IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
                      PER LA PROTEZIONE CIVILE
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in  data  8  marzo
1995  con  il  quale  il  prof.  Franco  Barberi  e'  stato  nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  15
marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 aprile 1995, n.
78  di delega di funzioni in materia di indirizzo, di promozione e di
coordinamento   delle   attivita'   di    protezione    civile,    al
Sottosegretario  di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,
prof. Franco Barberi;
  Visto l'art. 13 della legge 28 ottobre 1986, n. 730, contenente  le
modalita'  di  rendicontazione da parte di soggetti accreditatari dei
fondi  stanziati  dal  Dipartimento  per   il   coordinamento   della
protezione civile;
  Visto  il  decreto  15 settembre 1988 del Ministro dell'ambiente di
concerto con il Ministro per il coordinamento della protezione civile
con il quale e' stata dichiarata la situazione di emergenza  connessa
all'arrivo  in  Italia di navi provenienti da Paesi esteri cariche di
rifiuti  industriali  tossici  e  nocivi,  tali  da  richiederne   lo
smaltimento urgente;
  Viste  le ordinanze n. 1558/FPC del 16 settembre 1988 e n. 1574/FPC
dell'8 ottobre 1988  con  le  quali  e'  stato  nominato  commissario
straordinario  ad  acta il dott. Luciano Guerzoni per l'effettuazione
degli interventi relativi ai rifiuti trasportati dalle navi  Karin  B
ed Hai Xiong;
  Vista  la  legge  10  febbraio  1989,  n.  45,  che  disciplina gli
interventi in materia  di  emergenza  connessa  allo  smaltimento  di
rifiuti  industriali,  provenienti  via  mare  da  Paesi  esteri, ivi
compresi gli interventi indispensabili per assicurare  le  condizioni
di sicurezza e salvaguardia ambientale delle aree interessate;
  Visto  il  decreto  n.  413  di  repertorio  in data 13 maggio 1989
relativo  al  risanamento  ambientale  delle   aree   connesse   allo
smaltimento dei rifiuti trasportati dalle navi Karin B ed Hai Xiong;
  Vista  l'ordinanza n. 2037/FPC del 3 novembre 1990 che ha disposto,
a far data dal 1 gennaio 1991, la cessazione dei poteri  straordinari
delegati ai commissari ad acta;
  Vista  la  delibera  adottata dal Consiglio dei Ministri in data 28
dicembre 1991 con la quale  si  determina  che  il  Ministro  per  il
coordinamento  della  protezione civile deve provvedere, tra l'altro,
con immediati interventi a completare  le  operazioni  relative  allo
smaltimento dei rifiuti trasportati via mare;
  Vista  l'ordinanza  n.  2202/FPC  del  30 dicembre 1991 concernente
ulteriori disposizioni urgenti per il finanziamento  delle  attivita'
ancora  necessarie per il completamento dello smaltimento dei rifiuti
trasportati via mare da Paesi esteri;
  Vista  l'ordinanza  n. 2291/FPC del 24 giugno 1992, con la quale e'
stato  nominato  commissario  delegato,  in  sostituzione  del  dott.
Luciano  Guerzoni,  il  dott.  Moris Bonacini, assessore all'ambiente
della regione Emilia Romagna, per il completamento  degli  interventi
relativi  allo  smaltimento  dei rifiuti trasportati, via mare, dalle
navi Karin B ed Hai Xiong;
  Vista l'ordinanza 2330/FPC del 23 agosto 1993, con  la  quale  sono
state   date   ulteriori   disposizioni  urgenti  per  provvedere  al
completamento delle operazioni relative allo smaltimento dei  rifiuti
trasportati via mare da Paesi esteri nonche' delle connesse attivita'
di bonifiche ambientali;
  Visto  il  decreto  n.  868  del 13 dicembre 1993, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 18 del  24  gennaio  1994,  con  il  quale,  in
sostituzione  del dott. Moris Bonacini, e' stato nominato commissario
delegato per l'espletamento delle attivita' di cui sopra  l'assessore
ai  trasporti, vie di comunicazione e protezione civile della regione
Emilia Romagna, dott. Vittorio Pieri;
  Visto il decreto n. 239  di  repertorio  in  data  5  aprile  1995,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19 aprile 1995, con il
quale, in sostituzione del dott. Vittorio Pieri,  e'  stato  nominato
commissario   delegato,   per   il   completamento  delle  operazioni
amministrativo-contabili  relative  allo  smaltimento   dei   rifiuti
industriali  trasportati dalle navi Karin B e Hai Xiong nonche' delle
attivita' di bonifica ambientale di cui al  decreto  n.  413  del  13
maggio 1989, il sig. Giorgio Frabboni;
  Vista la nota n. 3/Comm. prodotta da quest'ultimo in data 18 aprile
1995 con la quale e' stato richiesto un incontro urgente per valutare
gli  aspetti  operativi  connessi  alle  attivita'  conferitegli, con
particolare  riferimento  alle  procedure  ed   alle   modalita'   di
accreditamento  dei  fondi di cui all'art. 2, comma 2, del decreto n.
