IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, recante, tra l'altro, norme in materia di cassa integrazione e mobilita'; Visti, in particolare, l'art. 3 e l'art. 7, commi 1 e 2, della soprarichiamata legge n. 223/1991; Visto l'art. 1, commi 1 e 1-bis, nonche' il comma 3, del decreto-legge 26 novembre 1993, n. 478, convertito, con modificazioni, nella legge 26 gennaio 1994, n. 56; Visto l'art. 2, comma 1, del decreto-legge 13 novembre 1997, n. 393; Visto il decreto ministeriale n. 13764 del 24 novembre 1993 con il quale, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. De' Medici & Co., in concordato preventivo, con sede ed unita' in Milano, e' stata autorizzata la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale ai sensi del soprarichiamato art. 3 della legge n. 223/1991 dal 1 settembre 1992 al 21 luglio 1993; Visto il decreto ministeriale n. 14043 del 18 gennaio 1994 con il quale, sempre ai sensi dell'art. 3 della legge n. 223/1991 e' stato concesso, in favore dei suddetti dipendenti, il beneficio CIGS dal 22 luglio 1993 (data del fallimento della societa') al 31 agosto 1993, a completamento dei complessivi dodici mesi previsti dalla norma di cui trattasi; Visto, inoltre, il decreto ministeriale n. 15366 del 20 giugno 1994, con il quale e' stata autorizzata, per gli stessi lavoratori, la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi dell'art. 1, comma 1-bis, della gia' citata legge n. 56/1994 per il periodo dal 1 settembre 1993 al 31 agosto 1994; Viste le specifiche istanze, presentate da 62 lavoratori gia' dipendenti della societa' De' Medici & Co. di Milano, per il tramite delle organizzazioni sindacali con n. 3 elenchi, rispettivamente pervenuti al Ministero del lavoro il 27 novembre 1997, 10 dicembre 1997 e 15 dicembre 1997, come da data di protocollazione del competente ufficio ministeriale; Considerato che le predette istanze sono intese ad ottenere, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del citato decreto-legge n. 393 del 13 novembre 1997, la riattribuzione del trattamento economico di mobilita', per un periodo uguale al trattamento straordinario di integrazione salariale concesso ai sensi della legge n. 56/1994; Ritenuta, pertanto, la necessita' di attribuire nuovamente il trattamento economico di mobilita' per un periodo uguale al trattamento straordinario di integrazione salariale concesso ai sensi della citata legge n. 56/1994, in favore dei 61 lavoratori interessati; Decreta: Ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto-legge 13 novembre 1997, n. 393, in favore dei 62 lavoratori di cui agli allegati elenchi - che costituiscono parte integrante del presente provvedimento - gia' dipendenti della societa' S.p.a. De' Medici & Co., con sede e unita' in Milano, e' nuovamente attribuito il trattamento economico di mobilita' per un periodo di dodici mesi, uguale al trattamento straordinario di integrazione salariale concesso, ai sensi della legge n. 56/1994, con il decreto ministeriale citato in premessa. La fruizione, da parte dei suddetti lavoratori, del beneficio concesso con il presente provvedimento, e' subordinata alla verifica, da parte dell'INPS, dell'effettivo possesso dei requisiti previsti dall'art. 2, comma 1, del citato decreto-legge n. 393/1997. A tal fine, si allegano le istanze presentate da ciascuno dei lavoratori interessati, nonche' le dichiarazioni, a pena di responsabilita', rese dagli stessi. L'INPS e' tenuto, altresi', a controllare l'andamento dei flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione della prestazione di cui al presente decreto, ai fini del rispetto del limite di L. 2.500.000.000, allo scopo stanziati per l'anno 1997, posti a carico del fondo per l'occupazione di cui all'art. 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 23 luglio 1996, n. 236. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 dicembre 1997 Il Ministro: Treu