Art. 16.
        Modalita' di attuazione della valutazione del rumore

  1.  L'esposizione  quotidiana  personale di un lavoratore al rumore
puo' essere calcolata in fase preventiva facendo riferimento ai tempi
di esposizione e ai livelli di rumore standard individuati da studi e
misurazioni  la  cui  validita'  e'  riconosciuta  dalla  commissione
prevenzione infortuni.
  2.  Sul rapporto di valutazione va riportata la fonte documentale a
cui si e' fatto riferimento.
  3.  Nel  caso  di  lavoratori  adibiti  a lavorazioni e compiti che
comportano  una  variazione  notevole  dell'esposizione quotidiana al
rumore  da  una  giornata  lavorativa  all'altra  puo'  essere  fatto
riferimento,  ai  fini  dell'applicazione della vigente normativa, al
valore   dell'esposizione  settimanale  relativa  alla  settimana  di
presumibile  maggiore esposizione nello specifico cantiere, calcolata
in  conformita'  a  quanto  previsto  dall'articolo  39  del  decreto
legislativo 15 agosto 1991, n. 277.
 
          Nota all'art. 16:
            - Il D.Lgs. 15 agosto 1991, n. 277, concerne: "Attuazione
          delle   direttive   n.   80/1107/CEE,   n.  82/605/CEE,  n.
          83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE,  in  materia  di
          protezione  dei  lavoratori  contro  i  rischi derivanti da
          esposizione ad agenti chimici, fisici e  biologici  durante
          il  lavoro  a norma dell'art. 7 della legge 30 luglio 1990,
          n. 212". L'art. 39 cosi' recita: "Art. 39 (Definizioni).  -
          1. Ai sensi delle presenti norme si intende per:
             a)  esposizione quotidiana personale di un lavoratore al
          rumore (LEP, d), l'esposizione quotidiana personale  di  un
          lavoratore  al rumore espressa in dB(A) misurata, calcolata
          e riferita a 8 ore giornaliere.
            Essa si esprime con la formula:
          (Omissis)
             b)   esposizione   settimanale   professionale   di   un
          lavoratore  al  rumore  (LEP,  w)  la media settimanale dei
          valori quotidiani (LEP, d), valutata sui giorni  lavorativi
          della settimana.
            Essa e' calcolata mediante la formula:
          (Omissis)".