Art. 2.
  Dopo  l'art. 116,  relativo  alla norme  generali  delle scuole  di
specializzazione  dell'area medica,  con  il conseguente  scorrimento
della  numerazione   successiva,  sono  inseriti  i   seguenti  nuovi
articoli:
                               Art. 3.
             "Scuola di specializzazione in allergologia
                        e immunologia clinica
  Art.  117. -  La  scuola di  specializzazione  in ''Allergologia  e
immunologia clinica''  risponde alle  norme generali delle  scuole di
specializzazione dell'area medica.
  Art. 118. -  La scuola ha lo scopo di  formare medici specialistici
nel  settore professionale  della  prevenzione,  diagnosi, terapia  e
riabilitazione delle malattie immunologiche e allergiche.
  Art.  119.  -  La  scuola  rilascia il  titolo  di  specialista  in
allergologia ed immunologia clinica.
  Art. 120. - Il corso ha la durata di 4 anni.
  Art. 121. - La scuola ha sede amministrativa presso il dipartimento
di    scienze   mediche    infermieristiche,   anestesiologiche    ed
immunoinfettivologiche.
  Al funzionamento della scuola concorrono il dipartimento di scienze
mediche infermieristiche, anestesiologiche ed immunoinfettivologiche,
l'istituto di medicina del  lavoro, il dipartimento d'igiene, facenti
parte  del  policlinico universitario  di  Cagliari,  ed il  relativo
personale       universitario      appartenente       ai      settori
scientificodisciplinari di cui alla tabella A.
  Potranno   altresi'   concorrere   quelle  strutture   del   S.S.N.
individuabili nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del
decreto legislativo n. 502/1992.
  Art. 122. - In base  alle strutture ed attrezzature disponibili, la
scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscrittti in tre
per ciascun anno.
  Art.  123.  - Le  aree  di  addestramento professionalizzante  e  i
relativi  settori  scientifico  - disciplinari  sono  indicati  nella
sottoriportata tabella:
                                                            Tabella A
A. 1 -Area disciplinare di fisiopatologia generale.
  Obiettivo:  ampliare  e  approfondire  le  conoscenze  fondamentali
relative all'ontogenesi ed all'organizzazione strutturale del sistema
immunitario  e  al  suo  funzionamento; conoscere  i  meccanismi  del
controllo   genetico  della   risposta   immunitaria,  i   meccanismi
immunologici di  lesione e  di riparazione  tessutale e  le possibili
correlazioni con la patologia allergica e immunologica.
  Settori: E04B  Biologia molecolare,  F04A Patologia  generale, F07A
Medicina Interna.
A. 2 - Area disciplinare d'immunopatologia.
  Obiettivo:  conoscere  le  alterazioni  fondamentali  degli  organi
linfoidi, le alterazioni  funzionali e i meccanismi  di controllo del
sistema  immunitario, nonche'  le  cause  determinanti, il  substrato
immunogenetico  e  le  lesioni   ad  essi  corrispondenti;  i  quadri
morfologici  da un  punto di  vista anatomo  ed istopatologico  delle
principali     malattie     immunologiche    e     delle     malattie
linfoproliferative;   conoscere  i   meccanismi  patogenetici   e  le
implicazioni  di  ordine  immunologico  nel  corso  delle  principali
malattie  infettive, con  particolare riferimento  alla patologia  da
HIV; conoscere i meccanismi  immunologici di controllo della crescita
tumorale;  conoscere  i meccanismi  di  azione,  il metabolismo,  gli
effetti terapeutici ed avversi dei farmaci e presidi utilizzati nelle
malattie allergiche ed immunologiche.
  Settori: E07X Farmacologia, F04A Patologia generale, F04B Patologia
clinica,  F06A  Anatomia  patologica,  F07A  Medicina  interna,  F071
Malattie infettive.
A. 3 - Area disciplinare di laboratorio.
  Obiettivo: saper  eseguire studi  statistici ed  epidemiologici nel
campo  delle  malattie  allergiche  ed  immunologiche;  conoscere  ed
interpretare le  tecniche relative  alla diagnostica  allergologica e
immunologica.
  Settori:  F01X  Statistica  medica, F04B  Patologia  clinica,  F22A
Igiene generale ed applicata.
A. 4 - Area disciplinare di laboratorio.
  Obiettivo:   conoscere,   eseguire   ed   interpretare   le   prove
allergologiche   ''in  vivo''   e  le   metodologie  di   diagnostica
immunologica, istopatologica, sierologica, cellulare e allergologica.
  Settori: F07A Medicina interna, F04B Patologia clinica.
A. 5 - Area disciplinare di clinica e terapia.
  Obiettivo: saper  riconoscere i sintomi e  segni clinico funzionali
con cui  si manifestano le malattie  immunologiche ed allergologiche;
saper  risolvere   i  problemi   clinici;  definire  le   prognosi  e
pianificare la  terapia delle malattie  suddette; mettere in  atto le
misure  di prevenzione  primaria  e secondaria  in  questa classe  di
pazienti; conoscere  i principi  e saper  pianificare ed  eseguire la
terapia delle malattie allergiche ed immunologiche.
