Art. 2.
  Dopo  l'art.  281  sono  aggiunti i  seguenti  nuovi  articoli  con
conseguente scorrimento nella numerazione degli articoli successivi:
  SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA
  Art.  282.  -  La  scuola di  specializzazione  in  allergologia  e
immunologia  clinica risponde  alle  norme generali  delle scuole  di
specializzazione dell'area medica.
  Art. 283. - La scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel
settore   professionale  della   prevenzione,  diagnosi,   terapia  e
riabilitazione delle malattie immunologiche e allergiche.
  Art.  284.  -  La  scuola  rilascia il  titolo  di  specialista  in
allergologia e immunologia clinica.
  Art.  285.  - Il  corso  ha  la durata  di  quattro  anni con  sede
amministrativa presso la UOP di scienze mediche.
  Art. 286. -  Concorrono al funzionamento della  scuola le strutture
delle  facolta' di  medicina  e chirurgia,  quelle dell'UOP  "Scienze
mediche" e quelle  del S.S.N. individuate nei  protocolli d'intesa di
cui  all'art. 6,  comma  2  del D.L.vo  n.  502/1992  ed il  relativo
personale       universitario      appartenente       ai      settori
scientificodisciplinari di cui alla tabella  A e quello dirigente del
S.S.N. delle corrispondenti aree funzionali e discipline.
  Art. 287. - Fatti salvi  i criteri generali per la regolamentazione
degli accessi, previsti dalle norme  vigenti, ed in base alle risorse
umane e finanziarie ed alle strutture ed attrezzature disponibili, la
scuola  e'  in grado  di  accettare  un  numero massimo  di  iscritti
determinato in  quattro per ciascun anno  di corso, per un  totale di
sedici specializzandi.
  Tabella A - Aree di  addestramento professionale e relativi settori
scientificodisciplinari.
A.1 - AREA DISCIPLINARE DI FISIOPATOLOGIA GENERALE.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di:
  ampliare  ed  approfondire   le  conoscenze  fondamentali  relative
all'ontogenesi   e   all'organizzazione   strutturale   del   sistema
immunitario, al suo funzionamento;
  conoscere  i  meccanismi  del  controllo  genetico  della  risposta
immunitaria;
  conoscere  i meccanismi  immunologici di  lesione e  di riparazione
tessutale e  le possibili correlazioni  con la patologia  allergica e
immunologica.
  Settori:
   E04B - Biologia molecolare
   F04A - Patologia generale
   F07A - Medicina interna
A.2 - AREA DISCIPLINARE DI IMMUNOPATOLOGIA.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di:
  conoscere le alterazioni fondamentali degli organi linfoidi;
  conoscere le alterazioni funzionali e i meccanismi di controllo del
sistema  immunitario, nonche'  le  cause  determinanti, il  substrato
immunogenetico e le lesioni ad essi corrispondenti;
  conoscere  i quadri  morfologici da  un punto  di vista  anatomo ed
istopatologico  delle  principali   malattie  immunologiche  e  delle
malattie linfoproliferative;
  conoscere  i meccanismi  patogenetici e  le implicazioni  di ordine
immunologico  nel  corso  delle principali  malattie  infettive,  con
particolare riferimento alla patologia da HIV;
  conoscere  i meccanismi  immunologici di  controllo della  crescita
tumorale;
  conoscere  i  meccanismi di  azione,  il  metabolismo, gli  effetti
terapeutici e avversi dei farmaci e presidi utilizzati nelle malattie
allergiche ed immunologiche.
  Settori:
   E07X - Farmacologia
   F04A - Patologia generale
   F04B - Patologia clinica
   F06A - Anatomia patologica
   F07A - Medicina interna
   F07I - Malattie infettive
A.3 - AREA DISCIPLINARE DI LABORATORIO.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di:
  eseguire  studi  statistici  ed   epidemiologici  nel  campo  delle
malattie allergiche ed immunologiche;
  conoscere  ed interpretare  le tecniche  relative alla  diagnostica
allergologica e immunologica.
  Settori:
   F01X - Statistica medica
   F04B - Patologia clinica
   F22A - Igiene generale ed applicata
A.4 - AREA DISCIPLINARE DI LABORATORIO.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di:
  conoscere,  eseguire ed  interpretare le  prove allergologiche  "in
vivo" e  le metodologie di diagnostica  immunologica, istopatologica,
sierologica, cellulare ed allergologica.
  Settori:
   F07A - Medicina interna
   F04B - Patologia clinica
A.5 - AREA DISCIPLINARE DI CLINICA E TERAPIA.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di:
  riconoscere  i  sintomi e  i  segni  clinicofunzionali con  cui  si
manifestano le malattie immunologiche ed allergologiche;
  saper  risolvere  i  problemi   clinici,  definire  la  prognosi  e
pianificare la terapia  delle malattie suddette e mettere  in atto le
misure  di prevenzione  primaria  e secondaria  in  questa classe  di
pazienti;
  conoscere i  principi e  saper pianificare  ed eseguire  la terapia
delle malattie allergiche ed immunologiche.
