IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  nelle  consultazione  elettorali del 6 giugno 1993 sono
stati eletti il consiglio comunale di  Barni  (Como)  ed  il  sindaco
nella persona del sig. Nino Grassi;
  Considerato  che  il  predetto  amministratore  in data 27 febbraio
1995, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di sindaco  e  che  le
stesse  sono  divenute  irrevocabili, ai sensi dell'art. 20, comma 3,
della legge 25 marzo 1993 n. 81;
  Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 20, comma 1, della legge
25 marzo 1993, n. 81,  ricorrano  gli  estremi  per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art. 21, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, che ha
sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il consiglio comunale di Barni (Como) e' sciolto.
   Dato a Roma, addi' 12 maggio 1995
                              SCALFARO
                                  BRANCACCIO, Ministro dell'interno