anno e rispecchia con completezza, chiarezza e veridicita' i movimenti di gestione intervenuti e riferiti alla Direzione Nazionale; - che dall'esame a campione della documentazione non sono risultati movimenti in entrate o in uscita non registrati; certifica che il bilancio finanziario consuntivo 1992 risulta, nel modello contabile, nel sistema complesso di dati e di informazioni, nella relazione illustrativa e nei relativi allegati, conforme alle disposizioni vigenti di legge. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto nessuna informazione e' stata fornita a proposito dei movimenti patrimoniali iscritti nella voce 8 della sezione Uscite ed inoltre in quanto nessuna informazione e' stata data sul contenuto e sulla composizione della voce "Contribuzioni di non associati". _________________________________________________ | | | | 5 | PARTITO SOCIALISTA DEMOCRATICO ITALIANO | |___|_____________________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Socialista Democratico Italiano e' stato approvato il 26 marzo 1993 dalla Direzione Nazionale (che l'art. 67 dello Statuto individua quale organo a tale scopo competente). Esso e' stato pubblicato in data 31 marzo 1993 sui quotidiani "L'UMANITA'" e "IL GLOBO". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 4 maggio 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e' siglato in ogni pagina dal Segretario Politico del Partito, On. Carlo Vizzini e dal Segretario Amministrativo, On. Gloria Grosso; anche la relazione illustrativa e' firmata dagli stessi On. Vizzini e On. Grosso. La relazione dei revisori dei conti e' sottoscritta da tre dei nove membri del Collegio Nazionale dei Revisori: dal presidente dott. N. Mazza, quindi dai membri Avv. A. Caiazza e Geom. A. Tedeschi. In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 9.020.427.741 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 10.872.465.984 | | ---------------| | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 1.852.038.243 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 9.398.151.078 | | -------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio | | 1992 L. 11.250.189.321 | | ============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La struttura del bilancio risponde al modello approvato con decreto del Presidente della Camera; la forma, invece, e' caratterizzata da alcune inversioni nella sequenza delle sottovoci. Elementi patrimoniali-reddituali Nella relazione illustrativa e' dichiarato che "a norma di legge e per quanto ci risulta" (cfr. pag. 3 della relazione stessa) il P.S.D.I. non e' intestatario di beni immobili ne' di alcun tipo di partecipazione societaria ed inoltre non e' titolare di imprese e ne' usufruisce di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | Contribuzioni straordinarie degli associati L. 80.095.000 | | Contributo "Per un PSDI piu' forte" " 1.221.100.000 | | Contribuzioni di non associati | | a) sottoscrizioni L. 5.000.000 | | b) sconti e abbuoni " 2.200.950.000 " 2.205.950.000 | | ============== -------------- | | L. 3.507.145.000 | | ============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) i contributi straordinari degli associati, di importo complessivo di L. 80.095.000, pervenuti alla Direzione del Partito, hanno ammontare unitario inferiore a L. 5 milioni. b) i contributi "Per un PSDI piu' forte", di importo complessivo di L. 1.221.100.000, cosi' distinto: _____________________________________________________________________ | | | Federazioni Nazionali L. 292.800.000 | | raccolte tra gli iscritti durante manifestazioni | | diverse " 294.000.000 | | diversi " 634.300.000 | | ------------- | | L. 1.221.100.000 | | ============= | |___________________________________________________________________| hanno importo unitario inferiore a L. 5 milioni; c) i contributi di non associati (analiticamente indicati) si riferiscono per L. 2.200.950.000 a sconti per spazi pubblicitari televisivi (per i quali sono state regolarmente inviate alla Presidenza della Camera dei Deputati le relative dichiarazioni congiunte) e per il resto (pari a L. 5 milioni) presumibilmente ad un versamento ad organizzazione periferica. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative agli sconti per spazi pubblicitari televisivi, per l'importo di L. 2.200.950.000 ed inoltre l'esistenza della restante dichiarazione congiunta, per l'importo di L. 5 milioni. Ripartizione dei contributi statali Dall'esame della relazione illustrativa non risulta espresso il criterio di ripartizione dei contributi statali tra organi centrali e periferici. L'analisi della ripartizione, tuttavia, e' stata sviluppata in un apposito allegato al bilancio. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e', cosi' come richiede la legge vigente, sviluppata in modo analitico in apposito allegato al bilancio. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti, dopo avere dato atto, fra l'altro: a) che la contabilita' sottoposta alla revisione trova puntuale riscontro nelle scritture contabili che sono state oggetto di sistematico controllo sulla base dei documenti giustificativi prodotti; b) che, sulla base della documentazione esaminata, i versamenti (sia degli iscritti sia dei non associati) sono conformi con le norme vigenti in materia e risultano debitamente annotati nei libri contabili preventivamente e periodicamente sottoposti a vidimazione; esprime parere favorevole al bilancio consuntivo per l'anno 1992 e alla relazione accompagnatoria cosi' come predisposto dalla Direzione del Partito. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO SOCIALISTA DEMOCRATICO ITALIANO, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto. ___________________________________ | | | | 6 | PARTITO LIBERALE ITALIANO | |___|_______________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Liberale Italiano e' stato approvato il 23 marzo 1993 dalla Direzione Centrale del Partito (che l'art. 67 dello Statuto individua quale organo a tale scopo competente). Esso e' stato pubblicato in data 30 marzo 1993 sui quotidiani "IL MESSAGGERO" e sul settimanale "L'OPINIONE". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 30 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa risultano sottoscritti in ogni pagina dal Segretario generale, On. Renato Altissimo e dall'Amministratore, On. Aldo Mariani; le pagine delle Entrate e del Riepilogo dai tre componenti il Collegio Nazionale Dei Revisori dei conti. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai medesimi (M. Solimando, M. Stassano, P. Casadio Pirazzoli). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 4.660.754.173 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 7.845.005.569 | | ----------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 3.184.251.396 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 9.413.631.089 | | ----------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 12.597.882.485 | | ================= | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate; inoltre alcune sottovoci, di entrambe le sezioni, sono state sottoposte ad una ulteriore sottoclassificazione. Elementi patrimoniali-reddituali Nella relazione allegata al bilancio viene fatto riferimento ad una partecipazione totalitaria nella FINPALIT s.r.l. (con capitale sociale di L. 4 miliardi), a sua volta titolare del 99% del capitale della PALIT s.r.l. (intestataria dello stabile di via Frattina n. 89, in Roma, in cui e' ubicata la sede centrale del partito) e d inoltre dello stabile di via Nuova de' Caccini n. 8/r, in Firenze, in cui e' ubicata la sede provinciale del partito). Viene affermata, inoltre, l'assenza di altre partecipazioni e di redditi derivanti da proprieta' immobiliari o da attivita' economiche; inoltre, l'esistenza di altre proprieta' immobiliari (anche da parte della PALIT s.r.l.) e della titolarita' di imprese. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati: | | . al centro L. 8.400.000 | | . alla periferia " 295.776.310 | | b) Contribuzioni di non associati | | . diversi " 70.000.000 | | . da altre fonti --- | | ------------- | | L. 374.176.310 | | ============= | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) le contribuzioni degli associati, effettuate al centro, ammontano complessivamente a L. 8.400.000, e sono pervenute da diversi (non e' esplicitato se una di esse e' superiore a L. 5 milioni); b) i contributi di non associati, di importo di L. 70.000.000, sono relativi ad un unico nominativo (chiaramente indicato nella relazione stessa); c) le contribuzioni degli associati, effettuate alla periferia (analiticamente indicate), superiori a L. 5 milioni ciascuna, hanno un importo complessivo di L. 151.292.910; in proposito non e' fatto alcuno esplicito riferimento alle relative dichiarazioni congiunte. Inoltre, dalla relazione del Collegio dei revisori, si evince che il Partito ha beneficiato, a fronte di fatture per prestazioni pubblicitarie televisive (analiticamente indicate) di sconti 90%, per i quali sono state tempestivamente trasmesse alla Camera dei Deputati le relative dichiarazioni congiunte. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui ai precedenti punti b) e c) (rispettivamente per L. 70 milioni e L. 142.294.910, in quanto la differenza, pari a L. 8.998.000, corrisponde a due contribuzioni non rendicontate poiche' inferiori a L. 5.000.000). Inoltre, abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative agli sconti per prestazioni pubblicitarie televisive, per l'importo complessivo di L. 2.226.150.000 (per il quale nessuna informazione e' stata fornita nella relazione illustrativa). Ripartizione dei contributi statali Nella relazione (e quindi in apposito allegato, per cio' che riguarda i contributi ordinari inviati alle direzioni provinciali) viene illustrata la ripartizione dei contributi statali, sottacendo tuttavia l'indicazione dei relativi parametri. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e', cosi' come richiede la legge vigente, sviluppata in modo analitico in apposito allegato al bilancio. