Art. 2. All'art. 3.4.32 viene inserito l'articolato relativo all'ordinamento della scuola di specializzazione in Microbiologia e Virologia di cui alla tabella XLV/2, capo II, allegata al D.M. 11/5/1995. Art. 3.4.32 - Scuola di specializzazione in Microbiologia e Virologia. 3.4.32.1 - E' istituita la Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia presso l'Universita' degli studi di Ancona. La scuola risponde alle norme generali delle Scuole di Specializzazione dell'area medica. La scuola ha lo scopo di fornire le competenze diagnostiche professionali e direttive applicate alla medicina nel campo della microbiologia, virologia, micologia e parassitologia relativamente all'Indirizzo di Microbiologia e Virologia medica, nonche' per l'indirizzo tecnico di fornire sul piano tecnico una preparazione pratica microbiologica specifica. Attesa la diversa provenienza degli specializzandi e le diverse professionalita' conseguibili al termine della scuola stessa entrambe in ambito microbiologico, la scuola si articola negli indirizzi: a) medico; b) tecnico. La Scuola rilascia i titoli di Specialista in Microbiologia e Virologia indirizzo medico e indirizzo tecnico 3.4.32.2 - Il corso ha la durata di 4 anni. Dopo gli anni comuni lo specializzando all'atto della iscrizione all'anno di corso nel quale dovra' essere frequentato uno degli indirizzi attivati dovra' indicare l'indirizzo prescelto, in relazione al diploma di laurea. Ciascun anno di corso prevede duecento ore di attivita' didattica formale e seminariale ed attivita' di tirocinio guidate da effettuare frequentando le strutture sanitarie delle scuole universitarie e/o ospedaliere convenzionate, sino a raggiungere l'orario annuo complessivo previsto per il personale medico a tempo pieno operante nel servizio Sanitario Nazionale. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti in n. 6 (sei) per ciascun anno di corso, per un totale di 24 (ventiquattro) specializzandi. 3.4.32.3 - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal Consiglio della scuola provvede la Facolta' di Medicina e Chirurgia. La scuola si avvale delle strutture dell'Istituto di Microbiologia della Facolta' di Medicina e Chirurgia, nonche' eventualmente delle strutture ospedaliere convenzionate che debbono rispondere nel loro insieme a tutti i requisiti di idoneita' di cui all'art. 7 del D.L.vo n. 257/1991 ed individuate con i protocolli di intesa di cui all'art. 6, comma 2, del D.L.vo n. 502/1992 e del relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico- disciplinari di cui alla tabella A e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree funzionali e discipline. Sede amministrativa della scuola e' l'istituto di Microbiologia. 3.4.32.4 - Sono ammessi alle prove per l'iscrizione all'indirizzo medico i laureati in Medicina e Chirurgia ed all'indirizzo tecnico i laureati in Scienze Biologiche. Ai laureati in Medicina e Chirurgia e Scienze Biologiche e' richiesto il diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 3.4.32.5 - La scuola di specializzazione in Microbiologia e Virologia comprende sette aree di addestramento professionalizzante ed i relativi settori scientifico-disciplinari, come indicato nella tabella A. Tabella A Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari A. Area propedeutica. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le conoscenze fondamentali di biologia cellulare e molecolare, di genetica e fisiologia di microorganismi (batteri, miceti, parassiti) e dei vi- rus. Settori: E04B biologia molecolare, E12X microbiologia generale. B. Area di microbiologia generale. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere i fondamenti della genetica dei micro-organismi, del loro metabolismo, della genetica e biologia molecolare delle infezioni virali e dell'integrazione del genoma virale in cellule eucariote. Settori: E12X Microbiologia generale, F05X Microbiologia e microbiologia clinica C. Area di batteriologia clinica. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le metodologie di laboratorio per la coltivazione dei batteri, per la loro identificazione con metodiche convenzionali e molecolari. Settori: E12X microbiologia generale, F05X Microbiologia e microbiologia clinica D. Area di micologia medica. Obiettivo: deve altresi' apprendere le metodiche di diagnosi micologica, utilizzando metodologie convenzionali e molecolari; deve infine apprendere i fondamenti di organizzazione e sicurezza di laboratorio e dello smaltimento dei rifiuti. Settore: F05X Microbiologia e microbiologia clinica. E. Area di Virologia clinica. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le fondamentali conoscenze teoriche e tecniche per la coltivazione di cellule infettate con virus, per l'identificazione di virus e di loro parti, utilizzando metodiche convenzionali e molecolari. Settori: E12X microbiologia generale, F05X Microbiologia e microbiologia clinica. F. Area di Parassitologia clinica. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le fondamentali conoscenze teoriche e tecniche per l'identificazione dei parassiti d'interesse umano e di loro costituenti, utilizzando metodiche convenzionali e molecolari. Settori: F05X Microbiologia e microbiologia clinica, V32B parassitologia. G. Area di malattie da infezione. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere le fondamentali conoscenze relative alle malattie da infezione, al fine di poter effettuare diagnosi differenziali, sotto il profilo laboratoristico, delle malattie batteriche, micotiche, virali e parassitarie. Settore: F05X Microbiologia e microbiologia clinica. 3.4.32.6 - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area di addestramento professionalizzante sono specificate nel regolamento didattico d'ateneo. 3.4.32.7 - La frequenza nelle diverse aree avviene come specificato nel regolamento didattico di ateneo. 3.4.32.8 - Lo specializzando, per essere ammesso all'esame finale, deve aver soddisfatto lo standard complessivo di addestramento professionalizzante previsto nella tabella B e differenziato secondo gli indirizzi come sotto specificato. Tabella B Standard complessivo di addestramento professionalizzante Indirizzo medico: aver seguito l'itinerario diagnostico sotto gli aspetti batteriologici, virologici, micologici o parassitologici di almeno 400 casi clinici; aver eseguito almeno 5000 esami batteriologici, sino alla formulazione diagnostica in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 800 esami virologici, sino alla formulazione diagnostica in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 500 esami micologici, sino alla formulazione diagnostica in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 500 esami parassitologici, sino alla formulazione diagnostica in almeno il 30% dei casi. Indirizzo tecnico: aver seguito l'itinerario diagnostico sotto gli aspetti batteriologici, virologici, micologici o parassitologici di almeno 400 casi clinici; aver eseguito almeno 5000 esami batteriologici, sino all'identificazione in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 800 esami virologici, sino all'identificazione in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 500 esami micologici, sino all'identificazione in almeno il 30% dei casi; aver eseguito almeno 500 esami parassitologici, sino all'identificazione in almeno il 30% dei casi. La suddivisione per anno dei casi clinici e degli esami batteriologici, micologici, parassitologici e virologici previsti nella tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante e' specificata nel Regolamento didattico di Ateneo. Il Consiglio della scuola provvede a formulare un piano di esami da eseguirsi nell'ambito del numero complessivo indicato per ciascun anno e per le diverse discipline (Batteriologia, Micologia, Parassitologia e Virologia). Le tipologie dei casi clinici e degli esami batteriologici, micologici, parassitologici e virologici, nonche' il relativo peso specifico sono riportati nel Regolamento didattico di Ateneo. Il Consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consenta allo specializzando ed al Consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta. Ancona, 7 ottobre 1997 Il pro-rettore: Pacetti