Art. 4. Documentazione 1. La denuncia di inizio di attivita' ovvero la domanda di autorizzazione alla gestione deve essere corredata della seguente documentazione: a) nel caso di enti, copia dell'atto costitutivo e dello statuto nonche' un certificato da cui risulti che il richiedente ha la legale rappresentanza dell'ente; b) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 1994, attestante la non sussistenza, anche nei confronti di conviventi nominativamente indicati (ex certificato antimafia), delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicate nell'allegato 1 del decreto legislativo stesso; c) relazione sull'attivita' didattica e/o educativa che si intende svolgere e sul personale impiegato; d) pianta planimetrica dei locali utilizzati compilata da un tecnico iscritto all'albo. I singoli ambienti, in cui l'edificio si articola, dovranno risultare connotati per quanto concerne la destinazione e l'uso di essi; e) certificato di agibilita' incondizionata dei locali ad uso scolastico, rilasciato dal sindaco. Qualora sia in corso la relativa richiesta, nelle more del rilascio del certificato puo' essere presentata una perizia tecnica giurata rilasciata da un tecnico e accompagnata da un attestato del comune da cui si rilevi l'avvenuta richiesta del suddetto certificato di agibilita'. La perizia tecnica dev'essere descrittiva e contenere indicazioni sulle prove di collaudo ed altre misure effettuate per l'uso scolastico; f) certificato di prevenzione incendi dei locali rilasciato dai vigili del fuoco ai sensi del decreto ministeriale 16 febbraio 1982 (Gazzetta Ufficiale del 9 aprile 1982). Nel caso in cui non sia prescritto il certificato, l'interessato dovra' allegare apposita dichiarazione, datata e sottoscritta, da cui risulti che le persone contemporaneamente presenti nello stabile non superino le cento unita' e che la centrale termica abbia una potenzialita' non superiore a 100.000 Kcal/h; g) certificato di idoneita' ad uso scolastico dei locali rilasciato dalla U.S.L. competente da cui risulti l'idoneita' igienica dei locali con la specificazione della destinazione dei locali stessi e della ricettivita' massima di alunni (globale e distinta per aule). 2. I cittadini dell'Unione europea devono allegare idonea documentazione atta a dimostrare l'appartenenza ad uno Stato dell'Unione europea. 3. Sia i cittadini dell'Unione europea (che denunciano l'inizio dell'attivita') sia i cittadini appartenenti a Paesi extracomunitari (che presentano domanda di autorizzazione) devono allegare certificazione rilasciata in data non anteriore a tre mesi dallo Stato o dagli Stati di origine e di residenza relative ai precedenti penali ed ai carichi penali pendenti. Dette certificazioni devono essere legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche-consolari italiane all'estero territorialmente competenti - salvo i casi di esonero dalla legalizzazione previsti dai vigenti accordi internazionali in materia - e accompagnate da traduzione ufficiale. 4. I cittadini appartenenti a Paesi extracomunitari debbono presentare il permesso di soggiorno per lavoro. 5. I cittadini e gli enti italiani che intendono istituire o gestire scuole ed organismi di cui alla presente ordinanza indirettamente promossi o controllati da cittadini o enti stranieri debbono presentare documentazione atta a dimostrare detta circostanza ovvero l'esistenza di rapporti amministrativi con i predetti cittadini o enti stranieri.