IL MINISTRO DELL'INTERNO DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 maggio 1996, con il quale il Ministro dell'interno e' stato delegato ad esercitare tutte le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri dalla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il proprio decreto in data 24 maggio 1996 con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi, le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, con esclusione del potere di ordinanza previsto dall'art. 5 della medesima legge; Vista la delibera con la quale il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 24 maggio 1996, ha prorogato fino al 30 giugno 1997 lo stato di emergenza derivante dalla presenza di sostanze tossico-nocive abusivamente stoccate nei comuni di Lacchiarella e di Dresano in provincia di Milano ed il conseguente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 maggio 1996; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2411 del 4 agosto 1995, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 189 del 14 agosto 1995; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2426 del 3 aprile 1996, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 84 del 10 aprile 1996, recante modifica ed integrazione all'art. 3 della citata ordinanza n. 2411 del 4 agosto 1995; Vista la nota n. 1495 del 15 febbraio 1996 con la quale il commissario delegato agli interventi di bonifica intesi a fronteggiare la situazione venutasi a creare nel comune di Lacchiarella, in provincia di Milano, a causa della presenza di stoccaggi abusivi di rifiuti tossici e nocivi presso i depositi della ditta ex Omar, nell'inviare il programma di massima relativo alla bonifica della suddetta area, predisposto ai sensi dell'art. 4 della precitata ordinanza n. 2411, chiede la copertura delle somme necessarie per l'esecuzione degli interventi; Vista la deliberazione della giunta della regione Lombardia n. 7169 del 22 dicembre 1995 con cui e' stata stanziata la somma di lire 2 miliardi in favore del comune di Lacchiarella per consentire al commissario delegato di fronteggiare la situazione di emergenza in argomento; Vista la deliberazione della giunta della regione Lombardia n. 10412 del 15 marzo 1996 con cui e' stato stanziato un ulteriore finanziamento di lire 5 miliardi in favore del comune di Lacchiarella per le finalita' di cui sopra; Vista la nota n. 17111 del 13 marzo 1996 con la quale la regione Lombardia, nel segnalare l'improvviso peggioramento della tenuta dei serbatoi presenti nell'insediamento della ditta ex Omar, sottolinea la necessita' di disporre un ulteriore finanziamento di almeno 28 miliardi da destinare allo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi ed alla bonifica del sito; Vista la nota n. 3449 del 2 aprile 1996 con la quale il commissario delegato chiede, alla luce delle nuove disponibilita' finanziarie, l'integrazione e la modifica dell'ordinanza n. 2411 del 4 agosto 1995; Vista la nota n. 15.5/08808759/Gab del 4 aprile 1996 con la quale il prefetto di Milano, nel ribadire che permangono vive preoccupazioni per la situazione di rischio per la pubblica incolumita' in atto in Lacchiarella e nei comuni limitrofi, manifesta l'assoluta necessita' che vengano assegnati al commissario delegato ulteriori finanziamenti adeguati alla risoluzione definitiva dell'intera problematica relativa all'area ex Omar, consistente nella messa in sicurezza di tutti i serbatoi, con contestuale rimozione dei reflui tossico nocivi nonche' la complessiva bonifica del sito; Vista la deliberazione n. 11672 del 12 aprile 1996 della giunta della regione Lombardia con cui viene chiesta la proroga dello stato di emergenza, la modifica dell'art. 2 e dell'art. 4 dell'ordinanza n. 2411 del 4 agosto 1995 e l'attribuzione al commissario delegato di risorse finanziarie per ulteriori 28 miliardi in aggiunta ai 7 miliardi resi gia' disponibili dalla stessa regione; Considerata la grave situazione di rischio per la pubblica incolumita' e per l'ambiente in atto nel comune di Lacchiarella che richiede l'immediato avvio delle attivita' di smaltimento e bonifica oltre a quelle di messa in sicurezza, anche in considerazione delle condizioni di particolare degrado dei serbatoi e della elevata pericolosita' delle sostanze ivi depositate, accertate anche a seguito di rapporto redatto dalla U.S.S.L. competente; Vista altresi' la nota del sindaco di Dresano, commissario delegato per l'attuazione degli interventi di cui trattasi prot. n. 2257 del 16 aprile 1996 con la quale viene richiesta una proroga del proprio mandato; Vista la nota del Ministro dell'ambiente del 23 aprile 1996, prot. 7232/ARS con la quale viene comunicato che per fronteggiare lo stato di emergenza incombente nel comune di Lacchiarella sono disponibili le somme richieste dalla regione Lombardia con la precitata delibera n. 11672 del 12 aprile 1996; Acquisti il parere del Ministero del tesoro con nota del 7 maggio 1996 e l'intesa con il Ministro dell'ambiente con nota del 18 giugno 1996 prot. n. 11111/ARS/M/DI/VDT; Ritenuto pertanto di dover procedere alla integrazione e modifica dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2411 del 4 agosto 1995 al fine di consentire l'espletamento di tutti gli interventi necessari per eliminare la situazione di rischio incombente nel comune di Lacchiarella; Avvalendosi dei poteri conferitigli; Dispone: Art. 1. Nell'art. 1, comma 3, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 1995, n. 2411 le parole: "entro il 30 giugno 1996" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 30 giugno 1997".