Art. 4.
          Modalita' di propaganda e pubblicita' elettorali
  1.  Le  emittenti  private  e  gli editori offrono spazi e tempi di
propaganda  e  pubblicita'  elettorali per quantita' e, ove previste,
per  tariffe  a  condizioni di parita' di trattamento e sono tenuti a
riconoscere  a  tutti  i  soggetti  politici le condizioni di miglior
favore praticate ad alcuno di essi.
  2.  Gli  editori  e le emittenti private che intendono offrire, nel
periodo  di  cui  all'articolo  2,  comma 1, spazi di propaganda o di
pubblicita'  elettorali  devono  darne tempestiva comunicazione sulle
testate  edite  o  nell'ambito  della programmazione radiotelevisiva,
secondo  le modalita' e con i contenuti stabiliti dal Garante al fine
di  consentire  ai soggetti politici l'accesso agli spazi predetti in
condizioni  di  parita'  di trattamento. Tali soggetti, con le stesse
modalita'  e  forme,  indicano  altresi' il domicilio eletto per ogni
comunicazione ai sensi del presente decreto.
  3.  La Commissione parlamentare ed il Garante, previa consultazione
tra  loro  e  ciascuno  nell'ambito  della propria competenza, tenuto
conto  dell'eventuale  presenza di codici deontologici adottati dalla
concessionaria  pubblica,  dalle  emittenti  private o dagli editori,
dettano,  in  tempo  utile  ai  fini  dell'applicazione  del presente
decreto,  i  criteri  relativi  agli  spazi,  ai  tempi  e alle altre
caratteristiche  della  propaganda  elettorale cui questi soggetti si
devono  attenere  per  il  conseguimento  delle finalita' dettate dal
presente decreto. Il Garante detta i criteri di offerta, trasmissione
e   pubblicazione   di   pubblicita'   elettorale,   con  particolare
riferimento   alle   tariffe  massime,  al  numero  massimo  di  spot
radiotelevisivi  e  di  inserzioni  sulla stampa per ciascun soggetto
politico,  alla  durata  massima,  alle  caratteristiche,  alle fasce
orarie,   alle   modalita'   di   distinzione  dagli  altri  messaggi
pubblicitari  ed  alle  altre modalita' di diffusione e di replica di
spot radiotelevisivi ed inserzioni sulla stampa.