Art. 6. 1. In sede di prima applicazione della presente legge, il Ministro delle finanze procede alla cessione, su istanza degli enti interessati, secondo le disposizioni e alle condizioni di cui agli articoli 2, 3, 4, 5 e 8, dei seguenti beni: a) immobile denominato "ex caserma Baiardi", sito nel comune di Novi Ligure (Alessandria); b) immobili costituenti il complesso denominato "Rocca della Cittadella", siti nel comune di Ancona; c) compendio demaniale e patrimoniale insistente sul litorale e a ridosso del lido compreso nel territorio del comune di Castel Volturno (Caserta); d) immobile denominato "ex caserma VSN", sito nel comune di Mirandola (Modena), e) immobile denominato "Palazzo Borsari", sito nel comune di Fi- nale Emilia (Modena); f) compendio immobiliare costituito dagli ex capannoni siti in via Piave e in via Garibaldi, nel comune di Mores (Sassari); g) immobili costituenti il complesso denominato "ex caserma G. B. Revelli", sito nel comune di Taggia (Imperia); h) immobile denominato "ex caserma Siffredi", sito nel comune censuario di Imperia-Oneglia; i) immobili compresi nel perimetro dell'Esposizione internazionale specializzata "Colombo '92" che ha avuto luogo a Genova dal 15 maggio 1992 al 15 agosto 1992, definito in base all'articolo 3, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 373; l) immobili costituenti il complesso denominato "ex carcere mandamentale", siti nel comune di Brunico (Bolzano); m) immobili denominati "ex caserma Zucchi" ed "ex caserma Taddei" nel comune di Reggio Emilia; n) immobile costituente il complesso denominato "ex riformatorio Missione" sito nel comune di Tivoli; o) immobili in provincia di Bergamo costituenti il compendio immobiliare delle ex Ferrovie delle Valli Brembana e Seriana descritti nel verbale di ricognizione e presa di possesso dei beni disponibili ed indisponibili del 16 dicembre 1976, agli atti dell'ufficio tecnico erariale di Bergamo, ad eccezione della centrale elettrica di S. Giovanni Bianco elencata nel predetto verbale tra i "beni disgiunti dalle ferrovie"; p) ex caserma Colli di Felizzano sita nel comune di Asti; q) ex caserma Montelungo sita nel comune di Bergamo; r) ex caserma Loi sita nel comune di Nuoro; s) l'area del parco dell'ex idroscalo di Orbetello; t) caserma Eugenio e Giuseppe Garrone M.O. di Vercelli.
Nota all'art. 6: - Il testo del comma 1 dell'art. 3 della legge n. 373/1988 (Realizzazione dell'Esposizione internazionale specializzata "Colombo '92" avente tema "Cristoforo Colombo: la nave e il mare") e' il seguente: "1. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e fino al 30 giugno 1993, le amministrazioni pubbliche interessate sono tenute a mettere a disposizione dell'ente 'Colombo '92' le aree, gli edifici e i manufatti ricadenti nel perimetro espositivo. Le aree, gli edifici e i manufatti interessati sono definiti dall'ente sulla base del progetto gia' approvato dal Bureau International des Expositions. La realizzazione delle opere di carattere permanente, secondo le competenze dell'ente definite dall'art. 2, dovra' avvenire direttamente a cura dell'ente nel rispetto delle procedure di legge per le opere pubbliche; eventuali concessioni per la gestione delle stesse dovranno improrogabilmente scadere entro il 30 giugno 1993".