  Settori:
   F07A - Medicina interna
   F07B - Malattie dell'apparato respiratorio
   F07G - Malattie del sangue
   F07H - Reumatologia
   F17X - Malattie cutanee e veneree
   F15A - Otorinolaringoiatria
   F14X - Malattie dell'apparato visivo
   F19A - Pediatria generale e specialistica
   F22C - Medicina del lavoro
  Tabella    B    -    Standard    complessivo    di    addestramento
professionalizzante.
  Lo specializzando per essere ammesso all'esame di diploma deve aver
eseguito personalmente i seguenti procedimenti specialistici:
    a) diagnosi microscopica:
  allestimento  e  lettura,  assistiti   da  un  docente,  di  almeno
cinquanta preparati complessivi per lo studio citologico, citochimico
ed immunoistochimico  di campioni  di sangue, di  midollo osseo  e di
organi linfoidi, in condizioni normali e patologiche, comprese quelle
relative  alle  malattie   autoimmuni,  alle  immunodeficienze,  alle
malattie immunoproliferative ed alle malattie allergiche;
  b) diagnostica immunologica sierologica e dei fluidi biologici:
  esecuzione  e   lettura,  assistiti   da  un  docente,   di  almeno
cinquecento, globalmente  considerati, test per il  dosaggio delle Ig
(classi e  sottoclassi), per la determinazione  degli immunocomplessi
circolanti,  per  il dosaggio  dei  fattori  di complemento,  per  la
determinazione degli  anticorpi organo e non  organospecifici, per il
dosaggio delle  immunoglobuline IgE  specifiche, delle  precipitine e
delle crioproteine, per il dosaggio  delle citochine e degli antigeni
di membrana e di antigeni in forma solubile;
    c) diagnostica di immunologia cellulare:
  c1)  esecuzione ed  interpretazione,  assistiti da  un docente,  di
almeno  cento test  complessivi per  la caratterizzazione  fenotipica
delle cellule  mononucleate ottenute dal sangue  periferico e/o dagli
organi e tessuti linfoidi, e/o  dal midollo osseo, e/o dai versamenti
sierosi, e/o dal liquido di lavaggio broncoalveolare, e/o dal liquor;
  c2)  esecuzione ed  interpretazione,  assistiti da  un docente,  di
almeno  cinquanta  test  complessivi  di  funzionalita'  linfocitaria
(proliferazione linfocitaria indotta da mitogeni ed antigeni, coltura
mista linfocitaria, citotossicita') e tipizzazione degli antigeni del
sistema maggiore di istocompatibilita';
    d) diagnostica allergologica "in vivo":
  esecuzione  ed  interpretazione  di test  allergologici  "in  vivo"
(cutireazioni e  test di  provocazione specifici) in  almeno duecento
pazienti;
  e) atti medici specialistici relativi all'inquadramento allo studio
e alla terapia di almeno  duecento pazienti necessari a raggiungere i
seguenti obbiettivi:
  e1) approfondimento in senso immunologico dell'anamnesi;
  e2) schematizzazione  dei principali  dati anamnestici e  di quelli
semeiologici relativi ai pazienti esaminati;
  e3) ricerca di  elementi suggestivi per la presenza  di malattie di
ordine  allergoimmunologico  nel  contesto   di  un  esame  obiettivo
generale;
  e4)  pianificazione  del  procedimento diagnostico  concernente  le
principali malattie allergiche ed immunologiche;
  e5) interpretazione corretta dei  risultati delle indagini comprese
nella pianificazione del procedimento diagnostico;
  e6) esecuzione  di manovre  strumentali atte ad  ottenere materiali
biologici utilizzabili ai fini diagnostici;
  e7) predisporre e prevedere idonei parametri di controllo periodico
della malattia;
  e8)  riconoscimento delle  situazioni che  richiedono provvedimenti
terapeutici d'urgenza;
  e9)  pianificazione   ed  esecuzione  dei   protocolli  terapeutici
utilizzabili per le principali malattie allergiche ed immunologiche;
  e10) monitoraggio periodico, sia clinico che laboratoristico, degli
effetti benefici e di  quelli indesiderati della terapia immunologica
ed antiallergica;
  e11)  conoscenza  dei  principi  relativi alla  profilassi  e  alla
terapia delle principali malattie infettive;
  e12) conoscenza  delle caratteristiche dei  farmaci chemioterapici,
citostatici, antibiotici e dei principi della immunoterapia specifica
per allergopatie.
  Infine, lo  specializzando deve  aver partecipato  alla conduzione,
secondo  le   norme  di   buona  pratica   clinica,  di   almeno  tre
sperimentazioni cliniche controllate.
  Nel   regolamento   didattico   d'Ateneo   verranno   eventualmente
specificate le  tipologie dei diversi  interventi e il  relativo peso
specifico.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Brescia, 7 luglio 1997
                                                    Il rettore: Preti