Art. 7.
                           C o l l a u d o
  1.  La pellicola sostitutiva dei documenti d'archivio e' sottoposta
a collaudo.
  2. Qualora al collaudo risultano  errori  di  cartellinatura  o  di
ripresa  si  provvede  alle  necessarie  integrazioni  e  correzioni,
fotografando i documenti non riprodotti o riprodotti  nei  fotogrammi
errati  o danneggiati in una o piu' unita' di riproduzione, che hanno
una propria numerazione e  fanno  parte  integrante  della  serie  di
riproduzione cui si riferiscono.
  3. Le unita' di riproduzione riservate ai rifacimenti sono soggette
alle prescrizioni del presente decreto.
  4.  Ciascuna  unita'  di  riproduzione riservata ai rifacimenti, al
secondo e penultimo fotogramma, riporta accanto al proprio  numero  o
al  codice  di individuazione, l'indicazione "rifacimenti", nonche' i
numeri o i codici delle unita' di riproduzione cui le  correzioni  si
riferiscono.
  5.  I rifacimenti sono eseguiti per ordine progressivo delle unita'
di riproduzione in cui sono contenuti i fotogrammi da ripetere e  per
ciascuna  unita'  di  riproduzione  seguendo l'ordine progressivo dei
fotogrammi errati. Il numero del fotogramma da sostituire e' dato  al
rifacimento corrispondente. Il fotogramma relativo a un documento non
riprodotto   ha   lo  stesso  numero,  contrassegnato  dalla  lettera
dell'alfabeto,   del   fotogramma   che   riproduce   il    documento
immediatamente precedente nell'ordine di cartellinatura.
  6.  All'inizio  del gruppo di fotogrammi che ne sostituiscono altri
annullati della medesima unita' di  riproduzione  sono  riportate  le
indicazioni  che  contraddistinguono  detta  unita'  con  la  legenda
"inizio  rifacimento";  prima  dei  fotogrammi  di  ciascuna   unita'
archivistica, e' riprodotto lo schedone particolare con l'indicazione
"inizio rifacimento".
  7.  Durante  il  collaudo  sono  annullati  in  maniera evidente ed
indelebile, senza compromettere  la  resistenza  della  pellicola,  i
fotogrammi  errati  e  in  presenza  di duplicati quelli tecnicamente
peggiori.