IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 6 della legge 24 aprile 1980, n. 146; Visto il decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 30 marzo 1995 concernente l'approvazione dei programmi e dei criteri selettivi per i controlli in materia di imposte sui redditi, di imposta sul valore aggiunto ed altre imposte indirette e criteri per l'effettuazione dei controlli globali nei confronti dei soggetti scelti mediante sorteggio, per l'anno 1995; Vista la direttiva ministeriale n. 4374 del 23 marzo 1995 in corso di registrazione alla Corte dei conti; Considerata la necessita' di acquisire elementi utili per la predisposizione degli studi di settore con riferimento a tutte le categorie economiche; Ritenuto, a tal fine, necessario indirizzare l'attivita' di controllo, mediante verifiche ed accessi, nei confronti di campioni di contribuenti rappresentativi delle categorie economiche, selezionati con sistemi matematico-statistici, avviando tale attivita' nel corso del presente anno; Considerata, infine, la necessita' di potenziare il controllo nei confronti dei soggetti che svolgono attivita' di impresa e di lavoro autonomo, la cui produttivita' risulta essere significativamenteinferiore rispetto a quella media della categoria economica di appartenenza, determinata sulla base delle elaborazioni dei dati indicati nelle dichiarazioni; Ritenuta, quindi, la necessita' di modificare ed integrare gli articoli 3, comma 2, e 7, comma 1, lettera a), del predetto decreto ministeriale 28 dicembre 1994; Decreta: Art. 1. 1. Le disposizioni contenute negli articoli 3, comma 2, e 7, comma 1, lettera a), del decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 1994 sono modificate ed integrate secondo quanto previsto nel presente decreto.