Art. 3.
  Nella  stessa parte  II,  titolo  VII, punto  6,  l'art. 147  dello
statuto  dell'Universita' cattolica  del Sacro  Cuore, approvato  con
regio  decreto 20  aprile 1939,  n. 1163,  e successive  modifiche ed
integrazioni, e' sostituito, nella parte "3. Formazione professionale
specifica",  limitatamente all'orientamento  in  carne  e derivati  e
all'orientamento in valutazione degli alimenti, cosi' come segue:
 Orientamento in carne e derivati:
  Formazione professionale specifica (700 ore).
  Lo studente dovra' acquisire nozioni  di: a) tecnologia delle carni
e derivati ai fini di  una loro corretta produzione, trasformazione e
conservazione; b) microbiologia degli alimenti di origine animale per
la corretta conduzione dei  processi biochimici della fase produttiva
e dell'igiene della trasformazione e  conservazione delle carni e dei
derivati;  c)  approvvigionamento  ed  industrie  degli  alimenti  di
origine animale;  d) procedure di controllo  chimico e microbiologico
delle materie prime e dei  prodotti di trasformazione e controllo dei
processi e degli impianti; e) elementi di informatica.
  Settori  scientificodisciplinari:  C09X;  E05A; G02B;  G05B;  G05C;
G07A; G08A;  G08B; G09A;  G09B; G09C; G09D;  K05A; L28X;  L29X; L30X;
V31B.
  Delle 700  ore, 100 sono  lasciate alla discrezione  della facolta'
che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree
attinenti la formazione professionale specifica di orientamento.
  Tirocinio (200 ore).
  Il tirocinio consiste nella  preparazione di un lavoro sperimentale
originale o di un elaborato  tecnico, su argomenti pertinenti le aree
del settore  carni e  derivati e del  controllo della  gestione della
qualita' e richiedera' un periodo di  frequenza in un'azienda o in un
istituto di insegnamento e ricerca specializzato.
 Orientamento in valutazione degli alimenti:
  Formazione professionale specifica (700 ore).
  Lo  studente deve  acquisire nozioni  di: a)  chimica e  biochimica
degli alimenti finalizzata alla conoscenza della composizione e delle
trasformazioni indotte dai processi tecnologici; b) microbiologia dei
processi  di produzione,  trasformazione  e conservazione;  controllo
delle alterazioni  e dei processi fermentativi  e analisi dell'igiene
microbiologica  degli  alimenti  e  dei  sistemi  di  produzione;  c)
metodologie   di  controllo   biologico,  chimico   e  fisico   delle
caratteristiche degli  alimenti; gestione  dei sistemi  di controllo,
valutazione della qualita' dei prodotti  e dei sistemi produttivi; d)
valutazione  sensoriale; certificazione  dei prodotti  e dei  sistemi
produttivi; gestione dei laboratori e del loro accreditamento.
  Settori  scientificodisciplinari:  C01A;  C05X; C09X;  C10X;  E05A;
E06A; E06B;  F22A; F23A;  G01X; G02B; G02C;  G05B; G05C;  G06A; G06B;
G07A; G07B;  G08A; G08B;  G09A; G09B; G09C;  G09D; I05A;  I05B; K05A;
V31B.
  Delle 700  ore, 100 sono  lasciate alla discrezione  della facolta'
che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree
attinenti la formazione professionale specifica di orientamento.
  Tirocinio (200 ore).
  Il tirocinio consiste nella  preparazione di un lavoro sperimentale
su argomenti  pertinenti le aree  di valutazione degli  alimenti, del
loro controllo e della gestione  della qualita' e richiede un periodo
di frequenza in un'azienda o in un istituto di insegnamento e ricerca
specializzato nel settore".