Art. 2. 1. All'onere derivante dall'attuazione del presente decreto, valutato in complessivi 247 milioni di euro a decorrere dall'anno 2009, si provvede: quanto a 76 milioni di euro mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa prevista dall'art. 2, comma 28, della legge 22 dicembre 2008, n. 203, iscritta nell'ambito della missione «Fondi da ripartire» - Programma «Fondi da assegnare» - U. P. B. 25. 1. 3. «Oneri comuni di parte corrente» sul capitolo 3027 dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2009; quanto a 171 milioni di euro mediante utilizzo di quota parte delle risorse indicate all'art. 2, comma 428, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, quale concorso dello Stato agli oneri lordi per adeguamenti retributivi iscritte nell'ambito della missione «Istruzione Universitaria» - Programma «Sistema Universitario e formazione post-universitaria» - U. P. B. 2. 3. 2 «Interventi» sul capitolo 1699 dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca per l'anno 2009 da riconoscere alle singole istituzioni con le modalita' e le condizioni previste dal medesimo art. 2, comma 428. 2. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le necessarie variazioni di bilancio. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 aprile 2009 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Brunetta Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 9 giugno 2009 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 6, foglio n. 292