IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli Studi della Calabria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1971, n. 1329, e successive modificazioni; Visto il Testo Unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071 - Modifiche ed aggiornamenti al Testo Unico delle leggi sull'istruzione superiore, convertito nella legge 20 gennaio 1936, n. 78; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28 - Delega al Governo per il riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica il luglio 1980, n. 382 - Riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 - Istituzione del Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ed in particolare l'art. 16; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245; Visto il decreto del presidente della Repubblica 12 aprile 1994 - Individuazione dei settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari, ai sensi dell'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1994 - Integrazione all'allegato 2 del decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 recante individuazione dei settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari ai sensi dell'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto rettorale 28 febbraio 1997, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 25 marzo 1997, relativo all'approvazione dello statuto di autonomia dell'Universita' degli Studi della Calabria; Visto il Regolamento recante la disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario adottato con D.P.R. 27 gennaio 1998, n. 25, che ha sostituito quanto previsto dalla legge 7 agosto 1990, n. 245; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998, n. 267, relativo all'approvazione del piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1998/2000, attuativo del D.P.R. 27 gennaio 1998, n. 25; Vista la proposta formulata dagli Organi accademici di questa Universita', riguardante l'ordinamento della Facolta' di Economia e la richiesta di istituzione dei nuovi Corsi di laurea in: Economia e Commercio Scienze Statistiche ed Economiche Statistica e Informatica per l'Azienda, e dei nuovi Corsi di Diploma universitario di durata triennale in: Gestione delle imprese alimentari Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni noprofit Economia dell'ambiente ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25; Viste le relazioni del Nucleo di Valutazione interno del 18 e 30 giugno 1998 Visto il parere favorevole espresso dal Comitato Regionale di Coordinamento nelle adunanze del 19 giugno e del 16 luglio 1998; Visto l'atto di indirizzo del Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica prot. 1/98 del 16 giugno 1998; Vista la nota del 28 luglio 1998, prot. 758/1 della Facolta' di Economia; Considerato che nelle more dell'approvazione e dell'emanazione del Regolamento Didattico di Ateneo le modifiche relative all'ordinamento degli studi dei corsi di laurea, di diploma universitario e delle scuole di specializzazione vengono operate sul vecchio statuto, emanato ai sensi dell'art. 17 del Testo Unico sopraindicato, ed approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1971, n. 1329, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la nota del Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 3 novembre 1998, prot. 1575; Considerata la necessita' di procedere; DECRETA Art. 1 Lo Statuto dell'Universita' degli Studi della Calabria, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: La Sezione IV del Titolo II, Parte II, relativa ai Corsi di laurea e di diploma della Facolta' di Economia, e' cosi' integrata: Alla Facolta' di Economia afferiscono i seguenti Corsi di laurea di durata quadriennale e di diploma universitario di durata triennale: Corsi di laurea - Economia Aziendale - Economia e Commercio - Scienze Statistiche e Attuariali - Scienze Statistiche ed Economiche - Statistica e Informatica per l'azienda Corsi di Diploma universitario - Economia e Amministrazione delle Imprese - Economia e gestione dei Servizi Turistici (con gli indirizzi: a) Gestionale e dei beni culturali, b) Economico-ambientale) - Statistica (con gli indirizzi: a) Statistica e informatica per la gestione delle imprese b) Statistica ed informatica per le Amministrazioni Pubbliche) - Gestione delle imprese alimentari - Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni noprofit - Economia dell'ambiente Per quanto non previsto dal presente ordinamento e in quanto applicabili, si osservano le disposizioni dello Statuto dell'Universita' degli Studi della Calabria e la normativa vigente. Dopo l'art. 52, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi sono inseriti i seguenti nuovi articoli relativi all'ordinamento della Facolta' di Economia. Art. 53 Normativa comune ai Corsi di laurea di Area Economica Iscrizioni Il numero degli iscritti a ciascun anno di ogni corso di laurea e i criteri di ammissione, nel caso in cui le domande di iscrizione superino i posti disponibili, sono stabiliti, in conformita' con lo Statuto dell'Universita' degli Studi della Calabria, annualmente dal Senato Accademico, sentito il Consiglio di Facolta'. Art. 54 Titoli di ammissione Sono titoli di ammissione per i Corsi di laurea quelli previsti dalla normativa vigente. Art. 55 Insegnamenti attivabili Gli insegnamenti attivabili, per i Corsi di laurea di Area Economica previsti dalla Sezione IV, sono: a) quelli indicati nella Tabella A dell'art. 68 distribuiti nelle aree economica, giuridica, matematico-statistica, storico-sociale e nei relativi settori scientifico-disciplinari; b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli Corsi di laurea o indirizzo riportati nei successivi articoli; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca; d) gli insegnamenti dei settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di Otto per ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso la Facolta', se previsti dal rispettivo regolamento didattico. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della Facolta'. Art. 56 Riconoscimento degli esami Ai fini del conseguimento del diploma di laurea, sono riconosciuti gli esami superati relativi a insegnamenti dei Corsi di Diploma universitario dell'area economica di cui al decreto ministeriale 31 luglio 1992, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge 341/90, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso di studi per il quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue straniere e di informatica nel rispetto delle forme di accertamento previste dalla struttura didattica competente a norma del successivo art. 57. Le strutture didattiche competenti determinano, nel proprio regolamento, i criteri per il riconoscimento degli esami. Art. 57 Insegnamenti e prove di idoneita' Il piano di studi di ciascun Corso di laurea comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di sei annualita'. Gli insegnamenti fondamentali rispondono all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui ai commi precedenti il Consiglio di Facolta' attiva tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono negli elenchi di cui alla Tabella A, secondo la seguente distribuzione: due nell'elenco PO1B (Economia politica); - due nell'elenco PO2A (Economia aziendale); - uno nell'elenco PO3X (Storia economica); - uno nell'elenco NO1X (Diritto privato); - uno nell'elenco NO9X (Istituzioni di diritto pubblico); - uno nell'elenco SO1A (Statistica); - due complessivamente negli elenchi S04A (Matematica per le applicazioni economiche) e S04B (Matematica finanziaria e scienze attuariali). Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della Facolta'. Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e sono svolti di norma nei primi due anni di corso. La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti in numero equivalente ad un numero di annualita' stabilito dal Consiglio di Facolta' tra un minimo di ventidue ed un massimo di ventiquattro, le prove di idoneita' richieste (o gli esami che eventualmente le sostituiscono ai sensi del successivo art. 60) e l'esame di laurea. Art. 58 Piani di studio Il Consiglio di Facolta' puo' integrare l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea e gli indirizzi all'interno del corso di laurea in Economia e commercio con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. Il Consiglio di Facolta' garantisce che, tra gli insegnamenti attivati, ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea, predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area, prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio e degli eventuali indirizzi nell'ambito di ciascun corso di laurea, anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici. Il Consiglio di Facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali non sono possibili denominazioni aggiuntive salvo la possibilita' di indicare, numericamente, la successione dei corsi recanti la stessa denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'. Art. 59 Articolazione dei corsi Gli insegnamenti annuali comprendono almeno settanta ore di didattica, quelli semestrali comprendono almeno trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Un insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, il Consiglio di Facolta' puo' stabilire che per i corsi di laurea e per ciascun indirizzo all'interno dei corsi di laurea, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto corsi semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi insegnamenti attivati in altre Facolta' dell'Ateneo, o in altre Universita', anche straniere, fatto salvo il riconoscimento degli studi effettuati all'estero nell'ambito di accordi di scambio interuniversitari. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 57 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Tale possibilita' Ë limitata ad un massimo di sei annualita' per i corsi di laurea. Art. 60 Lingue straniere moderne e informatica di base Per il conseguimento della laurea lo studente deve anche superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base. Il Consiglio di Facolta' pu stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna. Possono comunque essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso il Consiglio di Facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nel precedente art. 57. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 61 Esami di profitto e di laurea Il Consiglio di Facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo le modalita' stabilite dal Consiglio di Facolta'. Art. 62 Normativa specifica per il Corso di laurea in Discipline Economiche e Sociali Sono insegnamenti caratterizzanti del Corso di laurea in Discipline Economiche e Sociali: Area economica: - econometria - economia dello sviluppo - economia internazionale - economia monetaria - economia pubblica - politica economica - storia del pensiero economico Area aziendale: - economia degli intermediari finanziari - economia e gestione delle imprese - finanza aziendale - marketing - organizzazione aziendale Area giuridica: - diritto commerciale - diritto pubblico dell'economia Area matematico-statistica: - calcolo delle probabilita' - demografia - matematica per le scienze sociali - ricerca operativa - teoria dell'inferenza statistica - statistica sociale Area sociologica-politologica-storica: - scienza politica - sociologia - sociologia politica - sociologia urbana e rurale - storia delle relazioni internazionali. Il Piano di studi per il conseguimento della laurea in Discipline Economiche e Sociali deve comprendere nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno due insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere almeno sei annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: - MO4X Storia contemporanea - MO7B Logica e filosofia della scienza - QO1B Storia delle dottrine politiche - QO2X Scienza politica - QO5A Sociologia generale - QO5C Sociologia dei processi economici e del lavoro - QO5D Sociologia del territorio e dell'ambiente - QO5E Sociologia dei fenomeni politici Art. 63 Normativa specifica del corso di laurea in Economia Aziendale Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in Economia Aziendale i seguenti: Area economica: - economia industriale - economia internazionale - economia monetaria - politica economica - scienza delle finanze Area aziendale: - analisi e contabilita' dei costi - economia degli intermediari finanziari - economia e gestione delle imprese - finanza aziendale - marketing - metodologie e determinazioni quantitative di azienda - organizzazione aziendale - organizzazione del lavoro - revisione aziendale - strategia e politica aziendale - tecnologia dei cicli produttivi Area giuridica: - diritto amministrativo - diritto commerciale - diritto del lavoro - diritto fallimentare - diritto tributario - legislazione bancaria Area matematico-statistica: - statistica aziendale Area sociologica - politologica - storica: - sociologia - sociologia industriale Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia Aziendale deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno otto insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 64 Normativa specifica per il Corso di laurea in Economia e Commercio Sono insegnamenti caratterizzanti del Corso di laurea in Economia e Commercio i seguenti: Area economica: - economia agraria - economia monetaria - economia industriale - economia internazionale - geografia economica - politica economica - scienza delle finanze Area aziendale: - analisi e contabilita' dei costi - marketing - merceologia - organizzazione aziendale - revisione aziendale - tecnica bancaria - tecnica industriale e commerciale Area giuridica: - diritto commerciale - diritto del lavoro - diritto fallimentare - diritto pubblico dell'economia - diritto tributario - legislazione bancaria Area matematico-statistica: - matematica attuariale - teoria dell'inferenza statistica - statistica economica Area sociologica - politologica - storica: - sociologia - sociologia economica Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e Commercio, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti e altri, deve comprendere almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Nell'ambito del corso di laurea in Economia e Commercio il Consiglio di Facolta' puo' deliberare l'attivazione di indirizzi corrispondenti agli altri corsi di laurea previsti dalla Tabella VIII del D.M. 27.10.1992, con le denominazioni per esse previste. Cio' se tali corsi di laurea non sono gia' attivati nella Facolta'. I piani di studio dovranno in tal caso uniformarsi ai requisiti stabiliti per i corrispondenti corsi di laurea. Dell'indirizzo seguito sara' data menzione nel diploma di laurea. Art. 65 Normativa comune per i Corsi di Diploma Universitario di Area Economica Iscrizioni Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso di ogni corso di Diploma Universitario Ë stabilito annualmente dal Senato Accademico, sentito il Consiglio di Facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, ai sensi della normativa vigente. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal Consiglio di Facolta'. Art. 66 Titoli di ammissione Sono titoli di ammissione per i corsi di Diploma Universitario quelli previsti dalla normativa vigente. Art. 67 Insegnamenti attivabili Gli insegnamenti attivabili per i corsi di Diploma Universitario di Area Economica, previsti nella Sezione IV, sono: - quelli indicati nella Tabella A del successivo art. 97 distribuiti nelle cinque aree economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica, sociologico-politologico-storica e nei relativi settori scientifico-disciplinari; - gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di Diploma riportati nei successivi articoli; - le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca; - gli insegnamenti di settori scientiflco-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per ciascun corso di Diploma Universitario attivato presso la Facolta'. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della Facolta'. Art. 68 Riconoscimento degli esami Ai fini del conseguimento del diploma di laurea e del diploma universitario sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma universitario e del corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue e di informatica. Nel caso di passaggio dal corso di laurea al corso di diploma, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Le strutture didattiche competenti determinano, nel regolamento previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra corsi di diploma e corsi di laurea. Art. 69 Insegnamenti e prove di idoneita' Il piano di studi del corso di Diploma Universitario di Area Economica comprende sei insegnamenti fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di diploma stesso e altri insegnamenti equivalenti ad un numero di annualita' stabilito dal Consiglio di Facolta', tra un minimo di due ed un massimo di quattro. Gli insegnamenti fondamentali rispondono all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di diploma. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali ed essere svolti, di norma, nel primo anno di corso. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente il Consiglio di Facolta' attiva tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono nella Tabella A di cui al successivo art. 97, secondo la seguente distribuzione. - uno nell'elenco PO1B (economia politica); - uno nell'elenco PO2A (economia aziendale); - uno nell'elenco NO1X (diritto privato); - uno nell'elenco NO9X (istituzioni di diritto pubblico); - uno nell'elenco SO1A (statistica); - uno nell'elenco SO4A (matematica per le applicazioni economiche). Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della Facolta'. Il diploma universitario triennale si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di annualita' stabilito dal Consiglio di Facolta' tra un minimo di quattordici ed un massimo di sedici, le prove di idoneita' richieste (o gli esami che le sostituiscono ai sensi del successivo art. 72) ed il colloquio finale. Art. 70 Piani di studio Il Consiglio di Facolta' puo' integrare l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di Diploma Universitario con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. Il Consiglio di Facolta' garantisce che, tra gli insegnamenti attivati, ve ne siano dieci compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i Corsi di Diploma, predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area, prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio, anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici, e gli eventuali indirizzi nell'ambito di ciascun diploma, con il regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90. Il Consiglio di Facolta' pu assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi, o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali non sono possibili denominazioni aggiuntive salvo la possibilita' di indicare, numericamente la successione dei corsi recanti la stessa denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'. Art. 71 Articolazione dei corsi Gli insegnamenti annuali comprendono almeno settanta ore di didattica, quelli semestrali comprendono almeno trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Un insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, il Consiglio di Facolta' puo' stabilite che per i corsi di Diploma Universitario possono essere svolti fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi per un numero complessivamente uguale di ore. Nell'ambito dei corsi di diploma universitari la struttura didattica competente riserva non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite fra i vari insegnamenti. La struttura didattica competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma universitario, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso aziende, enti o altri organismi per stage della durata da tre a sei mesi. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studio insegnamenti attivati in altre Facolta' dell'Ateneo, o in altre Universita', anche straniere, fatto salvo il riconoscimento degli studi effettuato all'estero nell'ambito di accordo di scambio interuniversitari. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 69 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Tale possibilita' Ë limitata ad un massimo di quattro per il corso di Diploma Universitario. Art. 72 Lingue straniere moderne e informatica di base Per il conseguimento del Diploma lo studente deve anche superare le prove di idoneita' di lingua straniera e di informatica di base, secondo quanto stabilito dai successivi articoli che regolano i singoli corsi di Diploma Universitario. Il Consiglio di Facolta' pu stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera. Possono comunque essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne, articolati anche su piu' corsi annuali. In tal caso il Consiglio di Facolta' pu sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti dall'art. 69. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 73 Esami di profitto e di diploma Il Consiglio di Facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. Il colloquio finale per il conseguimento del Diploma Universitario consiste nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di diploma, di un tipico problema professionale, o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage. Art. 74 Normativa specifica per il corso di Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese L'obiettivo del corso di Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese e' quello di formare diplomati in grado di svolgere, sia all'interno delle aziende sia come consulenti esterni, le diverse attivita' connesse alla organizzazione e alla gestione. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di Diploma in Economia e Amministrazione delle Imprese i seguenti: Area economica: economia applicata economia industriale economia politica geografia economica scienza delle finanze storia economica Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi economia e gestione delle imprese finanza aziendale gestione informatica dei dati aziendali marketing organizzazione aziendale programmazione e controllo ragioneria generale ed applicata revisione aziendale tecnica bancaria tecnica industriale e commerciale tecnologia dei cicli produttivi Area giuridica: diritto commerciale diritto del lavoro diritto del mercato finanziario diritto fallimentare diritto tributario Area matematico-statistica: statistica aziendale matematica finanziaria Ai sensi dell'art. 70 sono da considerarsi caratterizzanti anche i seguenti insegnamenti: Economia politica (Area economica); Ragioneria generale ed applicata (Area aziendale); Tecnica professionale (Area aziendale); Legislazione bancaria (Area giuridica). Il piano di studi per il conseguimento del Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 75 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Gestione delle imprese alimentari L'obiettivo del corso di Diploma Universitario in Gestione delle imprese alimentari e' quello di formare delle figure professionali in grado di combinare le competenze tecniche sull'alimentazione a quelle economiche per far fronte alle esigenze connesse alle nuove abitudini alimentari della popolazione. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di Diploma Universitario in Gestione delle imprese alimentari: Area economica: Economia agraria Economia agro-alimentare Economia dei mercati agricoli e forestali Geografia economica Politica economica agraria Storia dell'agricoltura Area aziendale: Economia e direzione delle imprese Marketing Merceologia Merceologia dei prodotti alimentari Merceologia delle risorse naturali Organizzazione aziendale Tecnologia dei cicli produttivi Area giuridica: Diritto privato dell'economia Area matematico-statistica: Controllo statistico della qualita' Altre aree: Fisiologia della nutrizione Gestione e controllo della qualita' Igiene della nutrizione Principi di dietetica Scienza dell'alimentazione Tecnologie alimentari Il piano di studi per il conseguimento del Diploma Universitario in Gestione delle imprese alimentari, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno due insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale con particolare attenzione a quelli del settore scientifico-disciplinare CO1B, almeno due insegnamenti dell'area giuridica, almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica ed almeno due insegnamenti delle altre aree suindicate. Art. 76 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni noprofit L'obiettivo del corso di Diploma Universitario in Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni noprofit e' quello di contribuire a formare diplomati in grado di svolgere attivita' di gestione e di programmazione nelle imprese cooperative, nelle organizzazioni noprofit e nelle amministrazioni pubbliche coinvolte nella regolamentazione e nella gestione dell'intervento pubblico diretto in tale settore. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di Diploma Universitario in Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni noprofit i seguenti: Area economica: Economia del lavoro Economia dell'impresa Economia pubblica Politica economica Storia economica Area aziendale: Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Finanza aziendale Marketing Organizzazione aziendale Tecnica bancaria Tecnica industriale e commerciale Area giuridica: Diritto amministrativo Diritto bancario Diritto commerciale Diritto della cooperazione Diritto del lavoro Area matematico-statistica: Matematica finanziaria Statistica economica Altre aree: Analisi delle politiche pubbliche Sociologia economica Storia dell'organizzazione Il piano di studi per il conseguimento del corso di Diploma Universitario in Economia delle Imprese Cooperative e delle Organizzazioni Noprofit, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica ed almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 77 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Economia e Gestione dei Servizi Turistici L'obiettivo del corso di Diploma in Economia e gestione dei servizi turistici e' quello di formare delle figure professionali che, sia nelle aziende turistiche che all'interno di organismi di promozione turistica, possano far fronte alle esigenze organizzative e amministrative di questo settore. Gli insegnamenti caratterizzanti del corso di Diploma sono i seguenti: Area economica: Economia dell'ambiente Economia dell'arte e della cultura Economia del turismo Economia dei trasporti Geografia del turismo Politica economica Storia economica del turismo Area aziendale: Economia e gestione delle imprese di viaggio e di trasporto Economia e gestione delle imprese turistiche Gestione finanziaria e valutaria Marketing Organizzazione delle aziende turistiche Metodologia e determinazioni quantitative di azienda Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Area giuridica: Diritto commerciale Diritto dei trasporti Diritto pubblico dell'economia Legislazione bancaria Legislazione del turismo Area matematico-statistica: Statistica del turismo Area sociologica - politologica - storica: Sociologia del turismo Ai sensi dell'art. 70 sono da considerarsi caratterizzanti anche i seguenti insegnamenti: Analisi e contabilita' dei costi (Area aziendale); Elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie (Area matematico-statistica); Economia pubblica (Area economica). Il piano di studi per il conseguimento del Diploma in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti e altri, deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 78 Normativa generale e specifica per il Corso di Diploma Universitario in Economia dell'Ambiente Il piano di studi del corso di Diploma Universitario in Economia dell'Ambiente comprende sei insegnamenti fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di diploma stesso e altri insegnamenti equivalenti ad un numero di annualita' stabilito dal Consiglio di Facolta' tra un minimo di due ed un massimo di quattro. Gli insegnamenti fondamentali rispondono all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di diploma. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali ed essere svolti, di norma, nel primo anno di corso. In deroga alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, per il Diploma in Economia dell'Ambiente, nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente, il Consiglio di Facolta' attiva tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono nella Tabella A di cui al successivo art. 97, secondo la seguente distribuzione: - uno nell'elenco PO1A (Economia politica); - uno nell'elenco PO2A (Economia aziendale); - uno nell'elenco NO1X (Diritto privato); - uno nell'elenco N10X (Diritto amministrativo); - uno nell'elenco SO1B (Statistica per la ricerca sperimentale); - uno nell'elenco SO4A (Matematica per le applicazioni economiche): Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della Facolta'. Gli insegnamenti caratterizzanti del corso di Diploma in Economia dell'Ambiente sono i seguenti: Area economica: Economia dell'ambiente Economia dell'integrazione europea Area aziendale: Analisi e contabilita' dei costi Economia e gestione delle imprese Economia e tecnica della comunicazione aziendale Area sociologica: Sociologia dell'ambiente Ai sensi dell'art. 70 sono da considerarsi caratterizzanti anche i seguenti insegnamenti somministrati da altre strutture didattiche dell'Ateneo: Chimica dell'ambiente (C11X) Ecologia (EO3A). Il piano di studi per il conseguimento del Diploma in Economia dell'Ambiente, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno due insegnamenti dell'area giuridica e almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 79 Normativa comune ai Corsi di laurea e di Diploma in Scienze Statistiche Iscrizioni Il numero degli iscrivibili a ciascun anno di corso puo' essere stabilito annualmente dal Senato Accademico, sentito il Consiglio di Facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/90. Art. 80 Titoli di ammissione Sono titoli di ammissione, tanto per i corsi di laurea che per i corsi di diploma universitario, quelli previsti dalle vigenti leggi. Art. 81 Insegnamenti attivabili Gli insegnamenti attivabili nei corsi di laurea e di diploma universitario in Scienze Statistiche sono: a) quelli indicati nella Tabella B del successivo art. 97, distribuiti nelle aree seguenti: matematica, probabilita' statistica, statistica economica, statistica aziendale, demografia, statistica sociale, statistica biomedica, informatica, matematica per le decisioni economiche e finanziarie, matematica finanziaria e scienze attuariali, ricerca operativa, economica, aziendale, giuridica, sociologica, scienze biologiche e relative sottoaree; b) altri insegnamenti diversi da quelli del punto precedente fino a un massimo di otto per ciascun corso di laurea o di diploma universitario attivato presso la Facolta'. Art. 82 Insegnamenti e prove di idoneita' Ai fini del conseguimento del diploma di laurea e del diploma universitario sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di Diploma Universitario e del Corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11 della legge 341/90, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue. Nel caso di passaggio dal corso di laurea al corso di diploma, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Le strutture didattiche competenti determinano, nel regolamento previsto dall'art. 11 comma 2 della legge 341/90, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra corsi di diploma e corsi di laurea. Art. 83 Piani di studio Il piano di studi di ciascun corso di laurea in Scienze Statistiche comprende insegnamenti fondamentali, insegnamenti annuali caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti per un numero complessivo di annualita' stabilito dal Consiglio di Facolta' tra un minimo di ventidue ed un massimo di ventiquattro annualita'. Gli insegnamenti fondamentali, in numero di otto, rispondono all'esigenza di fornire agli studenti i fondamenti concettuali e metodologici basilari per ogni laurea in Scienze Statistiche e le conoscenze essenziali all'apprendimento delle discipline caratterizzanti e degli altri insegnamenti di ciascun corso di laurea. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente, il Consiglio di Facolta' attivera' tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono negli elenchi di cui alla Tabella B allegata al presente Ordinamento, secondo la seguente distribuzione e tenuto conto di quanto previsto dall'ultimo comma dell'art. 81: - tre nell'area matematica - uno nell'area probabilita' - tre nell'area statistica - uno nell'area informatica Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nei primi due anni di corso. La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per gli insegnamenti di cui al comma 1, le prove di idoneita' richieste (o gli esami che eventualmente le sostituiscono ai sensi del successivo art. 85) e l'esame di laurea. Il Consiglio di Facolta' garantisce che tra gli insegnamenti attivati nella Facolta' ve ne siano almeno dodici compresi nell'insieme delle aree e sottoaree indicate per ciascun corso di laurea; predispone percorsi didattici nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio e indica eventuali indirizzi, nel manifesto degli studi o secondo le modalita' previste dal Regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge 341/90. Nell'ambito del regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge 341/90, il Consiglio di Facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi, o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Art. 84 Articolazione dei corsi Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. Il Consiglio di Facolta' stabilisce quali insegnamenti sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali nel rispetto del numero complessivo di annualita' previste nelle varie aree e sottoaree. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali (o un corso semestrale intensivo di settanta ore). Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a quattro corsi annuali o otto semestrali per ciascun corso di laurea possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati in altre Facolta' dell'Universita', o in altre Universita', anche straniere. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area o sottoarea di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 83 del presente Ordinamento e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 85 Lingua straniere moderne Il Consiglio di Facolta' puo' stabilire che per il conseguimento della laurea lo studente debba anche superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna. Possono comunque essere attivati insegnamenti di lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso il Consiglio di Facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 83. Le eventuali prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 86 Esami di profitto e di laurea Il Consiglio di Facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle eventuali prove di idoneita'. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo le modalita' stabilite dal Consiglio di Facolta'. Art. 87 Normativa specifica per il Corso di laurea in Scienze Statistiche e attuariali Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Scienze Statistiche e Attuariali deve comprendere oltre agli insegnamenti fondamentali di cui all'art. 83 i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - un insegnamento scelto dalle aree statistica e probabilita'; - un insegnamento scelto dalle aree statistica economica e statistica aziendale; - un insegnamento dell'area demografica; - quattro insegnamenti dell'area matematica finanziaria e scienze attuariali; - due insegnamenti scelti dalle aree matematica per le decisioni economiche e finanziarie e matematica finanziaria e scienze attuariali; - un insegnamento dell'area economica; - un insegnamento dell'area giuridica. Art. 88 Normativa specifica per il Corso di laurea in Scienze Statistiche ed Economiche Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Scienze Statistiche ed Economiche deve comprendere oltre agli insegnamenti fondamentali di cui all'art. 83 i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - un insegnamento dell'area statistica; - due insegnamenti dell'area economica; - un insegnamento della sottoarea economia politica - un insegnamento scelto dalle aree statistica economica, statistica aziendale, demografia, statistica sociale; - un insegnamento della sottoarea analisi economica ed econometria; - un insegnamento scelto dalle sottoaree economia politica o analisi economica; - un insegnamento scelto dalle aree economia politica, analisi economica e dell'area aziendale. Art. 89 Normativa specifica per il Corso di laurea in Statistica e Informatica per l'Azienda Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Statistica e Informatica per l'Azienda deve comprendere oltre agli insegnamenti fondamentali, di cui all'art. 83, i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - due insegnamenti di area statistica aziendale; - un insegnamento scelto dalle aree statistica economica, statistica aziendale, demografia, statistica sociale; - un insegnamento di area giuridica; - un insegnamento della sottoarea informatica di base; - un insegnamento della sottoarea informatica applicata; - tre insegnamenti di area aziendale; - un insegnamento di area economica; - un insegnamento di area ricerca operativa. Art. 90 Normativa comune per i Corsi di Diploma Universitario di Area Statistica Piani di studio Il piano di studi di ciascun corso di diploma universitario comprende insegnamenti fondamentali e insegnamenti caratterizzanti il corso di diploma universitario stesso, altri insegnamenti per un numero di annualita' complessivo stabilito dal Consiglio di Facolta' da un minimo di tredici ad un massimo di quindici e un Laboratorio Statistico-Informatico. Gli insegnamenti fondamentali rispondono all'esigenza di fornire agli studenti fondamenti concettuali e metodologici basilari per detto diploma universitario in Statistica e le conoscenze essenziali all'apprendimento delle discipline caratterizzanti e degli altri insegnamenti del corso di diploma. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente, il Consiglio di Facolta' attivera' tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono negli elenchi di cui alla Tabella B del presente Ordinamento, secondo la seguente distribuzione e tenuto conto di quanto previsto dalla lettera b) del precedente art. 81: - uno dell'area matematica; - due dell'area statistica - uno dell'area probabilita'; - uno dell'area informatica. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nel primo anno di corso. Il diploma universitario si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per gli insegnamenti di cui al comma 1, le prove di idoneita' richieste (o gli esami che eventualmente li sostituiscono) e il colloquio finale. Il Consiglio di Facolta' garantisce che, tra gli insegnamenti attivati dalla Facolta', almeno dieci siano compresi nell'insieme delle aree e sottoaree indicate per ciascun corso di diploma universitario in Statistica; predispone percorsi didattici, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area, prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente individua, nel rispetto dell'ordinamento, i criteri per la formazione dei piani di studio e indica gli eventuali indirizzi secondo le modalita' previste dal Regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90. Nell'ambito del Regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90, il Consiglio di Facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi, o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Il Consiglio di Facolta' puo' inoltre stabilire che alcuni insegnamenti siano impartiti con l'ausilio di laboratori, attivati anche mediante convenzioni. Art. 91 Articolazione dei corsi Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica, quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali degli insegnamenti sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali nel rispetto del numero complessivo di annualita' previste nelle varie aree e sottoaree. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali o un corso semestrale intensivo di settanta ore. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a tre corsi annuali (o sei corsi semestrali) per corso di diploma universitario possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. Nell'ambito dei corsi di cui ai commi precedenti, la struttura didattica competente deve riservare non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti. La struttura didattica competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma universitario, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso le aziende, enti o altri organismi per "stage" della durata da tre a sei mesi. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a quattro insegnamenti attivati in altre Facolta' dell'Universita', o in altre Universita', anche straniere. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area o sottoarea di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto del precedente art. 90 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 92 Didattica delle lingue straniere moderne e del laboratorio statistico-informatico Il Consiglio di Facolta' puo' stabilire che, per il conseguimento del diploma universitario, lo studente debba anche superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna. Il Consiglio di Facolta' definisce l'organizzazione didattica del Laboratorio Statistico-Informatico, costituito presso la Facolta', e le modalita' di accertamento delle competenze in esso acquisite; stabilisce anche le modalita' degli esami di profitto e della eventuale prova di idoneita' nella lingua straniera. Il colloquio finale per il conseguimento del diploma consiste in una discussione, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di diploma, di un tipico problema professionale, oppure in un rapporto che documenti l'attivita' svolta nell'ambito del laboratorio o l'esperienza, di tirocinio o di ricerca applicata, maturata nell'eventuale stage. Art. 93 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Statistica Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in Statistica deve comprendere, oltre agli insegnamenti fondamentali e al laboratorio statistico-informatico di cui al precedente art. 90, i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - un insegnamento scelto nelle aree statistica economica e statistica aziendale; - un insegnamento dell'area demografica; - un insegnamento dell'area statistica sociale; - due insegnamenti scelti dalle aree statistica economica, statistica aziendale, demografia, statistica sociale e statistica biomedica. Nell'ambito del corso di Diploma Universitario in Statistica, il Consiglio di Facolta' puo' deliberare l'attivazione di indirizzi corrispondenti ai corsi di Diploma Universitario di cui agli artt. Seguenti con la denominazione da essi prevista. I piani di studio dovranno in tal caso uniformarsi ai requisiti stabiliti per i corrispondenti corsi di diploma universitario. Dell'indirizzo seguito potra' essere data menzione nel diploma. Art. 94 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Statistica e Informatica per la Gestione delle Imprese Il piano di studi per il conseguimento del Diploma Universitario in Statistica e Informatica per la Gestione delle Imprese deve comprendere, oltre agli insegnamenti fondamentali e al Laboratorio Statistico-Informatico di cui al precedente art. 62, i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - due insegnamenti scelti dalle aree economia e aziendale; - due insegnamenti scelti dalle aree statistica economica e statistica aziendale; - un insegnamento di area informatica. Art. 95 Normativa specifica per il Corso di Diploma Universitario in Statistica e Informatica per le Amministrazioni Pubbliche Il piano di studi per il conseguimento del Diploma Universitario in Statistica ed Informatica per le Amministrazioni Pubbliche deve comprendere, oltre agli insegnamenti fondamentali e al Laboratorio Statistico-Informatico di cui al precedente art. 90, i seguenti insegnamenti caratterizzanti: - un insegnamento scelto dalla sottoarea economia politica e dall'area aziendale; - un insegnamento della sottoarea sociologia generale; - un insegnamento di area giuridica; - due insegnamenti scelti dalle aree demografia e statistica sociale. Art. 96 Laboratorio Statistico-Informatico Al fine di consentire agli studenti l'attivita' didattica di Laboratorio Statistico-Informatico prevista dall'art. 90 del presente Ordinamento, presso la Facolta' di Economia dell'Universita' degli Studi della Calabria e' istituito il Laboratorio Statistico-Informatico, il cui funzionamento e finalita' sono descritte in apposito Regolamento. Art. 97 Insegnamenti attivabili nella Facolta' di Economia TABELLA A DISCIPLINE DELLE AREE ECONOMICA, AZIENDALE, GIURIDICA E MATEMATICO-STATISTICA ATTIVABILI NELLA FACOLTA' DI ECONOMIA. AREA ECONOMICA G01X ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Agricoltura e sviluppo economico Economia agraria Economia agro-alimentare Economia dei mercati agricoli e forestali Economia dell'ambiente agro-forestale Economia delle produzioni zootecniche Economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale Economia e politica agraria Economia e politica montana e forestale Estimo forestale e ambientale Estimo rurale Marketing dei prodotti agro-alimentari Pianificazione agricola Politica agraria Storia dell'agricoltura M06B GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA Geografia applicata Geografia politica ed economica Geografia politica ed economica di Stati e grandi aree Geografia del turismo Geografia della popolazione Geografia della comunicazione Geografia dello sviluppo Geografia economica Geografia politica Geografia urbana e organizzazione territoriale Politica dell'ambiente P01A ECONOMIA POLITICA Analisi economica Dinamica economica Economia politica Istituzioni di economia Macroeconomia Microeconomia Storia dell'economia politica P01B POLITICA ECONOMICA Analisi economica congiunturale Economia dei beni e delle attivita' culturali Economia applicata Economia del lavoro Economia dell'ambiente Economia dell'istruzione e della ricerca scientifica Economia delle istituzioni Economia sanitaria Politica economica Politica economica agraria Politica economica europea Programmazione economica Sistemi di contabilita' macroeconomica Sistemi economici comparati P01C SCIENZA DELLE FINANZE Economia dei beni e delle attivita' culturali Economia dei tributi Economia dell'ambiente Economia della sicurezza sociale Economia della spesa pubblica Economia delle istituzioni Economia pubblica Economia sanitaria Finanza degli enti locali Scienza delle finanze Sistemi fiscali comparati P01D STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO Storia del pensiero economico Storia dell'analisi economica P01E ECONOMETRIA Econometria Econometria applicata Economia matematica Economia politica Metodi econometrici Tecniche di previsione economica Teoria della programmazione economica P01F ECONOMIA MONETARIA Economia dei mercati monetari e finanziari Economia monetaria Economia monetaria internazionale Economia politica Politica economica Politica monetaria Sistemi finanziari comparati P01G ECONOMIA INTERNAZIONALE Economia dell'integrazione europea Economia internazionale Economia politica Istituzioni economiche internazionali Politica economica Politica economica internazionale P01H ECONOMIA DELLO SVILUPPO Cooperazione allo sviluppo Economia dei paesi in via di sviluppo Economia della popolazione Economia dello sviluppo Economia politica Politica dello sviluppo economico Politica economica Sviluppo delle economie agricole Teoria dello sviluppo economico P01I ECONOMIA DEI SETTORI PRODUTTIVI Economia del settore dei trasporti Economia dell'impresa Economia dell'innovazione Economia delle attivita' terziarie Economia delle fonti di energia Economia delle forme di mercato Economia industriale Politica economica P01J ECONOMIA REGIONALE Economia dei trasporti Economia del territorio Economia del turismo Economia delle grandi aree geografiche Economia regionale Economia urbana Pianificazione economica territoriale Politica economica regionale P03X STORIA ECONOMICA Storia dei trasporti Storia del commercio Storia dell'agricoltura Storia dell'industria Storia della finanza pubblica Storia della moneta e della banca Storia delle assicurazioni e della previdenza Storia delle relazioni economiche internazionali Storia economica Storia economica del turismo