Art. 3. Dopo l'art. 61 viene inserito il diploma universitario in metodologie fisiche con il relativo spostamento della numerazione seguente: Diploma universitario in metodologie fisiche Art. 62. - E' istituito presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Universita' di Modena il diploma in metodologie fisiche nell'indirizzo di tecniche fisiche di diagnostica e controllo ambientale come trasformazione della scuola diretta a fini speciali in tecniche di misure ambientali istituita con decreto rettorale 7 marzo 1990 - Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 1990 e in conformita' all'ordinamento nazionale del diploma in metodologie fisiche - Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 1994. ll corso di diploma ha lo scopo di fornire agli studenti adeguata conoscenza di metodi e contenuti culturali e scientifici, orientata al conseguimento del livello formativo richiesto dall'area professionale di addetto alla strumentazione ed al suo uso in laboratori industriali, di servizio e di ricerca. La durata del corso di diploma e' stabilita in anni tre. Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di diplomato in metodologie fisiche. Art. 63. - L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di scienze matematiche, fisiche e naturali, in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Art. 64. - Ai fini del conseguimento degli studi il corso di diploma di cui all'art. 1 e' riconosciuto affine ai corsi di laurea in fisica, astronomia e scienze dei materiali. Nell'ambito dei corsi affini, la facolta' riconoscera' gli insegnamenti seguiti con esito positivo avendo riguardo alla loro validita' culturale, propedeutica o professionale per la formazione richiesta dal corso al quale sono chiesti il trasferimento e l'iscrizione. In tale occasione la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali stabilisce, salvo colloqui integrativi su contenuti specifici, e fermo restando l'equivalenza di due semestrali ad una annualita', i moduli che possono essere riconosciuti nel passaggio dall'uno all'altro dei corsi ed indica l'anno di corso a cui uno studente puo' iscriversi. Art. 65. - L'attivita' didattica complessiva comprende non meno di 500 ore per anno. Essa e' comprensiva delle esercitazioni, teoriche e di laboratorio, seminari, corsi monografici, dimostrazioni, attivita' guidata, visite tecniche e misure in campagna, prove parziali di accertamento, correzioni e discussione di elaborati, ecc. In ogni caso non meno di 120 ore per anno devono essere dedicate ad attivita' pratiche di laboratorio o di tirocinio. Le attivita' corrispondenti ai due moduli di laboratorio del terzo anno, possono essere svolte anche presso qualificati enti pubblici e privati con i quali si siano stipulate apposite convenzioni. Art. 66. - L'ordinamento didattico che segue e' formulato con riferimento alle aree disciplinari intese come insiemi di discipline scientificamente affini raggruppate per raggiungere definiti obiettivi didattico-formativi. ll piano di studi si struttura in moduli (di non meno di 50 ore), siano essi relativi ad insegnamenti propedeutici ovvero di specialita' e di indirizzo. Nell'affidare un insegnamento la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali puo' deliberare di accorpare due moduli in un unico insegnamento di non meno di 100 ore. L'ordinamento didattico nei tre anni di corso ha, di norma, la seguente evoluzione: I Anno: FORMAZIONE DI BASE (8 moduli): analisi matematica I (A02A) . . . . . . . . . . . . (2 moduli) fisica generale I (B01A) . . . . . . . . . . . . . . (2 moduli) esperimentazioni di fisica I (B01A) . . . . . . . . (2 moduli) laboratorio di program. e calcolo (A04A) . . . . . . (1 modulo) fondamenti di informatica (K05B) . . . . . . . . . . (1 modulo) FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI INDIRIZZO (2 moduli): misure geotiche (D04A) . . . . . . . . . . . . . . . (1 modulo) geofisica (D04A) . . . . . . . . . . . . . . . . . . (1 modulo) II Anno: FORMAZIONE DI BASE (9 moduli): analisi matematica II (A02A) . . . . . . . . . . . . (2 moduli) fisica generale II (B01A) . . . . . . . . . . . . . (2 moduli) esperimentazioni di fisica II (B01A) . . . . . . . . (2 moduli) fisica dei dispositivi elettronici (B01A) . . . . . (1 modulo) strumentazioni fisiche (B01A) . . . . . . . . . . . (1 modulo) chimica (C03X) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (1 modulo) FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI INDIRIZZO (1 modulo): misure fisiche dell'ambiente (D04C) . . . . . . . . (1 modulo) FORMAZIONE DI BASE (2 moduli): struttura della materia (B03X) . . . . . . . . . . . (1 modulo) esperimentazioni di fisica II (B01A) . . . . . . . . (1 modulo) FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI INDIRIZZO (3 moduli): sismologia (D04A) . . . . . . . . . . . . . . . . . (1 modulo) misure oceanografiche (D04C) . . . . . . . . . . . . (1 modulo) meterologia (D04C) . . . . . . . . . . . . . . . . . (1 modulo) Corsi opzionali di indirizzo. Per il raggiungimento del monte complessivo di ore indicate all'art. 4, lo studente seguira' altri cinque moduli a scelta da inserire nel suo piano di studio da formulare entro il secondo anno e da sottoporre all'approvazione della facolta'. Di norma i cinque moduli suddetti saranno scelti in aree disciplinari diverse da quella fisica, ad esempio: AREA BIOLOGICA: per esempio: biologia marina, idrobiologia, ecologia applicata, igiene (SB). Sara' attivato inoltre un modulo a carattere disciplinare integrato lineamenti di biologia generale. AREA GEOLOGICA: per esempio: geologia, idrogeologia, geologia applicata, mineralogia applicata, geochimica, geografia fisica. AREA CHIMICA: per esempio: fotochimica, chimica organica I, geochimica. Un modulo su normativa e diritto ambientale. TIROCINIO ESTERNO. Fino a due moduli potranno essere svolti presso qualificati laboratori pubblici e/o privati. LINGUA STRANIERA. Prima dell'esame di diploma dovra' essere superato un colloquio che dimostri la conoscenza della lingua inglese, o francese o tedesca. Art. 67 (Esame di diploma). - L'esame di diploma cui lo studente accede dopo aver svolto e superato gli esami degli insegnamenti previsti, la prova di conoscenza della lingua straniera, e dell'eventuale tirocinio esterno tende ad accertare la preparazione di base, professionale e di indirizzo del candidato. L'accertamento avviene mediante la discussione di un elaborato scritto, preparato dallo studente, riguardante metodologie e tecniche fisiche di diagnostica e controllo ambientale. L'argomento dell'elaborato viene assegnato da un docente almeno quattro mesi prima della discussione. Art. 68 (Regolamento dei corsi di diploma). - Il consiglio dei docenti di diploma determina, con apposito regolamento, in conformita' del regolamento didattico di Ateneo, l'articolazione del corso di diploma, in accordo con quanto previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 441/1990. In particolare, nel regolamento sara' riportato il piano degli studi, il rispetto dei vincoli di ore complessive di didattica e di area disciplinare di cui all'art. 5. Nel manifesto degli studi saranno almeno individuati: i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) con le relative denominazioni, che potranno essere scelte dai settori disciplinari, con le qualificazioni ritenute piu' opportune, quali: I, II, istituzioni, avanzato, progredite, esercitazioni, laboratorio, sperimentazioni, nonche' tutte le altre che giovino a determinare piu' esattamente il livello e il contenuto didattico; le propedeuticita' di esame; la durata di ciascun corso di insegnamento; la collocazione degli insegnamenti nei successivi periodi didattici; le prove di valutazione degli studenti; i vincoli per l'iscrizione ad anni di corso successivi al primo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Modena, 29 ottobre 1994 Il rettore: CIPOLLI