Art. 5. Variabili degli esercenti arti e professioni 1. Nei successivi commi sono indicate le variabili utilizzate per la determinazione dei compensi indicati nel comma 1 dell'art. 6. 2. Ai fini della determinazione della voce "Valore dei beni strumentali" va considerato: a) il costo storico, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, dei beni ammortizzabili ai sensi dell'art. 50, commi 2, 3 e 3-bis, del testo unico delle imposte sui redditi, al lordo degli ammortamenti; b) il costo di acquisto sostenuto dal concedente per i beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria. A tal fine non assume alcun rilievo il prezzo di riscatto, anche successivamente all'esercizio dell'opzione di acquisto; c) il valore normale, al momento della immissione nell'attivita', dei beni acquisiti in comodato ovvero in dipendenza di contratto di locazione non finanziaria. Nella determinazione del valore dei beni strumentali: non si tiene conto degli immobili; va computato il valore dei beni il cui costo unitario non e' superiore ad un milione di lire; le spese rela- tive all'acquisto di beni mobili adibiti promiscuamente all'esercizio dell'arte e professione e all'uso personale o familiare vanno computate nella misura del 50 per cento. II valore dei beni posseduti per una parte dell'anno va ragguagliato ai giorni di possesso rispetto all'anno. 3. Ai fini della determinazione della voce "Compensi" vanno con- siderate le variabili "Spese per il personale", "Spese per i collaboratori", "Compensi a terzi" e "Quote spettanti agli associati con occupazione prevalente". 4. Per la variabile "Spese per il personale" si tiene conto: a) dell'ammontare complessivo di quanto corrisposto a titolo di retribuzione al personale dipendente, a tempo pieno e a tempo parziale, al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali, a carico del dipendente e del datore di lavoro, e delle ritenute fiscali; b) delle quote di accantonamento per indennita' di quiescenza e di previdenza maturate nell'anno; c) dei premi pagati alle compagnie di assicurazione che sostituiscono in tutto o in parte le quote di cui alla lettera b) maturate nell'anno. 5. Per la variabile "Spese per i collaboratori" si tiene conto dell'ammontare dei compensi corrisposti nel periodo di imposta ai collaboratori coordinati e continuativi e delle quote di accantonamento per indennita' di fine rapporto maturate nell'anno relative a tali collaboratori. 6. Per la variabile "Compensi a terzi" si tiene conto dell'ammontare dei compensi corrisposti a terzi nel periodo d'imposta per prestazioni professionali o di servizi direttamente afferenti all'attivita' artistica o professionale del contribuente. 7. Ai fini della determinazione della variabile "Quote spettanti agli associati con occupazione prevalente" si tiene conto dell'ammontare delle quote di reddito attribuite agli associati con occupazione prevalente delle associazioni costituite tra persone fisiche per l'esercizio in forma associata di arti e professioni e ai soci con occupazione prevalente delle societa' semplici costituite tra persone fisiche che conseguono redditi di lavoro autonomo, diminuito di un importo pari a tale ammontare diviso per il numero dei predetti associati o soci. Tali quote vanno assunte nell'ammontare risultante dalle dichiarazioni presentate dai contribuenti senza tener conto dell'adeguamento ai parametri. 8. Per la variabile "Quote di ammortamento", che rileva ai soli fini della attribuzione del contribuente ai gruppi omogenei, si tiene conto dell'ammontare delle quote di ammortamento del costo dei beni strumentali ammortizzabili, delle spese per l'acquisto di beni strumentali di costo unitario non superiore ad un milione di lire e dei canoni di locazione finanziaria relativi ai predetti beni al netto degli oneri finanziari, determinati ai sensi dell'art. 50 del testo unico delle imposte sui redditi. 9. Ai fini della determinazione della voce "Consumi" va considerato l'ammontare delle spese sostenute nell'anno per: i servizi telefonici, compresi quelli accessori; i consumi di energia elettrica, i carburanti, lubrificanti e simili utilizzati esclusivamente per la trazione di autoveicoli. 10. Ai fini della determinazione della voce "Altre spese" va considerato l'ammontare delle spese deducibili, escluse quelle rela- tive agli immobili, diverse da quelle menzionate nei commi precedenti e dai canoni di locazione anche finanziaria e di noleggio, compreso l'importo pari alla rendita catastale di cui all'art. 50, comma 2, quarto periodo, e comma 3, secondo periodo, del testo unico delle imposte sui redditi e dagli interessi passivi.