Storia economica dell'Europa Storia economica delle innovazioni tecnologiche Storia economica delle popolazioni Storia marittima AREA AZIENDALE C01B MERCEOLOGIA Analisi merceologica Chimica merceologica Merceologia Merceologia dei prodotti alimentari Merceologia delle risorse naturali Merceologia doganale Tecnologia dei cicli produttivi I27X INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE Marketing industriale P02A ECONOMIA AZIENDALE Analisi e contabilita' dei costi Economia aziendale Economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Economia delle imprese pubbliche Gestione informatica dei dati aziendali Istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate Metodologie e determinazioni quantitative di azienda Programmazione e controllo Programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche Ragioneria generale ed applicata Revisione aziendale Storia della ragioneria Strategia e politica aziendale Tecnica professionale P02B ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Economia e gestione delle imprese Economia e gestione dell'innovazione aziendale Economia e gestione delle imprese commerciali Economia e gestione delle imprese di servizi Economia e gestione delle imprese di servizi pubblici Economia e gestione delle imprese di trasporto Economia e gestione delle imprese industriali Economia e gestione delle imprese internazionali Economia e gestione delle imprese turistiche Economia e tecnica degli scambi internazionali Economia e tecnica della comunicazione aziendale Economia e tecnica della pubblicita' Gestione della produzione e dei materiali Marketing Marketing internazionale Strategie di impresa Tecnica industriale e commerciale P02C FINANZA AZIENDALE Analisi finanziaria Finanza aziendale Finanziamenti di aziende Finanza aziendale internazionale P02D ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Organizzazione aziendale Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Organizzazione del lavoro Organizzazione delle aziende di credito Organizzazione delle aziende commerciali Organizzazione della produzione Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Organizzazione delle aziende industriali Organizzazione e controllo aziendale Organizzazione e gestione delle risorse umane P02E ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Economia degli intermediari finanziari Economia del mercato mobiliare Economia delle aziende di assicurazione Economia delle aziende di credito Economia e tecnica dei mercati finanziari Economia e tecnica dell'assicurazione Finanziamenti di aziende Gestione finanziaria e valutaria Tecnica bancaria Tecnica dei crediti speciali Tecnica di borsa AREA GIURIDICA N01X DIRITTO PRIVATO Diritto civile Diritto di famiglia Istituzioni di diritto privato Legislazione del turismo Nozioni giuridiche fondamentali N02X DIRITTO PRIVATO COMPARATO Diritto privato comparato N03X DIRITTO AGRARIO Diritto agrario Diritto agrario comparato Diritto agrario comunitario Diritto agrario e legislazione forestale N04X DIRITTO COMMERCIALE Diritto commerciale Diritto commerciale internazionale Diritto d'autore Diritto della cooperazione Diritto fallimentare Diritto fallimentare e delle procedure concorsuali Diritto industriale N05X DIRITTO DELL'ECONOMIA Controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo Diritto bancario Diritto degli intermediari finanziari Diritto del mercato finanziario Diritto della borsa e dei cambi Diritto delle assicurazioni Diritto internazionale dell'economia Diritto privato dell'economia Diritto pubblico dell'economia Diritto valutario Legislazione bancaria N06X DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE Diritto aeronautico Diritto aerospaziale Diritto dei trasporti Diritto della navigazione Diritto delle assicurazioni marittime Diritto internazionale della navigazione N07X DIRITTO DEL LAVORO Diritto comparato del lavoro Diritto del lavoro e della previdenza sociale Diritto del lavoro e diritto sindacale Diritto del lavoro e delle relazioni industriali Diritto del lavoro Diritto della previdenza sociale Diritto della sicurezza sociale Diritto sindacale Relazioni industriali N08X DIRITTO COSTITUZIONALE Diritto costituzionale Diritto costituzionale regionale Diritto parlamentare N09X ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Diritto e legislazione universitaria Diritto regionale Diritto regionale e degli enti locali Dottrina dello Stato Istituzioni di diritto pubblico Legislazione del turismo Legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno N10X DIRITTO AMMINISTRATIVO Contabilita' di Stato Diritto amministrativo Diritto degli enti locali Diritto dell'ambiente Diritto minerario Diritto processuale amministrativo Diritto scolastico Diritto urbanistico Disciplina giuridica delle attivita' tecnico- ingegneristiche Legislazione dei beni culturali Legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia Legislazione forestale N11X DIRITTO PUBBLICO COMPARATO Diritto costituzionale italiano e comparato Diritto pubblico comparato N13X DIRITTO TRIBUTARIO Diritto finanziario Diritto tributario Diritto tributario comparato Sistemi fiscali comparati N14X DIRITTO INTERNAZIONALE Diritto degli scambi internazionali Diritto delle comunicazioni internazionali Diritto delle comunita' europee Diritto diplomatico e consolare Diritto internazionale del lavoro Diritto internazionale Diritto internazionale dell'economia Diritto internazionale della navigazione Diritto internazionale privato Organizzazione internazionale N15X DIRITTO PROCESSUALE CIVILE Diritto dell'arbitrato interno e internazionale Diritto dell'esecuzione civile Diritto fallimentare Diritto fallimentare e delle procedure concorsuali Diritto processuale civile Diritto processuale civile comparato N17X DIRITTO PENALE Diritto penale amministrativo Diritto penale commerciale Diritto penale comparato Diritto penale del lavoro Diritto penale dell'ambiente Diritto penale dell'economia N20X FILOSOFIA DEL DIRITTO Filosofia del diritto N21X SOCIOLOGIA DEL DIRITTO Istituzioni giuridiche e mutamento sociale Sociologia del diritto AREA MATEMATICO-STATISTICA A01C GEOMETRIA Geometria A02A ANALISI MATEMATICA Analisi matematica A02B PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA Calcolo delle probabilita' Processi stocastici A04A ANALISI NUMERICA Analisi numerica Calcolo numerico Matematica computazionale Metodi numerici per l'ottimizzazione A04B RICERCA OPERATIVA Ottimizzazione Programmazione matematica Ricerca operativa K04X AUTOMATICA Modellistica e controllo dei sistemi ambientali Modellistica e gestione delle risorse naturali Modellistica e simulazione K05A SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Basi di dati Fondamenti di informatica Informatica grafica Intelligenza artificiale Sistemi informativi K05B INFORMATICA Basi di dati e sistemi informativi Informatica generale Linguaggi di programmazione Programmazione Sistemi di elaborazione dell'informazione Sistemi operativi