Art. 15. Il 3 gennaio 1995 la Banca d'Italia provvedera' a versare presso la sezione di tesoreria provinciale di Roma, il controvalore del capitale nominale dei buoni assegnati al prezzo di aggiudicazione d'asta, unitamente al rateo di interesse del 9,50% annuo, dovuto allo Stato, al netto, per trentadue giorni. La sezione di tesoreria provinciale di Roma rilascera', per detti versamenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello Stato: per l'importo relativo al prezzo di aggiudicazione e per quello relativo ai dietimi di interesse dovuti, al netto.