Art. 5. Monete metalliche 1. La coniazione delle monete metalliche e' effettuata con l'approvazione della BCE per quanto riguarda il volume del conio, ai sensi dell'articolo 105A, paragrafo 2, del trattato. 2. La coniazione e l'emissione delle monete metalliche in Euro sono effettuate nel rispetto delle misure adottate dal Consiglio dell'Unione europea a norma degli articoli 105A, paragrafo 2, e 109L, paragrafo 4, del trattato. 3. Il decreto del Ministro del tesoro del 30 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 298 del 29 ottobre 1983, e' modificato in coerenza con quanto previsto nel presente articolo.
Note all'art. 5: - L'art. 105A, paragrafo 2, e l'art. 109L, paragrafo 4, del trattato, cosi', rispettivamente, dispongono: "2. Gli Stati membri possono coniare monete metalliche con l'approvazione della BCE per quanto riguarda il volume del conio. Il Consiglio, deliberando in conformita' della procedura di cui all'art. 189C e previa consultazione della BCE, puo' adottare misure e armonizzare le denominazioni e le specificazioni tecniche di tutte le monete metalliche destinate alla circolazione, nella misura necessaria, per agevolare la loro circolazione nella Comunita'". "4. Alla data di inizio della terza fase, il Consiglio, deliberando all'unanimita' degli Stati membri senza deroga, su proposta della Commissione e previa consultazione della BCE, adotta i tassi di conversione ai quali le rispettive monete sono irrevocabilmente vincolate e il tasso irrevocabilmente fissato al quale l'ECU viene a sostituirsi a queste valute, e sara' quindi valuta a pieno diritto. Questa misura di per se' non modifica il valore esterno dell'ECU. Il Consiglio, deliberando con la stessa procedura, prende anche le altre misure necessarie per la rapida introduzione dell'ECU come moneta unica di quegli Stati membri". - Il decreto del Ministro del tesoro del 30 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 1983, n. 298, reca "Regolamento per la fabbricazione e l'emissione delle monete e dei biglietti a debito dello Stato".