239 appena citato;
  Visto che, in accoglimento di detta istanza, si e' tenuta, in  data
4  maggio  1995,  presso  il dipartimento della protezione civile una
riunione durante la quale sono stati posti in discussione i  seguenti
problemi:
   1) quali procedure adottare per l'accantieramento dei nuovi lavori
di  bonifica  e,  specificamente, se possono aver valore le procedure
gia'  attivate  dal  precedente  commissario  con  il  gia'  disposto
conferimento  ad  enti  ed  aziende  pubbliche  dell'incarico  per il
completamento degli interventi stessi;
   2) come risolvere il problema degli interessi passivi maturati per
ritardati pagamenti, durante la gestione del precedente commissario;
   3) su quali  fondi  imputare  le  spese  di  gestione  maturate  e
maturande  per  le  attivita'  di smaltimento rifiuti provenienti via
mare e per le ulteriori opere di bonifica;
   4) dove, altresi',  imputare  i  costi  dei  progetti  dei  lavori
integrativi di bonifica;
   5) quali procedure adottare per accreditare sulla contabilita' del
commissario  delegato  il  finanziamento di L. 2.900.000.000 disposto
con decreto n. 239 del 5 aprile 1995;
   6)  in  quale  misura  determinare  l'onorario   del   commissario
delegato;
   Visto  che  nella  riunione  stessa  sono  state  individuate,  ai
problemi su esposti le seguenti soluzioni:
   1)  trattandosi  di  completamento  di  opere, restano efficaci le
procedure attivate nella precedente  gestione  commissariale  ed,  in
specie,  hanno  valore  le ordinanze numeri 21, 22 e 23 del 10 giugno
1994 del commissario Vittorio Pieri;
   2) la  spesa  per  gli  interessi  passivi  potra'  gravare  sugli
stanziamenti  concessi e gia' accreditati sulla contabilita' speciale
del commissario dopo che questi abbia specificato i motivi che  hanno
causato   gli   interessi   stessi,  evidenziando  che  non  esistono
comportamenti omissivi da parte dell'agente preposto alla gestione;
   3) e 4)  anche  le  spese  di  gestione  relative  alle  attivita'
residuali  degli  interventi  di smaltimento nonche' al completamento
delle bonifiche ambientali, compresi i  costi  dei  progetti  per  il
completamento delle bonifiche, potranno gravare sugli stanziamenti di
cui al punto 2);
   5)  esistendo  sul  fondo di contabilita' speciale del commissario
residui stanziamenti, sufficienti per soddisfare le esigenze  di  cui
ai  precedenti punti 2), 3) e 4), non sara' piu' necessario procedere
all'accreditamento della somma di L. 2.900.000.000 di cui  al  citato
decreto n. 239 del 5 aprile 1995;
   6)  l'onorario  da  corrispondersi al commissario delegato Giorgio
Frabboni,  in  ragione  di  L.  3.000.000  mensili,  avra'  anch'esso
imputazione sulle somme gia' accreditate sulla contabilita' speciale;
  Vista  la  nota 2382/023/340 Emer. del 16 maggio 1995, indirizzata,
in  tal  senso,  dal  Dipartimento  della   protezione   civile,   al
commissario delegato Giorgio Frabboni;
  Vista  la  nota  di  riscontro n. 6 comm. del 21 maggio 1995 con la
quale il suddetto commissario delegato esprime parere  positivo  alle
soluzioni individuate;
  Vista, altresi', la nota del presidente dell regione Emilia Romagna
del  3  maggio  1995  di  conferma  dell'incarico  del  sig.  Giorgio
Frabboni;
  Ritenuto conseguentemente di dover  emettere  un  provvedimento  di
modifica ed integrazione al decreto n. 239 del 5 aprile 1995;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il secondo comma dell'art. 2 del decreto n. 239 del
5 aprile 1995 viene cosi modificato ed integrato:
  "2.  Per  quanto attiene al completamento delle bonifiche di cui al
decreto n. 413 del 13  maggio  1989,  al  pagamento  degli  interessi
passivi gia' maturati ed attinenti ai lavori di bonifica gia' svolti,
alle  spese  di  gestione  relative  alle  attivita'  residuali degli
interventi di smaltimento nonche' al  completamento  delle  bonifiche
ambientali,  compresi  i  costi dei relativi progetti, il commissario
delegato  sig.  Giorgio  Frabboni   utilizzera'   le   somme   ancora
disponibili  ed  accreditate sulla contabilita' speciale intestata ai
commissari ad acta  di  cui  al  precedente  comma,  restituendo,  al
termine  della  gestione  commissariale,  le  eventuali  economie  al
dipartimento della protezione civile.
  3. Il commissario delegato specifichera' i motivi che hanno causato
gli interessi di  cui  al  precedente  comma,  evidenziando  che  non
esistono  comportamenti  omissivi  da parte dell'agente preposto alla
gestione.
  4.  Per  il  completamento  della  attivita'  di  bonifica  restano
efficaci   le  procedure  gia'  attivate  nella  precedente  gestione
commissariale ed, in specie, hanno valore le ordinanze numeri 21,  22
e 23 del 10 giugno 1994 del commissario Vittorio Pieri".