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto della veridicita' del bilancio, basata sulla rispondenza tra le registrazioni contabili e le note giustificative, sulla conformita' della consistenza di cassa al dato riveniente dalla prima nota, sull'aderenza delle singole voci di Entrata e Uscita alla stesura voluta dalla legge n. 195/74 e successive modificazioni, sulla tenuta del libro giornale secondo le corrette regole di una contabilita' ordinata e formata nel rispetto del modello approvato con decreto del 28 luglio 1982. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO LIBERARE ITALIANO, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto nessuna informazione e' stata fornita a proposito degli sconti per prestazioni pubblicitarie televisive, nella relazione illustrativa. __________________________ | | | | 7 | PARTITO RADICALE | |___|______________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Radicale e' stato pubblicato in data 30 marzo 1993 sul giornale "L'INDIPENDENTE". Nella relazione illustrativa, pero', non e' stato fatto riferimento alla procedura di approvazione, cosi' come previsto dall'art. 4 comma 7 della legge vigente, da parte dell'organo competente. Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 3 maggio 1993, unitamente ai documenti complementari previsti dalla legge, ed inoltre ad un elenco nominativo dei soggetti che, nel corso del 1992, hanno versato contributi o finanziamenti superiori o uguali a lire 5 milioni. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti, in ogni pagina dal Tesoriere Sig. Paolo Vigevano; la relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (D. De Stasio, G. Chinellato, B. Bracci). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 6.133.442.143 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 6.789.342.912 | | --------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 655.900.769 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 1.439.507.517 | | --------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 783.606.748 | | =============== | |___________________________________________________________________| In allegato al bilancio e' stata esposta la Situazione patrimoniale, il cui saldo (tra le attivita' e le passivita') esprime l'avanzo complessivo sopra indicato. Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate; inoltre alcune sottovoci, di entrambe le sezioni, sono state sottoposte ad una ulteriore sottoclassificazione. Elementi patrimoniali-reddituali L'informativa risulta in linea con quanto richiesto dalla legge. dalla relazione illustrativa risulta quanto segue: a) l'inesistenza di proprieta' immobiliari; b) la partecipazione del partito in societa' commerciali, con l'indicazione, per ciascuna di esse, della sede, dell'attivita' esercitata, del numero di iscrizione al registro delle societa' presso il Tribunale di Roma e dell'entita' della partecipazione; c) l'inesistenza della titolarita' di imprese e di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati: L. 490.747.887 | | b) Contribuzioni di non associati " 414.496.281 | | c) Contribuzioni Lista Marco Pannella " 994.336.858 | | --------------- | | L. 1.899.581.026 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato che: a) le contribuzioni, analiticamente indicate, che si sono concretate con interventi di ammontare superiore a L. 5 milioni, hanno un importo complessivo di L. 1.472.054.844 (comprese per intero quelle relative alla Lista Marco Pannella); in proposito viene fatto riferimento alle dichiarazioni congiunte inviate alla Presidenza della Camera dei Deputati b) le altre contribuzioni, per l'importo residuo di L. 427.526.182, si sono concretate con interventi di ammontare non superiore a L. 5 milioni. Nella relazione non si ha alcun riferimento a contribuzioni eventualmente incassate da organizzazioni periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui al precedente punto a), per l'importo di L. 1.861.702.579 (la differenza, di L. 389.647.735, rispetto all'importo indicato nella relazione, corrisponde all'importo complessivo delle quote di iscrizione). Inoltre, abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte relative alle organizzazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa, e' dichiarata l'inesistenza di alcune devoluzione di contributi alle sedi ed alle organizzazioni periferiche. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali, cosi' come previsto dalla legge vigente. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti (la cui nomina e' stata richiesta al Presidente dell'ordine dei Dottori Commercialisti di Roma, con lettera del 7 ottobre 1992), dopo avere precisato, fra l'altro, che il bilancio e' strutturato in conformita' alle disposizioni di legge, che e' stato rispettato il principio della competenza finanziaria, che le risultanze di bilancio trovano riscontro nelle analitiche scritture contabili e nella relativa documentazione, per la quale si e' proceduto a diversi controlli a campione, certifica che il bilancio finanziario consuntivo del Partito Radicale dell'anno 1992 e' conforme alle scritture contabili ed e' redatto secondo le disposizioni vigenti e che le informazioni contenute nella relazione illustrativa sono sufficienti a rappresentare in modo chiaro e corretto le varie poste di bilancio. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO RADICALE, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, puo' essere ritenuto regolarmente redatto. _______________________________ | | | | 8 | DEMOCRAZIA PROLETARIA | |___|___________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 di Democrazia Proletaria e' stato approvato il 22 febbraio 1993 dalla Commissione Nazionale di garanzia (cosi' come disposto dall'art. 4 punto 3, delle modificazioni allo Statuto, di cui all'VIII Congresso Nazionale, svoltosi a Riccione il 6-7-8-9 giugno 1991). Esso e' stato pubblicato in data 26 marzo 1993 sul quotidiano "IL MANIFESTO" e in data 30 marzo 1993 sul settimanale "NOTIZIARIO COMUNISTA" Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 29 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previsti dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti, in ogni pagina, dal Presidente della Commissione di garanzia, Sig. Giulio Ernesto Russo. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta in calce dagli stessi revisori (S.R. Messina, G. Farina, D. Tomassini) In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 2.439.934.820 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 1.539.456.959 | | --------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 900.477.861 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 829.060.282 | | --------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 71.417.579 | | =============== | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate; inoltre alcune sottovoci, di entrambe le sezioni, sono state sottoposte ad una ulteriore sottoclassificazione. Elementi patrimoniali-reddituali Dalla relazione illustrativa risulta chiaramente la partecipazione di Democrazia Proletaria alle seguenti societa': a) IMMOBILPROL s.r.l.; b) PLURIMEDIA s.r.l.; c) COOPERATIVA IRENE s.r.l. Tutte queste partecipazioni sono totalitarie e sono detenute da soci fiduciari. La prima delle suddette societa' detiene gli immobili utilizzati per l'attivita' nazionale e periferica; la seconda svolge attivita' nel campo dell'informazione e la terza edita l'organo ufficiale di stampa "Notiziario Comunista". Risulta, inoltre, la dichiarazione di inesistenza della titolarita' di altre imprese o di redditi derivanti da altre attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati: | | 1. Quote dei parlamentari per obbligatorieta' | | statutarie L. 16.500.000 | | 2. Riversamenti dai gruppi parlamentari per | | obbligatorieta' statutarie " 189.681.908 | | b) Contribuzioni di non associati 31.483.600 | | -------------- | | L. 237.665.508 | | ============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa viene dichiarato che, non considerando i contributi dei gruppi Camera e Senato e dei parlamentari (in quanto obbligatorieta' statutarie), le contribuzioni dei non associati, relative a sottoscrizioni destinate alla campagna "Un ponte per Baghdad", non hanno mai superato individualmente il limite di 5 milioni. Si ribadisce quindi che nessuno, nel corso del 1992, ha sottoscritto a Democrazia Proletaria, sia centralmente che nelle sue articolazioni periferiche, importi superiori a L. 5 milioni. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza di dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni erogate all'organizzazione centrale del movimento ed alle sue articolazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali Dalla relazione illustrativa non risulta stabilito alcun criterio di assegnazione di contributi alle sedi e organizzazioni periferiche, ne' e' dato di sapere se tali contributi siano stati erogati per l'attivita' del partito ovvero a titolo di rimborso delle spese elettorali. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata la relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali, cosi' come previsto dalla legge vigente. Da essa si evince che il totale delle spese riportate in bilancio e' dovuto alle sole campagne di massa e piu' precisamente per "un Ponte per Baghdad" a favore delle famiglie delle vittime della guerra del Golfo, per un ammontare di L. 40.000.000. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti rileva come siano stati effettuati controlli a campione della contabilita' del partito "che non hanno sostanzialmente dato luogo a rilievi"; che la contabilita' del partito, tenuta secondo il principio di cassa, "e' risultata essere nei canoni di un'ordinata contabilita' con registrazioni cronologiche e conti del mastro"; che il bilancio consuntivo e la relazione illustrativa "rispondono alle disposizioni di legge in materia" e che, pertanto, nulla osta alla sua certificazione ed alla conseguente approvazione. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 di DEMOCRAZIA PROLETARIA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, puo' essere ritenuto regolarmente redatto. _________________________________ | | | | 9 | SUD TIROLER VOLKSPARTEI | |___|_____________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Sud Tiroler Volkspartei e' stato approvato il 22 febbraio 1993 dal Direttivo del Partito (che l'art. 43 individua quale organo a tale scopo competente). Esso e' stato pubblicato in data 5 marzo 1993 sul quotidiano "L'AVVENIRE" e in data 25 marzo 1993 sul quotidiano "VOLKSBOTE" Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 31 marzo 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti in ogni pagina dal Segretario amministrativo Sig. Hartmann Gallmetzer e dal Segretario politico dott. Siegfried Brugger. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (O. Pattis, H. Psaier, H. Konig). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 2.490.366.198 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 2.604.093.949 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 113.727.751 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 1.011.043.836 | | ---------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 1.124.771.587 | | ================ | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Nell'applicare al bilancio il modello obbligatorio, stabilito dalla legge, sono state commesse le due imprecisioni seguenti: a) i contributi provenienti dai gruppi consiliari SVP della Regione e della Provincia sono stati impropriamente iscritti nella sottovoce 5e, riservata (nel modello ufficiale) agli proventi finanziari, mentre sarebbe stato corretto iscriverli in altra sottovoce; cio' in quanto i suddetti contributi non hanno alcunche' in comune con i proventi finanziari (che sono, e rimangono, proventi caratteristici dei vari tipi di investimento finanziario - patrimoniale); b) non e' stato tenuto conto, nella sezione delle Uscite effettive, di quanto disposto dal citato decreto 31 luglio 1991, che ha scalato al n. 7 la voce precedentemente posizionata al n. 6 (intitolata "Spese per altre attivita"), introducendo al n. 6 una nuova voce (intitolata "Spese per documentazione ed archivio"). Elementi patrimoniali-reddituali In osservanza al disposto di legge la relazione illustrativa del bilancio dichiara l'esistenza di proprieta' immobiliari possedute per il tramite di una intestazione fiduciaria. La medesima relazione dichiara l'inesistenza di partecipazioni in societa' commerciali, di titolarita' di imprese e di redditi derivanti da attivita' commerciali. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 156.290.500 | | b) Contribuzioni di non associati = | | c) Contributi straordinari di iscritti = | | ---------------- | | L. 156.290.500 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) alcuni associati (analiticamente indicati) hanno erogato, nell'anno 1992, contribuzioni di ammontare superiore a L. 5 milioni, per un importo complessivo di L. 79.900.000; in proposito viene fatto riferimento alle relative dichiarazioni congiunte, trasmesse, nei termini di legge, alla Presidenza della Camera dei Deputati; b) altri associati hanno erogato, nel medesimo anno, contribuzioni di ammontare non superiore a L. 5 milioni, per l'importo residuo di L. 76.390.500; c) non risultano pervenute contribuzioni ne' agli organi periferici, ne' alle correnti di partito, ne' al gruppo parlamentare, ecc. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui al precedente punto a) (per un importo complessivo di L. 79.900.000). Inoltre, abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni attinenti alle organizzazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali La relazione allegata al bilancio contiene la dichiarazione che nessuna parte dei contributi statali viene devoluta agli organi periferici del partito. Spese per le campagne elettorali In apposito allegato e' stata presentata, cosi' come previsto dalla legge vigente, la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto che: - la contabilita' e' tenuta secondo le norme previste dalla legge n. 659/1981, cioe' secondo le norme di una ordinata contabilita'; - tutte le Entrate e le uscite sono documentate da mandati e reversali e/o da appositi giustificativi di spesa; - la documentazione contabile risulta, dopo una serie di controlli a campione, rispondente alle scritturazioni del libro giornale. In base a cio' viene certificato che il bilancio "risulta essere pienamente rispondente ai risultati della contabilita' il cui piano dei conti e' uniformato al modello di bilancio voluto dalle norme in vigore". Nessun riferimento viene fatto alla certificazione della relazione illustrativa. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 del SUD TIROLER VOLKSPARTEI, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto la suddetta certificazione e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa. ___________________________ | | | | 10 | UNION VALDOTAINE | |____|______________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 dell'Union Valdotaine e' stato pubblicato rispettivamente in data 25 e 30 marzo 1993 sui quotidiani "LE PEUPLE VALDOTAIN" e "LA STAMPA". Nella relazione illustrativa, pero', non e' stato fatto riferimento alla procedura di approvazione, cosi' come previsto dall'art. 4 comma 7, della legge vigente, da parte dell'organo competente. Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 16 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa risultano sottoscritti in ogni pagina dall'Amministratore Sig. Giuseppe Cerise; la relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (S. Giansoldati, G. Piaggio, L. Ferretti). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 1.062.957.454 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 985.327.596 | | ---------------- | | Avanzo finanziario dell'esercizio L. 77.629.858 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 47.014.464 | | ---------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 30.615.394 | | ================ | |___________________________________________________________________| In allegato al bilancio e' presente, ancorche' non richiesta dalla legge, l'indicazione dei saldi dei conti correnti bancari, munita del relativo prospetto di riconciliazione. Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio In proposito non si ha alcuna osservazione: la forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Elementi patrimoniali-reddituali Dichiarata l'inesistenza di proprieta' immobiliari e di redditi derivanti da attivita' economiche, viene fatto riferimento ad una partecipazione azionaria (nella societa' cooperativa Librairie Valdotaine, con sede sociale ad Aosta, capitale sociale di L. 62.880.000, posseduto in ragione del 21%). Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 173.974.500 | | b) Contribuzioni di non associati " 2.500.000 | | ---------------- | | L. 176.474.500 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa, in apposito allegato, e' dichiarato quanto segue: a) le libere contribuzioni degli associati (analiticamente indicate), di ammontare unitario superiore a L. 5 milioni, hanno un importo complessivo di L. 135.000.000; nessun riferimento in proposito e' fatto per le dichiarazioni congiunte da trasmettere, ai sensi di legge, alla Presidenza della Camera dei Deputati; b) non sono state ricevute, nel corso dell'esercizio finanziario 1992, altre libere contribuzioni superiori a L. 5 milioni. Nella relazione non e' fatto alcun riferimento a contribuzioni eventualmente incassate dalle organizzazioni periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative alle contribuzioni straordinarie degli associati, di cui al precedente punto a), per l'importo di L. 135.000.000; inoltre, abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni attinenti alle organizzazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa risulta un breve cenno alla ripartizione, senza alcuna enunciazione dei relativi criteri. Spese per le campagne elettorali In apposito allegato e' stata presentata, cosi' come previsto dalla legge vigente, la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto che sono state verificate le Entrata e le Uscita del partito e che e' stata verificata la corrispondenza del bilancio, formulato secondo lo schema di legge, con le scritture contabili. Nessun riferimento viene fatto alla certificazione della relazione illustrativa. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 dell'UNION VALDOTAIN, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto la suddetta certificazione e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa. _____________________________________________________________________ | | | | 11 | ADP - MOVIMENTO AUTONOMISTA DEI DEMOCRATICI PROGRESSISTI | |____|______________________________________________________________| Il movimento Autonomista dei Democratici Progressisti (ADP) non ha trasmesso il bilancio finanziario consuntivo 1992 alla Presidenza della camera dei Deputati. In proposito il segretario amministrativo (peraltro dimissionario) ha comunicato, in data 29 marzo 1993, al Presidente della Camera dei Deputati l'impossibilita', da parte del Movimento (ed attualmente da parte del suo "coordinatore"), del rispetto delle scadenze di legge per l'approvazione e la pubblicazione del bilancio 1992, a causa di una situazione di crisi interna che si protrae dal 29 maggio 1992 (data in cui il segretario politico ha dato le dimissioni, senza essere piu' sostituito). Con una lettera datata 17 aprile 1993, indirizzata dai revisori dei conti (M. Dalbard, G. D'Aquino, A. Leonardi) al coordinatore del Movimento ed al Presidente della Camera dei Deputati si informa che, alla data suddetta, il bilancio 1992 non e' stato sottoposto a certificazione ne' risulta che esso sia stato predisposto. _________________________________ | | | | 12 | PARTITO SARDO D'AZIONE | |____|____________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Sardo d'Azione e' stato pubblicato in data 17 aprile 1993 (cioe' oltre la data stabilita dalla legge vigente) sul quotidiano "IL SOLE 24 ORE". Il segretario Politico (On. Italo Ortu) si e' riservato di trasmettere copia del giornale del Partito ("IL SOLCO") contenente la pubblicazione del bilancio medesimo; cio' in quanto il giornale "attualmente non e' in stampa per la mancanza dei fondi necessari". Nella relazione illustrativa non e' stato fatto riferimento alcuno alla procedura di approvazione, cosi' come previsto dall'art. 4 comma 7, della legge vigente, da parte dell'organo competente. Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 20 maggio 1993 (cioe' oltre la data stabilita dalla legge vigente), unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti dal Segretario amministrativo (Sig. I. Podda) e dal Segretario politico (On. I. Ortu); la suddetta relazione, pero', e' sottoscritta soltanto nell'ultima pagina. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (G. Maccioni, P.Serra, F. Murgia). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 372.994.528 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 797.026.482 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 424.031.954 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 91.366.447 | | ---------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 515.398.401 | | ================ | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Non sono state rispettate la forma e la struttura di cui al modello obbligatorio; sono stati, infatti, effettuati spostamenti ed aggregazioni di voci, che, comunque, non influiscono sulla determinazione del risultato finale. Elementi patrimoniali-reddituali Nella relazione illustrativa non emergono elementi comprovanti l'esistenza o meno di proprieta' immobiliari, di partecipazioni, della titolarita' di imprese e di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Dal bilancio e dalla relazione illustrativa non risultano contribuzioni, ne' degli associati ne' di non associati. Dal controllo da noi effettuato, sulla base di quanto fornitaci dalla Tesoreria della camera dei Deputati, risulta che, in armonia con quanto espresso nel bilancio e nella relazione illustrativa, non esistono dichiarazioni congiunte in proposito. Ripartizione dei contributi statali Dalla relazione illustrativa si evince che la voce relativa ai Contributi a sedi periferiche, per L. 249.240.842, e' riferita all'accollo del debito della Federazione Distrettuale di Sassari verso la Banca Popolare di Sassari. Spese per le campagne elettorali Nessuna specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e' allegata al bilancio (nonostante che in esso figurino uscite per L. 320.805.986). Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti, dopo avere dato atto dell'avvenuta constatazione dell'esatta rispondenza delle scritture contabili con le risultanze finali di bilancio, provvede alla relativa certificazione del bilancio consuntivo stesso. Nessun riferimento e' stato fatto alla certificazione della relazione illustrativa. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO SARDO D'AZIONE, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto per i seguenti motivi: 1) non sono state rispettate la forma e la struttura di cui al modello obbligatorio; 2) nella relazione illustrativa non emergono elementi comprovanti l'esistenza o meno di proprieta' immobiliari, di partecipazioni, della titolarita' di imprese e di redditi comunque derivanti da attivita' economiche; 3) non e' stata allegata al bilancio la specifica relazione sulle spese sostenute per la campagne elettorali; 4) la certificazione del Collegio dei revisori e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa. ________________________________ | | | | 13 | FEDERAZIONE DEI VERDI | |____|___________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 della Federazione dei Verdi e' stato approvato il 21 marzo 1993 dall'Assemblea Federale Nazionale. Esso e' stato pubblicato il 25 marzo 1993 sul quotidiano "IL MANIFESTO" e il 29 marzo 1993 sul settimanale "NOTIZIE VERDI" edito dalla societa' cooperativa EDITORIALE ECO. Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 30 aprile 1993. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti in ogni pagina dal Tesoriere Sig. Francesco Corleone. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (M. Mazza, M. Intersimone, C. Righini). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 5.268.995.311 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 5.478.963.308 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 209.967.997 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 442.749.941 | | ---------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 232.781.944 | | ================ | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Il bilancio e' stato composto, per il quarto anno consecutivo, in base al criterio della competenza economica; ad esso, tuttavia, e' stato affiancato il bilancio redatto secondo il modello ufficiale, cioe' in base al criterio della competenza finanziaria. Interessante in proposito e' stato il confronto fra le entrate e uscite "di competenza" e quelle "di cassa". Elementi patrimoniali - reddituali Nella relazione illustrativa e' dichiarato che la Federazione non possiede immobili ne' partecipazioni in attivita' commerciali o comunque produttive di redditi commerciali (ne' in prima persona, ne' attraverso societa' immobiliari, ne' attraverso societa' le cui quote siano possedute per intestazione fiduciaria da altri soggetti). E' dichiarato, inoltre, che la Federazione e' socio sovventore, ai sensi della L. n. 59/1992, della "Editoriale Eco - societa' cooperativa a responsabilita' limitata" (con sede in Roma - piazza Vittorio, 55). Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: ___________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. = | | b) Contribuzioni di non associati " 352.318.300 | | --------------- | | L. 352.318.300 | | =============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) le libere contribuzioni, di importo superiore a L. 5 milioni, inviate alla Direzione, sono state regolarmente iscritte in bilancio; le relative dichiarazioni congiunte sono state regolarmente presentate ai sensi di legge; b) fra le dichiarazioni suddette figura anche quella relativa ad una fattura per spot pubblicitari; c) non risultano a conoscenza della Direzione libere contribuzioni ricevute dalle organizzazioni periferiche (invitate, comunque, a trasmettere le relative dichiarazioni ai sensi di legge). Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte indicate nella relazione, pero' per un importo minore (L. 348.168.300 invece di L. 352.318.300); la differenza, pari a L. 4.150.000 non risulta identificabile. Abbiamo accertato, inoltre, l'esistenza della dichiarazione congiunta relativa alla fattura per pubblicita' televisiva, per un importo di L. 930.465.000. Infine abbiamo accertato l'esistenza di dichiarazioni congiunte per contribuzioni relative alle organizzazioni periferiche, per un importo complessivo di L. 334.290.960. Ripartizione dei contributi statali In apposito allegato e' stata fornita la prescritta indicazione della ripartizione dei contributi statali tra organi centrali e organi periferici. Spese per le campagne elettorali In apposito allegato e' stata presentata, cosi' come previsto dalla legge vigente, la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti (nominato dal Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma, su richiesta avanzata dal Tesoriere Nazionale in data 1 ottobre 1992) ha certificato il bilancio 1992, attestando la corrispondenza del bilancio alle scritture contabili. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato tecnico, il bilancio 1992 della FEDERAZIONE DEI VERDI, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto nessuna informazione risulta, nella relazione illustrativa, circa le contribuzioni introitate dalle articolazioni periferiche (e da queste regolarmente dichiarate alla Presidenza della Camera dei Deputati). ____________________________ | | | | 14 | LISTA PER TRIESTE | |____|_______________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 della Lista per Trieste e' stato approvato il 9 marzo 1993 dal Consiglio Direttivo, quindi il 22 marzo 1993, dall'Assemblea degli aderenti. Esso e' stato pubblicato rispettivamente in data 26 marzo e 31 marzo 1993, nel settimanale "LA VOCE LIBERA" e sul quotidiano "IL GIORNALE D'ITALIA". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 16 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previsti dalla legge. Il bilancio e' sottoscritto, in ogni pagina, e la relazione illustrativa nell'ultima pagina, dal Segretario amministrativo Sig. Esperio Battista. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (L. Salvino, A. Prester, N. Chiurco). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 614.439.405 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 669.769.122 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 55.329.717 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 68.908.620 | | ---------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 13.578.903 | | ================ | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio In proposito non si ha alcuna osservazione: la forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Elementi patrimoniali - reddituali Dichiarata l'inesistenza di proprieta' immobiliari, di titolarita' di imprese e di redditi derivanti da attivita' economiche, viene fatto riferimento ad una partecipazione (di importo pari a L. 10 milioni, nella societa' "Per Trieste s.r.l." proprietaria dell'immobile in cui ha sede, in affitto, il Movimento). L'informazione, pero', non e' completa: manca, infatti, l'indicazione della sede sociale, del capitale sociale e della percentuale partecipativa. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 69.005.851 | | b) Contribuzioni di non associati " 12.710.000 | | --------------- | | L. 81.715.851 | | =============== | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa, ed in un apposito specifico allegato, e' dichiarato quanto segue: a) le contribuzioni straordinarie degli associati (effettuate da eletti e rappresentanti nei vari enti) sono rappresentate, per L. 9.905.851, da interventi di ammontare unitario non superiore a L. 5 milioni e, per la parte restante, pari a L. 59.100.000, da interventi di ammontare unitario superiore a L. 5 milioni e analiticamente indicati; in allegato si hanno le relative dichiarazioni congiunte trasmesse alla Presidenza della Camera dei Deputati; b) le contribuzioni di non associati, (effettuate da soci e simpatizzanti) sono rappresentate, per l'intero importo di L. 12.710.000, da interventi di ammontare unitari o non superiore a L. 5 milioni; c) fra le entrate diverse figurano, infine, analiticamente indicati, prestiti, concessi da persone diverse per le campagne elettorali, per un importo complessivo di L. 308.000.000. Nella relazione non si ha alcun riferimento a contribuzioni eventualmente incassate da organizzazioni periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative alle contribuzioni straordinarie degli associati, di cui al precedente punto a), per l'importo di L. 59.100.000. Inoltre, abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni attinenti alle organizzazioni periferiche. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa non si ha traccia della ripartizione del contributo dello Stato alle organizzazioni periferiche; cio' e' in linea con il bilancio, nel quale non figura alcuna voce intestata a tale capitolo. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali, cosi' come previsto dalla legge vigente. L'importo, analiticamente specificato nell'allegato, coincide con quanto riportato nell'apposita voce del bilancio (la voce 5 della sezione Uscite effettive). Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti e' estremamente sintetica: si limita ad indicare la certificazione della regolarita' del bilancio finanziario consuntivo per l'anno 1992, senza alcun riferimento alla procedura adottata ed agli accertamenti eseguiti. Inoltre, nessun riferimento e' fatto alla certificazione della relazione illustrativa. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 della LISTA PER TRIESTE, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto per i seguenti motivi: 1) l'informazione relativa alla partecipazione posseduta e' incompleta; 2) la certificazione del Collegio dei revisori e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa. ____________________ | | | | 15 | LEGA NORD | |____|_______________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 della Lega Nord e' stato pubblicato in data 31 marzo, 1 aprile e 2 aprile 1993 (per errata corrige) sul quotidiano "L'INDIPENDENTE" e in data 31 marzo 1993 su "LEGA NORD - ITALIA FEDERALE NORD-CENTRO-SUD" (organo ufficiale della Lega Nord). L'avvenuta approvazione (peraltro senza l'indicazione della data) si evince da quanto scritto in calce alla nota di pubblicazione: Il bilancio consuntivo per l'anno 1992, redatto dal Segretario Amministrativo Federale, On. Maurizio Balocchi, con l'ausilio del Comitato Amministrativo Federale e il consenso del Collegio dei Revisori del Conti, oltre che con la certificazione a cura di tre professionisti abilitati come richiesto dalla legge n. 659 del 18.11.81, e' stato approvato dal Consiglio Federale e sottoscritto dal Segretario Politico Federale, On. Umberto Bossi. Il bilancio e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 30 aprile 1993, unitamente ai documenti ed alle relazioni complementari previste dalla legge. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti (peraltro a pagine alterne) dal Segretario amministrativo federale (On. Maurizio Balocchi) e dal Segretario politico federale (On. Umberto Bossi). La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (S. Aldovisi, F. Tavola, A. Turci). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 12.564.616.843 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 10.373.661.781 | | ----------------- | | Avanzo finanziario dell'esercizio L. 2.190.955.062 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 194.207.330 | | ----------------- | | Avanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 2.385.162.392 | | ================= | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Elementi patrimoniali - reddituali Per cio' che riguarda le partecipazioni l'unico riferimento riguarda la PONTIDA FIN s.r.l., il cui capitale sociale (di L. 193 milioni) e' interamente posseduto dalla Lega Nord. Nella relazione illustrativa non emergono elementi comprovanti l'esistenza o meno di proprieta' immobiliari, la titolarita' o meno di altre imprese, l'esistenza o meno di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 5.027.535.749 | | b) Contribuzioni di non associati 198.604.122 | | ---------------- | | L. 5.226.139.871 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato che: a) i contributi periodici e sistematici (compresi nella voce Contribuzioni straordinarie degli associati), da dichiarate ai sensi dell'art. 4 della L. n. 659/1981 in quanto di ammontare superiore a L. 5 milioni, hanno un importo complessivo di L. 3.179.374.544 (espresso in apposito elenco analitico, con le fotocopie delle relative dichiarazioni congiunte trasmesse alla Presidenza della Camera dei Deputati); b) il resto, pari a L. 848.161.205, comprende apporti, contributi o trasferimenti interni non soggetti all'obbligo di cui al punto precedente; c) le contribuzioni di non associati, a carattere occasionale, hanno l'importo complessivo di L. 198.604.122; nessun riferimento e' fatto a proposito delle dichiarazioni congiunte, eventualmente trasmesse alla Presidenza della Camera dei Deputati. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte di cui al precedente punto a), per l'importo di L. 3.179.374.544. Abbiamo accertato, inoltre, l'esistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte di cui al precedente punto b), in quanto, secondo quanto dichiarato nella relazione, non soggetto al disposto del citato art. 4. Infine, e' stata rinvenuta agli atti una fattura per pubblicita', di importo pari a L. 2.020.130.000, non menzionata nella relazione illustrativa. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa viene indicata la ripartizione dei contributi statali, con attribuzione alle sedi e organizzazioni periferiche. Spese per le campagne elettorali Nessuna informazione risulta in merito alla mancanza, in allegato al bilancio, della specifica relazione sulle spese per le campagne elettorali; nel bilancio, comunque, la voce relativa figura iscritta con importo nullo (indicato, appunto, a L. ZERO). Certificazione Il bilancio risulta certificato dapprima dal Collegio federale dei revisori dei conti (nominato a termini dell'art. 21 dello Statuto) e sottoscritto da 5 dei 6 componenti (Lega Lombarda: dott. U. Zanello; Lega Liguria: dott. M.G. Troisi; Lega Toscana: dott. F. Lepori; Lega Emilia: dott. S. Prampolini; Lega Piemonte: dott. M. Farinetti). Quindi risulta certificato dal Comitato di Controllo di secondo livello (formato da: dott. S. Aldorisi, dott. F. Tavola, dott. A. Turci). Nel relativo rapporto viene attestata l'attendibilita' delle scritture e il riscontro che l'avanzo finanziario cumulato alla data del 31 dicembre 1992 corrisponde al saldo consolidato delle disponibilita' di tutte le sedi della Lega Nord. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 della LEGA NORD, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto per i seguenti motivi: 1) nella relazione illustrativa non emergono elementi comprovanti l'esistenza o meno di proprieta' immobiliari, la titolarita' o meno di altre imprese, l'esistenza o meno di redditi comunque derivanti da attivita' economiche; 2) l'esistenza, agli atti presso la Tesorieria della Camera dei Deputati, di una fattura per pubblicita', non menzionata nella relazione illustrativa; 3) nessuna informazione e' stata data sul contenuto e sulla composizione della voce "Contribuzioni di non associati"; 4) la mancanza di informazioni a proposito delle spese relative alle campagne elettorali. _______________________________________________ | | | | 16 | PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA | |____|__________________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito della Rifondazione Comunista e' stato approvato il 16 marzo 1993 dalla Direzione del Partito congiuntamente al Collegio Nazionale di Verifica. Esso e' stato pubblicato in data 24 marzo e 26 marzo 1993 sul quotidiano "IL MANIFESTO" e sul settimanale "LIBERAZIONE" (organo del Partito della Rifondazione Comunista). Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 22 aprile 1993. Il bilancio e la relazione sono sottoscritti in ogni pagina dal Tesoriere On. Guido Cappelloni; la relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (S. Limata, C. Attanasio, L. Del Marro). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 7.284.206.346 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 8.518.556.830 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 1.234.350.484 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi (*) = | | ---------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 1.234.350.484 | | ---------------- | |___________________________________________________________________| ____________ (*) - Dal precedente bilancio, chiuso al 31 dicembre 1991, risultava un disavanzo di L. 7.648.125; esso risulta appianato nell'esercizio (come indicato nella relazione illustrativa, quindi nella voce "3f1" delle Uscite effettive). ____________ Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Nell'applicare al bilancio il modello obbligatorio, stabilito dalla legge, non e' stato tenuto conto, nella sezione delle Uscite effettive, di quanto disposto dal decreto 31 luglio 1991, che ha scalato al n. 7 la voce precedentemente posizionata al no 6 (intitolata "Spese per altre attivita'"), introducendo al no 6 una nuova voce (intitolata "Spese per documentazione ed archivio"). Di contro alcune voci sono state distinte ulteriormente in sottovoci. Elementi patrimoniali - reddituali In proposito e' stata dichiarata l'inesistenza di proprieta' immobiliari, di partecipazioni a societa' commerciali o qualsiasi altro genere, e di godimento di rendite di qualsiasi tipo. Quanto sopra con un'unica eccezione: una partecipazione alla societa' editoriale (MRC s.r.l.) pari al 99,995% per L. 19.999.000, societa' che cura l'edizione del giornale settimanale Liberazione. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: ___________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 96.689.346 | | b) Contribuzioni di non associati " = | | c) Dei Deputati " 1.905.771.167 | | d) Dei Senatori " 1.697.000.000 | | e) Dei Parlamentari Europei " 216.314.000 | | f) Del Gruppo della Camera "DP-Comunista" " 406.475.000 | | ---------------- | | L. 4.322.249.513 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato quanto segue: a) non vi e' stata alcuna libera contribuzione, ne' da parte di singoli ne' di enti ne' di associazioni, per un ammontare superiore a L. 5 milioni, tranne quelle che derivano da versamenti effettuati da deputati nazionali, senatori, deputati europei e consiglieri regionali; b) non risultano in entrata i versamenti dei consiglieri regionali, pari a L. 148.776.037, poiche' interamente incamerati e utilizzati dai Coordinatori regionali e delle Federazioni; c) la Direzione, infine, non e' a conoscenza di altre entrate, di ammontare superiore a L. 5 milioni, eventualmente pervenute a sue articolazioni politico - organizzative periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, delle dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni attinenti alla Direzione o alle articolazioni politico - organizzative periferiche. Inoltre, e' stata rinvenuta agli atti una fattura per sconti su pubblicita' televisiva, di importo pari a L. 1.418.670.000 non menzionata nella relazione illustrativa. Ripartizione dei contributi statali La ripartizione alle organizzazioni periferiche e' indicata nella relazione illustrativa, quindi e' dettagliata in un apposito allegato. Spese per le campagne elettorali La specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali (riportate in bilancio per L. 1.176.217.345), appositamente prescritta dalla legge vigente, non e' stata allegata al bilancio. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti attesta che il bilancio risulta rispondente ai movimenti effettivi ed alla contabilita' esposta e pertanto ne certifica la veridicita' sostanziale. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto per i seguenti motivi: 1) l'esistenza, agli atti presso la Tesorieria della Camera dei Deputati, di una fattura per pubblicita', non menzionata nella relazione illustrativa; 2) non e' stata allegata al bilancio la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. ________________________________________________ | | | | 17 | MOVIMENTO PER LA DEMOCRAZIA - LA RETE | |____|___________________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Movimento per la Democrazia - La Rete e' stato pubblicato in data 31 marzo 1993 sul quotidiano "L'AVVENIRE". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 28 aprile 1993. Dalla documentazione ricevuta non e' possibile dedurre le informazioni necessarie al controllo della procedura di approvazione del bilancio. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti, in ogni pagina dal Tesoriere On. Calogero Piscitello. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (R. Pertile, F. Sirocchi, M. Bellavigna). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 1.448.725.676 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 1.756.279.074 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 307.553.398 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " = | | ---------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 307.553.398 | | ---------------- | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Elementi patrimoniali - reddituali Dalla relazione illustrativa risulta l'inesistenza di proprieta' immobiliari, di partecipazioni in enti o societa' commerciali, della titolarita' di imprese e di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. 552.203.101 | | b) Contribuzioni di non associati " = | | --------------- | | L. 552.203.101 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato che le contribuzioni straordinarie degli associati consistono in interventi, ciascuno di ammontare superiore a L. 5 milioni , dei parlamentari della rete (analiticamente indicati in apposito elenco), per l'importo complessivo di L. 510.000.000, quindi in un contributo straordinario di L. 42.203.101 da parte del Gruppo parlamentare della Camera dei Deputati, prelevato dalle proprie spese di funzionamento; nessun riferimento e' fatto alla trasmissione delle relative dichiarazioni congiunte alla Presidenza della Camera dei Deputati. Dal controllo da noi effettuato, sulla base di quanto fornitoci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati, risulta che le contribuzioni di ammontare superiore a L. 5 milioni, indicate in bilancio e nella relazione illustrativa, sono supportate dalle relative dichiarazioni congiunte, trasmesse a termini di legge. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa e' stata indicata, senza tuttavia esplicitare i criteri, la ripartizione alle sedi locali ed ai coordinamenti regionali. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata, cosi' come previsto dalla legge vigente, la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Il relativo importo (di L. 1.048.411.165), iscritto sulla base della competenza economica, non coincide con l'importo (di L. 995.040.036) risultante dalla voce 5 della sezione Uscite del bilancio, iscritto sulla base della competenza finanziaria. La differenza, pari a L. 53.371.129, rappresenta il residuo debito da regolare nel 1993. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti, dopo avere attestato che le verifiche effettuate sulla contabilita' non hanno dato luogo a rilievi, certifica che il bilancio e' stato redatto, in conformita' alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute, secondo il modello approvato con il decreto del Presidente della Camera il 22 luglio 1982 e successive modificazioni. Nessun riferimento e' stato fatto alla certificazione della relazione illustrativa. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del MOVIMENTO PER LA DEMOCRAZIA - LA RETE, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto la suddetta certificazione e' riferita al solo bilancio e non anche alla relazione illustrativa. _______________________________ | | | | 18 | LISTA MARCO PANNELLA | |____|__________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 della Lista Marco Pannella e' stato pubblicato in data 30 marzo 1993 sul quotidiano "IL GIORNALE D'ITALIA". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 3 maggio 1993. Dalla documentazione ricevuta non e' possibile dedurre le informazioni necessarie al controllo della procedura di approvazione del bilancio. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti, in ogni pagina dal Presidente della Lista On. Marco Pannella. La relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (D. De Stasio, G. Chinellato, R. Bracci). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 929.378.681 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 1.588.039.926 | | ---------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 658.661.245 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " = | | ---------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 658.661.245 | | ================ | |___________________________________________________________________| In allegato al bilancio e' stata esposta la situazione patrimoniale, il cui saldo (tra le attivita' e le passivita') esprime il disavanzo complessivo sopra indicato. Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio La forma e la struttura di cui al modello obbligatorio sono rispettate. Elementi patrimoniali - reddituali L'informativa risulta in linea con quanto richiesto dalla legge. Dalla relazione illustrativa risulta quanto segue: a) l'inesistenza di proprieta' immobiliari; b) la partecipazione della Lista, nella persona del suo presidente, nella SO.G.EM. s.r.l. (Societa' Gestione Emittenti), per l'importo di L. 13.800.000 su di un capitale sociale di L. 20.000.000 (sede sociale: Roma - via Principe Amedeo, 2); c) l'inesistenza della titolarita' di imprese e di redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Libere contribuzioni Nel bilancio figura quanto segue: _____________________________________________________________________ | | | 4) ALTRE CONTRIBUZIONI | | | | a) Contribuzioni straordinarie degli associati L. = | | b) Contribuzioni di non associati " 171.201.244 | | ---------------- | | L. 171.201.244 | | ================ | |___________________________________________________________________| Nella relazione illustrativa e' dichiarato che le contribuzioni di non associati sono state effettuate, per l'importo complessivo di L. 90.650.000, da nominativi (analiticamente indicati in apposito allegato) che hanno versato somme di ammontare superiore a L. 5 milioni; in proposito viene fatto riferimento alle dichiarazioni congiunte, nei termini di legge, alla Presidenza della Camera dei Deputati. Nella relazione non e' stato fatto alcun riferimento a contribuzioni eventualmente incassate dalle organizzazioni periferiche. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'esistenza delle dichiarazioni congiunte relative alle contribuzioni di non associati, di ammontare superiore a L. 5 milioni, per un importo complessivo di L. 90.650.000; Inoltre, abbiamo accertato l'inesistenza, agli atti, di dichiarazioni congiunte relative a contribuzioni attinenti alle organizzazioni periferiche. Infine e' stata rinvenuta agli atti una fattura per sconti su pubblicita' televisiva di importo pari a L. 322.920.000, non menzionata nella relazione illustrativa. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa e' dichiarata l'inesistenza di alcuna devoluzione di contributi alle sedi ed alle organizzazioni periferiche. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali, cosi' come previsto dalla legge vigente. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti (la cui nomina e' stata richiesta al Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma, con lettera del 7 ottobre 1992), dopo avere precisato, fra l'altro, che il bilancio e' strutturato in conformita' alle disposizioni di legge, che e' stato rispettato il principio della competenza finanziaria, che le risultanze di bilancio trovano riscontro nelle analitiche scritture contabili e nella relativa documentazione, per la quale si e' proceduto a diversi controlli a campione, certifica che il bilancio finanziario consuntivo e la relazione illustrativa della Lista Marco Pannella dell'anno 1992 sono conformi alle scritture contabili e sono redatti secondo le disposizioni vigenti. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 della LISTA MARCO PANNELLA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto risulta, agli atti presso la Tesoreria della Camera dei Deputati, una fattura per pubblicita', non menzionata nella relazione illustrativa. _____________________________________________ | | | | 18 | PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA | |____|________________________________________| Il bilancio finanziario consuntivo 1992 del Partito Democratico della Sinistra (accompagnato dalla relazione del Tesoriere) e' stato approvato il 25 marzo 1993, in seduta congiunta della Direzione del Partito con i Presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato, della Camera e con i Segretari regionali (cosi' come disposto dall'art. 35 dello Statuto). Esso e' stato pubblicato in data 28 marzo 1993 sui quotidiani "L'UNITA" e "IL MANIFESTO". Quindi e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato, in data 30 marzo 1993, unitamente ai documenti complementari previsti dalla legge e ad un elenco nominativo dei contributi erogati al Partito nel corso del 1992. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti in ogni pagina dal Tesoriere nazionale Sen. Marcello Stefanini; la relazione dei Revisori dei conti e' sottoscritta dai revisori medesimi (G. Laterza, F. Picone, C.L. Turchi). In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 49.815.322.828 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 50.383.026.259 | | ----------------- | | Disavanzo finanziario dell'esercizio L. 567.703.431 | | Disavanzo cumulato dei precedenti esercizi " 43.451.614.804 | | ----------------- | | Disavanzo cumulato alla chiusura | | dell'esercizio 1992 L. 44.019.318.235 | | ================= | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Nell'applicare al bilancio il modello obbligatorio stabilito dalla legge sono state commesse le due imprecisioni seguenti: a) i contributi provenienti dai gruppi parlamentari sono stati impropriamente iscritti nella sottovoce 5.e, riservata (nel modello ufficiale) agli altri proventi finanziari, mentre sarebbe stato corretto iscriverli in altra sottovoce; cio' in quanto i suddetti contributi non hanno alcunche' in comune con i proventi finanziari (che sono, e rimangono, proventi caratteristici dei vari tipi di investimento finanziario - patrimoniale); b) non e' stato tenuto conto, nella sezione delle Uscite effettive, di quanto disposto dal citato decreto 31 luglio 1991, che ha scalato al n. 7 la voce precedentemente posizionata al n. 6 (intitolata "Spese per altre attivita"), introducendo al n. 6 la nuova voce (intitolata "Spese per documentazione e archivio"). Di contro alcune voci (di entrambe le sezioni) sono state ulteriormente distinte in sottovoci. Elementi patrimoniali - reddituali Per cio' che riguarda le proprieta' immobiliari ci si limita a dichiarare, senza indicazioni analitiche, che le organizzazioni territoriali, che godono di autonoma capacita' giuridica ai sensi dell'art. 52 dello Statuto nazionale del P.D.S., sono proprietarie di quote di societa' immobiliari o direttamente di immobili, anche tramite mandatari. In modo analitico, invece, sono dichiarate le partecipazioni in societa' (con l'indicazione della denominazione sociale, della sede, della percentuale e del valore della quota). Viene dichiarata, inoltre, l'inesistenza di redditi, ne' dalle societa' partecipate ne' dalle proprieta' immobiliari (*). ____________ (*) - Nessuna informazione viene data relativamente alla voce, iscritta fra le Entrate diverse, al punto 6d, in merito allo smobilizzo patrimoniale di L. 8.200.000.000. ____________ Libere contribuzioni Nel bilancio non figurano contribuzioni straordinarie degli associati ne' contribuzioni di non associati, erogati alla Direzione Nazionale. Figurano, invece, corredati di appositi elenchi nominativi: - nella categoria n. 1 delle Entrate (intestata: Quote associative annuali) le quote delle indennita' versate al Partito dai parlamentari PDS, per l'importo complessivo di L. 11.181.046.654; - nella categoria n. 5 delle Entrate (intestata: Proventi finanziari diversi) i contributi dei gruppi parlamentari Camera e Senato e del gruppo parlamentare europeo, per l'importo complessivo di L. 4.576.334.001. Dalla relazione illustrativa emerge l'esistenza di versamenti volontari relativi alle organizzazioni periferiche, analiticamente indicati, in appositi elenchi allegati, ove l'ammontare superi L. 5 milioni, per un importo complessivo di L. 8.971.722.194; in proposito vengono allegate le fotocopie delle relative dichiarazioni congiunte trasmesse, a termini di legge, alla Presidenza della Camera dei Deputati. Sulla base della documentazione fornitaci dalla Tesoreria della Camera dei Deputati abbiamo accertato l'inesistenza di dichiarazioni congiunte per contributi alla Direzione Nazionale (non risultanti - ripetiamo - dal bilancio). Di contro, abbiamo riscontrato l'esistenza di alcune dichiarazioni congiunte, per un importo complessivo di L. 367.184.100 non espresse nella relazione illustrativa. Infine, e' stata rinvenuta agli atti una fattura per pubblicita', di importo pari a L. 1.800.027.000, non menzionata nella relazione illustrativa. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa viene fatto sintetico e generico riferimento ai criteri posti a base della ripartizione, tra ogni centrali e periferici, dei contributi statali. Spese per le campagne elettorali In allegato al bilancio e' stata presentata, cosi' come previsto dalla legge vigente, la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Certificazione La relazione del Collegio dei revisori dei conti da' atto che la contabilita' e' tenuta secondo le norme previste dall'art. 4, c. 19 della legge n. 659/1991; che l'impianto contabile e' impostato secondo un dettagliato piano dei conti; che tutte le entrate e le uscite sono documentate da mandati e reversali e/o da appositi giustificativi di spesa; che la relazione del tesoriere illustra esaurientemente il rendiconto al 31 dicembre 1992. Inoltre, da' atto che dalle indagini a campione sui documenti non sono emersi rilievi di sorta e che le posizioni contributive ed erariali sono caratterizzate da regolarita'. Quindi, conclude certificando, ai sensi della normativa vigente, che il bilancio finanziario al 31 dicembre 1992 e' stato redatto in conformita' alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute secondo il modello approvato dal Presidente della Camera in data 28 luglio 1982, e successive modificazioni. Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, considerato il contenuto della relazione di certificazione del Collegio dei revisori dei conti, e tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto per i seguenti motivi: 1) non sono state completamente rispettate la forma e la struttura del modello obbligatorio; 2) nessuna informazione e' stata data sulla voce, iscritta fra le Entrate diverse, al punto 6d del bilancio, in merito allo smobilizzo patrimoniale; 3) l'esistenza, agli atti presso la tesoreria della Camera dei Deputati, di alcune dichiarazioni congiunte e di una fattura per pubblicita', non menzionate nella relazione illustrativa. 4) non e' stata certificata, dai revisori dei conti, la relazione illustrativa al bilancio. ____________________________________ | | | | | GRUPPO PARLAMENTARE | | 20 | SINISTRA INDIPENDENTE | | | DELLA CAMERA DEI DEPUTATI | |____|_______________________________| Il bilancio finanziario consuntivo del Gruppo Parlamentare della Sinistra Indipendente della Camera dei Deputati e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato in data 21 aprile 1992, unitamente alla relazione illustrativa. Invece, non e' stata trasmessa la relazione dei Revisori dei Conti, ne' la prova dell'avvenuta pubblicazione del bilancio su un quotidiano a diffusione nazionale. Nella relazione illustrativa, inoltre, non e' stato fatto riferimento alla procedura di approvazione, cosi' come previsto dall'art. 4, c. 7, della legge vigente, da parte dell'organo competente. Il bilancio e la relazione illustrativa non sono sottoscritti, in ogni pagina, ma soltanto al termine dell'elaborato complessivo, da parte del Presidente del Gruppo On. Ada Becchi. In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 1.582.123.571 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 1.786.222.974 | | ---------------- | | Avanzo finanziario dell'esercizio L. -204.099.403 | | Avanzo cumulato dei precedenti esercizi " 204.099.403(*) | | ---------------- | | Avanzo effettivo totale L. 0 | | ================ | |___________________________________________________________________| ____________ (*) - L'avanzo cumulato nel consuntivo 1991 era stato per errore sovrastimato in ragione di 33,5 milioni circa. ____________ Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Il conto finanziario consuntivo del Gruppo presenta differenze rispetto al modello obbligatorio, sia per cio' che concerne l'evidenziazione delle voci di entrata ed uscita, sia relativamente alla loro analisi in sottovoci. Tra le entrate non figurano le voci 1), 3), 4), del modello obbligatorio e le voci esposte non riflettono le indicazioni di legge. Tra le uscite non figurano le voci 5), 6), 7) e le voci esposte presentano una sottoclassificazione non rispondente al modello di legge. Elementi patrimoniali - reddituali Dalla relazione illustrativa e' esplicitamente indicato che il Gruppo non dispone di proprieta' immobiliari ne' di partecipazioni a societa' commerciali, non e' titolare di imprese e non gode di redditi comunque derivanti da attivita' economiche, ne' del possesso di titoli. Libere contribuzioni Nella relazione illustrativa e' esplicitamente indicato che il Gruppo non ha beneficiato di contributi erogati da terzi Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa e' indicato che il contributo statale e' stato versato (in ragione del 79,5% del suo ammontare), in base a quanto disposto dalla L. n. 195 del 1974, al PDS (PCI) per un importo di L. 1.166.148.971. Spese per le campagne elettorali Non risulta allegata al bilancio la specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali. Cio' a motivo dell'inesistenza della relativa voce nella sessione Uscite del bilancio. Certificazione Al bilancio non e' stata allegata la relazione del Collegio dei revisori dei conti. Di conseguenza, il bilancio deve ritenersi, fino a prova contraria, "non certificato" (o, al limite, ove avesse fondamento quanto osservato dal Gruppo nella relazione illustrativa, come "da non assoggettare a certificazione"). Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del GRUPPO PARLAMENTARE SINISTRA INDIPENDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto mancano i riferimenti alla certificazione ed alla pubblicazione del bilancio. ______________________________________ | | | | | GRUPPO PARLAMENTARE | | 21 | SINISTRA INDIPENDENTE | | | DEL SENATO DELLA REPUBBLICA | |____|_________________________________| Il bilancio finanziario 1992 consuntivo del Gruppo Parlamentare della Sinistra Indipendente del Senato della Repubblica e' stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati, dove e' stato depositato in data 8 luglio 1992, unitamente alla relazione illustrativa. Invece, non e' stata trasmessa la relazione dei Revisori dei Conti, ne' la prova dell'avvenuta pubblicazione del bilancio su un quotidiano a diffusione nazionale. Nella relazione illustrativa, inoltre, non e' stato fatto riferimento alla procedura di approvazione, cosi' come previsto dall'art. 4, c. 7, della legge vigente, da parte dell'organo competente. Il bilancio e la relazione illustrativa sono sottoscritti, in ogni pagina dal Segretario Sen. Pier Luigi Onorato e, nell'ultima pagina, da questi e dal Presidente Sen. Massimo Riva; gli allegati sono sottoscritti dal Segretario Sen. Pier Luigi Onorato. In chiusura del bilancio, sulla base di quanto stabilito nel modello obbligatorio, viene dichiarata la situazione finanziaria effettiva nei termini seguenti: _____________________________________________________________________ | | | Entrate finanziarie dell'esercizio L. 1.176.876.478 | | Uscite finanziarie dell'esercizio " 1.176.876.478 | | ---------------- | | Chiusura esercizio a pareggio L. 0 | | ================ | |___________________________________________________________________| Dall'analisi del bilancio e di tutti i suoi documenti complementari conseguono le osservazioni ed i rilievi seguenti: Modello obbligatorio Nell'applicare al bilancio il modello obbligatorio, stabilito dalla legge, e' stata commessa, nella sezione delle entrate, un'imprecisione, peraltro di non grave rilevanza. I contribuiti provenienti dai parlamentari del Gruppo del Senato sono stati impropriamente iscritti nella sottovoce 5 e, riservata (nel modello ufficiale) agli altri proventi finanziari, mentre sarebbe stato corretto iscriverli in altra sottovoce: cio' in quanto i suddetti contributi non hanno alcunche' in comune con i proventi finanziari (che sono, e rimangono, proventi caratteristici dei vari tipi di investimenti finanziario - patrimoniali). Elementi patrimoniali - reddituali La relazione illustrativa non fa alcun riferimento agli elementi di cui all'art. 4, c. 11, della legge vigente. La loro inesistenza, tuttavia, si desume in modo indiretto, dalla lettera di trasmissione del bilancio alla Presidenza della Camera dei Deputati (sottoscritta dal Presidente Sen. Massimo Riva). Libere contribuzioni Nel bilancio non risultano libere contribuzioni versate da terzi. Ripartizione dei contributi statali Nella relazione illustrativa e' indicato che il contributo statale e' stato versato al PDS per un importo di L. 990.000.000. Spese per le campagne elettorali Nessuna specifica relazione sulle spese sostenute per le campagne elettorali e' allegata al bilancio; cio' a motivo dell'inesistenza della relativa voce nella sezione Uscite del bilancio. Certificazione Al bilancio non e' stata allegata la relazione del Collegio dei revisori dei conti. Di conseguenza, il bilancio deve ritenersi, fino a prova contraria, "non certificato" (o, al limite, ove avesse fondamento l'atteggiamento gia' assunto dal Gruppo negli anni precedenti, come "da non assoggettare a certificazione"). Tutto cio' premesso, a giudizio di questo Comitato Tecnico, il bilancio 1992 del GRUPPO PARLAMENTARE SINISTRA INDIPENDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA, alla luce delle risultanze dei controlli eseguiti sulla documentazione trasmessa alla Camera dei Deputati, tenuto conto della disattenzione, da parte dell'attuale legislazione, del fondamentale principio di "unicita'" del bilancio stesso, che comporta la possibilita' di una rilevazione parziale dei flussi finanziari positivi e negativi della complessiva e composita operativita' del Partito, non puo' essere ritenuto regolarmente redatto in quanto mancano i riferimenti alla certificazione ed alla pubblicazione del bilancio. _______________________________ | | | | C) | CONSIDERAZIONI FINALI | |____|___________________________| A conclusione del rapporto riteniamo opportuno, cosi' come fatto nel rapporto precedente, riprendere le considerazioni di fondo sul ruolo assegnato al nostro controllo dalla legislazione. Innanzi tutto - ribadiamo - il nostro e' un controllo "di secondo grado", successivo a quello di primo grado attuato dal collegio dei revisori dei singoli partiti. Si tratta, cioe', di un controllo che interviene "sul bilancio redatto", al contrario del precedente che interviene invece, almeno parzialmente, "sul bilancio da redigere". Il nostro controllo non puo', in nessun caso, giungere ad identificare se tutti i movimenti monetari sono stati inseriti in contabilita'. Si limita, invece, ad appurare che i dati iscritti nel bilancio lo siano secondo le norme, di forma e di struttura, stabilite in proposito dalla legislazione. Questo, dunque, rappresenta il significato del nostro controllo: andare oltre questi limiti e' assolutamente impossibile. Inoltre - sappiamo - il nostro e' un controllo sul bilancio cosi' come questo e' "disegnato" nella legislazione vigente e nel modello obbligatorio: un bilancio, cioe', soprattutto incentrato sui flussi finanziari della Direzione centrale e non su quelli dell'intero Partito. Una parte, piu' o meno vasta, dei flussi puo', pur nel rispetto della normativa vigente, "non entrare" nel bilancio finanziario del Partito: di conseguenza non puo' non risultare parziale il controllo sulla gestione complessiva del partito stesso. Ripetiamo pertanto quanto gia' detto nel precedente rapporto: in sede di revisione della legislazione sul finanziamento dei partiti, si impone necessariamente un'attenta riflessione su questo punto. In altre parole, il bilancio, per rappresentare completamente tutti i rami della gestione del Partito, deve considerare tutti i flussi finanziari ad essa relativi, non soltanto quelli che fanno capo alla Direzione centrale. Detto cio', in seguito all'esame dei bilanci dei singoli partiti e movimenti politici per l'anno 1992, sono stati riportati numerosi rilievi, relativi alla forma ed alla struttura del bilancio e dei suoi documenti complementari. La natura dei rilievi ha indotto questo Comitato a non avvalersi della facolta' di cui all'art. 4, comma 15, della Legge n. 659/1981. I suddetti rilievi, infatti, in quanto motivati dalla inosservanza delle prescrizioni e degli obblighi stabiliti dalla normativa, anche alla luce dell'esperienza e di una prassi professionale generalmente accettata, e considerato che sono attinenti a bilanci gia' certificati, non risultano superabili con l'esercizio delle suddette facolta', attraverso cioe' chiarimenti, verifiche di libri, scritture e documenti contabili. Questo Comitato ha ritenuto, pertanto, di segnalare, ove esistenti, tali rilievi direttamente al Presidente della Camera per le iniziative e le determinazioni che Egli reputi di adottare, d'intesa con il Presidente del Senato. La presenza dei suddetti rilievi sarebbe stata minore, pur nei limiti della normativa, ove fosse stato piu' attentamente considerato il contenuto delle indicazioni inviate, appunto per una regolare redazione dei bilanci e delle relazioni, a tutti i partiti e movimenti politici, dal Presidente della Camera dei Deputati, d'intesa con il Presidente del Senato, con lettera in data 4 marzo 1993. Infine ci permettiamo di segnalare la incertezza del quadro della normativa vigente in materia di bilancio annuale dei partiti politici, dopo la pronuncia referendaria del 18 aprile 1993 e l'entrata in vigore della legge n. 515 del 1993, che disciplina le campagne elettorali per l'elezione della Camera e del Senato. Tale legge stabilisce tra l'altro, limiti alle spese elettorali dei partiti e, nel ridefinire la disciplina del contributo statale per esse, introduce nuove forme di pubblicita' e controllo, nonche' nuove sanzioni. Nella legge non vi e' pero' alcuna abrogazione espressa delle norme preesistenti. Secondo i principi generali e' fuori dubbio che norme abrogate seguitino ad essere applicabili a situazioni e rapporti sorti durante il periodo della loro vigenza, ed e' su questa base che abbiamo ritenuto di eseguire il controllo di regolarita' sui bilanci del 1992 presentati nella primavera del 1993. Non e' chiaro, invece, se nella fattispecie si sia di fronte ad un caso di oggettiva incompatibilita', ai sensi dell'art. 15 delle disposizioni preliminari al codice civile, tra le nuove norme e quelle preesistenti, di cui alla legge n. 195 del 1974 e successive modificazioni, sulla presentazione e controllo dei bilanci dei partiti (fermo restando, ad ogni modo, che alcuni profili di quel sistema sanzionatorio risultano travolti dall'abrogazione referendaria dell'art. 3 della citata legge n. 195). In proposito, la varieta' delle interpretazioni possibili e l'esigenza di sostituire un sistema coerente di norme giuridiche ad una pluralita' di leggi diverse tra loro renderebbero opportuno, in una materia tanto delicata, un tempestivo ed organico intervento legislativo delle nuove Camere. Nel rimettere il presente rapporto, questo Comitato tecnico rimane a disposizione della S.V. On.le per ogni eventuale chiarimento. Roma, 26 gennaio 1994 Il Comitato Tecnico Il presente rapporto e' stato elaborato (firma) collegialmente e di piena intesa tra tut- Prof. Antonio Amaduzzi