Art. 2.
  Al titolo XVI "diplomi universitari",  dopo l'art. 295 e' inserito,
con  il  conseguente  scorrimento della  numerazione  degli  articoli
successivi, il seguente nuovo  articolo, concernente il secondo corso
di diploma universitario in informatica.
                Diploma universitario in informatica
 (Secondo corso)
  Art. 296. - E' istituito  il secondo corso di diploma universitario
in informatica presso il polo di Crema.
  Il corso di diploma ha lo scopo di fornire le conoscenze dei metodi
e delle  tecniche per  lo sviluppo dei  sistemi e  delle applicazioni
informatiche, insieme  alla cultura  di base necessaria  al diplomato
per adeguarsi all'evoluzione della disciplina.
  Sono   titoli  di   ammissione   quelli   previsti  dalle   vigenti
disposizioni di legge per i corsi di laurea.
  Il  diploma  si  consegue  in   tre  anni.  Gli  insegnamenti  sono
organizzati sulla  base di  unita' didattiche. Ogni  unita' didattica
comprende  circa  60  ore  complessive di  lezioni,  esercitazioni  e
sperimentazioni.  Ogni  insegnamento  comprende   una  o  due  unita'
didattiche.  Ciascun anno  di  corso puo'  essere  articolato in  due
periodi   didattici  (semestri)   ciascuno  comprendente   almeno  12
settimane di effettiva attivita' didattica.
  Per l'ammissione  all'esame di diploma e'  necessario aver superato
gli esami di tutti gli insegnamenti obbligatori e quelli di ulteriori
insegnamenti  complementari  per  complessive 26  unita'  didattiche.
Questo computo include le 4 unita' didattiche corrispondenti ai corsi
di laboratorio di cui al successivo comma 7.
  Il corso di  diploma e' organizzato in un  biennio propedeutico (20
unita') ed in un ulteriore anno di applicazione (6 unita').
  I corsi  obbligatori (18  unita') del  biennio propedeutico  sono i
seguenti:
  Primo anno:
   architettura degli elaboratori 1 (2 unita');
   programmazione 1 (2 unita');
   laboratorio di informatica 1 (2 unita');
   analisi matematica 1 (2 unita');
   matematica discreta (2 unita').
   Secondo anno:
   sistemi operativi (2 unita');
   algoritmi e strutture dati (2 unita');
   laboratorio di informatica 2 (2 unita');
   analisi numerica (1 unita');
  calcolo delle probabilita' e statistica matematica (1 unita').
  Ciascuna unita' dei laboratori di informatica e' coordinata con uno
dei  due  corsi  dell'area  disciplinare  dell'informatica  dell'anno
corrispondente.  La  prova di  esame  di  ogni  unita' del  corso  di
laboratorio  di  informatica  e  quella  dell'insegnamento  con  esso
coordinato  sono svolte  congiuntamente con  modalita' stabilite  dal
consiglio della struttura  didattica e danno luogo ad  un unico voto.
Per  un  efficace  svolgimento delle  attivita'  sperimentali,  viene
assicurato un  rapporto ordinariamente non  superiore a cento  tra il
numero di studenti che frequentano i corsi di laboratorio e il numero
dei docenti di questi corsi.
  Le  ulteriori due  unita' didattiche  sono riservate  ad uno  o due
corsi di  insegnamento complementare  e sono  preferibilmente rivolte
all'allargamento  della base  culturale nelle  aree della  matematica
(tabella B) o della fisica ed elettronica (tabella C).
  I  corsi tra  i quali  possono essere  scelti i  complementari sono
determinati annualmente dalla struttura didattica competente.
  I corsi  obbligatori (4  unita') dell'anno  di applicazione  sono i
seguenti:
   programmazione 2 (2 unita');
   basi di dati e sistemi informativi (2 unita').
  Le  ulteriori due  unita' didattiche  sono riservate  ad uno  o due
corsi di  insegnamento complementare  e sono  preferibilmente rivolte
all'allargamento  della  base  culturale nell'area  della  matematica
(tabella  B) o  della fisica  ed elettronica  (tabella C),  ovvero ad
approfondimenti  nelle  applicazioni. I  corsi  tra  i quali  possono
essere  scelte  le  ulteriori   unita'  didattiche  sono  determinati
annualmente dalla struttura didattica competente.
  Per conseguire il  diploma lo studente dovra'  discutere, di fronte
ad  una  commissione  nominata   secondo  modalita'  stabilite  dalla
struttura didattica competente, un progetto  svolto sotto la guida di
un relatore.
  Questo  progetto  puo'  essere  svolto nell'ambito  di  periodi  di
addestramento  presso  aziende   secondo  modalita'  stabilite  dalla
struttura didattica competente.
  Ai fini del proseguimento degli studi e del riconoscimento previsto
dal terzo  comma dell'art. 16 della  legge 19 novembre 1990,  n. 341,
sono considerati affini: il corso  di laurea in informatica, il corso
di laurea in fisica, tutti i corsi della facolta' di ingegneria.
  Le strutture didattiche competenti  provvedono ai riconoscimenti ai
sensi del comma  2 dell'art. 2 della legge 19  novembre 1990, n. 341,
valutando  anche i  programmi  effettivamente  svolti. Sono  comunque
riconoscibili  ai  fini  del  conseguimento del  diploma  i  seguenti
insegnamenti  del  biennio  propedeutico   del  corso  di  laurea  in
informatica: tutti gli insegnamenti dell'area informatica del biennio
propedeutico,   due   unita'  corrispondenti   all'insegnamento   dei
fondamenti della matematica discreta e due unita' corrispondenti agli
insegnamenti del calcolo differenziale ed integrale.
                          Aree disciplinari
                 relative al diploma in informatica
                                                            Tabella A
 Area informatica
  Algoritmi e strutture dati K05B;
  Architettura degli elaboratori K05B;
  Basi di dati e sistemi informativi K05B;
  Fondamenti dell'informatica K05B;
  Informatica applicata K05B;
  Informatica generale K05B;
  Informatica teorica K05B;
  Ingegneria del software K05B;
  Intelligenza artificiale K05B;
  Interazione uomomacchina K05B;
  Laboratorio di informatica K05B;
  Linguaggi di programmazione K05B;
  Metodi formali dell'informatica K05B;
  Programmazione K05B;
  Sistemi di elaborazione K05B;
  Sistemi operativi K05B.
                                                            Tabella B
 Area della matematica
  Algebra A01B;
  Algebra computazionale A01B;
  Analisi matematica A02A;
  Equazioni differenziali A02A;
  Analisi numerica A04A;
  Calcolo delle probabilita' A02B;
  Calcolo delle probabilita' e statistica matematica A02B;
  Calcolo numerico A04A;
  Geometria A01C;
  Geometria combinatoria A01C;
  Logica matematica A01A;
  Matematica computazionale A04A;
  Matematica discreta A01C;
  Metodi di approssimazione A04A;
  Ricerca operativa A04B.
                                                            Tabella C
 Area della fisica ed elettronica
  Fisica B01B;
  Fisica geneale B01A;
  Elettronica K01X.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Milano, 15 luglio 1998
                                               p. Il rettore: Decleve