Art. 4.
                       Variabili delle imprese
 
    1. Nei successivi commi sono indicate  le  voci  e  le  variabili
utilizzate  per  la  determinazione  dei  ricavi indicati nel comma 1
dell'art. 6
    2. Ai fini della determinazione della voce "Costo del venduto"  o
"Costo per la produzione dei servizi" le esistenze iniziali, valutate
ai  sensi  dell'art.  59  del  testo unico delle imposte sui redditi,
vanno sommate agli acquisti dei beni di cui all'art. 53 del  medesimo
testo  unico,  esclusi  quelli  di  cui al comma 1, lettera c), e dal
risultato va sottratto l'ammontare delle  relative  rimanenze  finali
valutate  ai  sensi  del  menzionato  art.  59.  Per  le attivita' di
produzione di servizi vanno considerati in tale voce i costi, diversi
da  quelli  considerati  nelle  altre  voci  e  variabili,   relativi
all'acquisto di beni e servizi direttamente afferenti alla produzione
dei servizi stessi.
    3.  Ai  fini  della  determinazione  della  voce "Valore dei beni
strumentali" va considerato:
    a) il costo storico, comprensivo degli oneri accessori di diretta
imputazione e degli eventuali contributi di terzi, dei beni materiali
e immateriali, escluso l'avviamento, ammortizzabili  ai  sensi  degli
articoli  67  e  68  del  testo  unico  delle  imposte  sui  redditi,
risultante dal registro  dei  beni  ammortizzabili,  al  lordo  degli
ammortamenti e tenendo conto delle eventuali rivalutazioni a norma di
legge;
    b)  il  costo  di  acquisto  sostenuto  dal concedente per i beni
acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria. A  tal
fine   non   assume  alcun  rilievo  il  prezzo  di  riscatto,  anche
successivamente all'esercizio dell'opzione di acquisto;
    c) il valore normale, al momento dell'immissione  nell'attivita',
dei  beni  acquisiti in comodato ovvero in dipendenza di contratti di
locazione non finanziaria.
    Nella determinazione della voce "Valore  dei  beni  strumentali":
non si tiene conto degli immobili; va computato il valore dei beni il
cui  costo  unitario non e' superiore ad un milione di lire; le spese
relative  all'acquisto  di   beni   mobili   adibiti   promiscuamente
all'esercizio  dell'impresa  ed  all'uso  personale o familiare vanno
computate nella misura del 50 per cento. Il valore dei beni posseduti
per una parte del periodo d'imposta  va  ragguagliato  ai  giorni  di
possesso  rispetto  all'anno.  Per  i  beni strumentali acquisiti nei
periodi 1994 e 1995 i valori  di  cui  alle  lettere  a)  e  b)  sono
ridotti, rispettivamente, del 10 e del 20 per cento.
    4.  Ai fini della determinazione della voce "Compensi" vanno con-
siderate le variabili "Spese per il personale", "Quote  spettanti  ai
collaboratori   familiari",  "Partecipazione  agli  utili"  e  "Quote
spettanti ai soci con occupazione prevalente".
    5. Per la variabile "Spese per il personale" si tiene conto:
    a) delle spese per prestazioni  di  lavoro  rese  dai  lavoratori
dipendenti  a  tempo pieno e a tempo parziale e dagli apprendisti che
abbiano prestato l'attivita' per l'intero anno o per parte  di  esso,
comprese  le  quote di indennita' di quiescenza e previdenza maturate
nel  periodo  d'imposta,  ad  eccezione  delle  somme  corrisposte ai
lavoratori che hanno cessato l'attivita',  eventualmente  dedotte  in
base al criterio di cassa;
    b)  delle  spese per prestazioni di lavoro direttamente afferenti
all'attivita' esercitata  dal  contribuente,  diverse  da  quelle  di
lavoro  dipendente e da quelle di cui ai successivi commi 6, 7 e 8, e
comprensive  delle  quote  di  indennita'   di   fine   rapporto   di
collaborazione  coordinata  e  continuativa  maturate  nel periodo di
imposta, ad eccezione delle somme corrisposte  ai  collaboratori  che
hanno  cessato  l'attivita' eventualmente dedotte in base al criterio
di cassa.
    6. Per la variabile "Quote spettanti ai collaboratori  familiari"
si  tiene  conto  delle  quote  di reddito spettanti ai collaboratori
dell'impresa  familiare  e  al  coniuge  dell'azienda  coniugale  non
gestita in forma societaria.
    7.  Per  la  variabile "Partecipazione agli utili" si tiene conto
degli utili spettanti agli associati in partecipazione che  apportano
prevalentemente lavoro.
    8.  Per  la  variabile  "Quote  spettanti ai soci con occupazione
prevalente" si tiene conto  dell'ammontare  delle  quote  di  reddito
spettanti   ai   soci  delle  societa'  di  persone  con  occupazione
prevalente diminuito di un importo pari a tale ammontare  diviso  per
il numero dei predetti soci con occupazione prevalente.
    9.  Per  la variabile "Quote di ammortamento", che rileva ai soli
fini della attribuzione del contribuente ai gruppi omogenei, si tiene
conto  delle  quote  di  ammortamento,  ad   esclusione   di   quello
anticipato, del costo dei beni, materiali ed immateriali, esclusi gli
immobili  e  l'avviamento,  strumentali per l'esercizio dell'impresa,
delle spese per l'acquisto di beni strumentali di costo unitario  non
superiore ad un milione di lire e dei canoni di locazione finanziaria
relativi   ai   predetti   beni  al  netto  degli  oneri  finanziari,
determinati ai sensi degli articoli 67 e 68, del  testo  unico  delle
imposte sui redditi.
    10. Ai fini della determinazione della voce "Acquisti di servizi"
va  considerato  l'ammontare  dei  costi sostenuti per: l'acquisto di
servizi inerenti all'amministrazione: la tenuta  della  contabilita';
il trasporto di beni connesso all'acquisto o alla vendita; i premi di
assicurazione  relativi all'attivita'; i servizi telefonici, compresi
quelli accessori; i consumi di energia; i carburanti, lubrificanti  e
simili  destinati  all'autotrazione.  Non  si  tiene  conto dei costi
considerati per la determinazione della voce "Costo per la produzione
dei servizi".
    11. Ai fini della determinazione delle variabili di cui ai  commi
6  e 8 si assumono le quote di reddito risultanti dalle dichiarazioni
presentate dai contribuenti, senza tener  conto  dell'adeguamento  ai
parametri.