  Settori:  F07A   Medicina  interna,  F07B   Malattie  dell'apparato
respiratorio,  F07G  Malattie  del sangue,  F07R  Reumatologia,  F17X
Malattie cutanee e veneree,  F15A Otorinolaringoiatria, F14X Malattie
dell'apparato visivo,  F19A Pediatria generale e  specialistica, F22C
Medicina del lavoro.
  Art.   124.   -   Lo    standard   complessivo   di   addestramento
professionalizzante e' quello indicato nella sottoriportata tabella:
                                                            Tabella B
  Lo specializzando, per essere  ammesso all'esame finale di diploma,
deve   aver   eseguito    personalmente   i   seguenti   procedimenti
specialistici:
     a) diagnosi microscopica:
  allestimento  e lettura,  assistiti  da un  docente,  di almeno  50
preparati  complessivi  per  lo studio  citologico,  citochimico,  ed
immunoistochimico di campioni di sangue, di midollo osseo e di organi
linfoidi,  in  condizioni  normali  e  patologiche,  comprese  quelle
relative  alle  malattie   autoimmuni,  alle  immunodeficienze,  alle
malattie immunoproliferative ed alle malattie allergiche;
  b) diagnostica immunologica sierologica e dei fluidi biologici:
  esecuzione e lettura, assistiti da  un docente, di almeno 500 tests
(globalmente  considerati)  per  il   dosaggio  delle  Ig  (classi  e
sottoclassi), per la determinazione degli immunocomplessi circolanti,
per il  dosaggio dei  fattori di  complemento, per  la determinazione
degli anticorpi  organo - e non  organo - specifici, per  il dosaggio
delle  immunoglobuline  IgE  specifiche, delle  precipitine  e  delle
crioproteine, per  il dosaggio  delle citochine  e degli  antigeni di
membrana e di antigeni in forma solubile;
     c) diagnostica di immunologia cellulare:
  c.1  esecuzione ed  interpretazione,  assistite da  un docente,  di
almeno  100 tests  complessivi  per  la caratterizzazione  fenotipica
delle cellule mononucleate ottenute dal sangue periferico e / o dagli
organi  e tessuti  linfoidi, e  /  o dal  midollo  osseo, e  / o  dai
versamenti sierosi, e / o  dal liquido di lavaggio broncoalveolare, e
/ o dal liquor;
  c.2  esecuzione ed  interpretazione,  assistite da  un docente,  di
almeno   50   tests   complessivi   di   funzionalita'   linfocitaria
(proliferazione linfocitaria indotta da mitogeni ed antigeni; coltura
mista linfocitaria; citotossicita') e tipizzazione degli antigeni del
sistema maggiore di istocompatibilita';
     a) diagnostica allergologica ''in vivo'':
  esecuzione  ed  interpretazione  di  tests  allergologici  in  vivo
(cutireazioni  e  tests  di  provocazione specifici)  in  almeno  200
pazienti;
     b)  atti   medici   specialistici   relativi  all'inquadramento,
allo studio e alla  terapia  di  almeno  200  pazienti,  necessari  a
raggiungere i seguenti obiettivi:
  e.1 - approfondimento in senso immunologico dell'anamnesi;
  e.2 - schematizzazione dei principali  dati anamnestici e di quelli
semeiologici relativi ai pazienti esaminati;
  e.3 - ricerea di elementi suggestivi per la presenza di malattie di
ordine  allergoimmunologico  nel  contesto   di  un  esame  obiettivo
generale;
  e.4 -  pianificazione del  procedimento diagnostico  concernente le
principali malattie allergiche ed immunologiche;
  e.5  -  interpretazione  corretta   dei  risultati  delle  indagini
comprese nella pianificazione del procedimento diagnostico;
  e.6 - esecuzione di manovre  strumentali atte ad ottenere materiali
biologici utilizzabili ai fini diagnostici;
  e.7  -  predisporre  e  prevedere  idonei  parametri  di  controllo
periodico della malattia;
  e.8 - riconoscimento delle  situazioni che richiedono provvedimenti
terapeutici d'urgenza;
  e.9  -  pianificazione  ed esecuzione  dei  protocolli  terapeutici
utilizzabili per le principali malattie allergiche ed immunologiche;
  e.10  - monitoraggio  periodico, sia  clinico che  laboratoristico,
degli  effetti  benefici  e  di  quelli  indesiderati  della  terapia
immunologica e anti - allergica;
  e.11  - conoscenza  dei principi  relativi alla  profilassi e  alla
terapia delle principali malattie infettive;
  e.12 - conoscenza delle caratteristiche dei farmaci chemioterapici,
citostatici, antibiotici e dei principi della immunoterapia specifica
per allergopatie.".
  Infine, lo  specializzando deve  aver partecipato  alla conduzione,
secondo  le   norme  di   buona  pratica   clinica,  di   almeno  tre
sperimentazioni cliniche controllate.
  Nel   regolamento   didattico   d'Ateneo   verranno   eventualmente
specificate le tipologie dei diversi  atti clinici e il relativo peso
specifico.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  al  Ministero  di  grazia  e
giustizia  per  la  pubblicazione   nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Cagliari, 31 ottobre 1997
                                                Il rettore: Mistretta