ART. 10 
                        (Catasto dei rifiuti) 
 
    1. L'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
(ISPRA) organizza il Catasto dei rifiuti  di  cui  all'articolo  189,
comma 1, del decreto  legislativo  3  aprile  2006,  n.152,  per  via
informatica attraverso la costituzione  e  la  gestione  del  Catasto
Telematico  interconnesso  su  rete  nazionale  e  articolato   nelle
seguenti banche dati: 
    a) una banca dati  anagrafica  ed  una  banca  dati  contente  le
informazioni sulla produzione e gestione dei  rifiuti  trasmesse  dal
sistema di controllo  della  tracciabilita'  dei  rifiuti  attraverso
l'interconnessione diretta secondo le modalita' previste dal comma  2
dell'articolo 8 del presente decreto; 
    b) una  banca  dati  contenente  le  informazioni  relative  alle
autorizzazioni e alle comunicazioni di cui agli  articoli  208,  209,
210, 211, 213, 214, 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile  2006,
n.152.  A  tal  fine  le  amministrazioni   autorizzanti   comunicano
all'ISPRA, subito dopo il rilascio  dell'autorizzazione,  la  ragione
sociale e la sede legale dell'impresa autorizzata, l'attivita' per la
quale  viene   rilasciata   l'autorizzazione,   i   rifiuti   oggetto
dell'attivita' di gestione, le  quantita'  autorizzate,  la  scadenza
dell'autorizzazione e successivamente segnalano ogni variazione delle
predette  informazioni  che  intervenga  nel  corso  della  validita'
dell'autorizzazione stessa; 
    c) una banca dati relativa  alle  iscrizioni  all'Albo  Nazionale
gestori ambientali di cui all'articolo 212 del decreto legislativo  3
aprile 2006, n.152, aggiornati attraverso interconnessione diretta; 
    d) una banca  dati  contenente  le  informazioni  afferenti  alla
tracciabilita' dei rifiuti nella Regione Campania di cui all'articolo
2,  integrata  dalle  previsioni  contenute  negli  atti   ordinativi
adottati nel corso della fase emergenziale. 
    2. L'ISPRA elabora i dati forniti dal sistema di controllo  della
tracciabilita' dei  rifiuti  ai  fini  della  predisposizione  di  un
Rapporto  annuale  e  ai  fini  della   trasmissione   al   Ministero
dell'ambiente e della tutela del  territorio  e  del  mare  dei  dati
necessari per le Comunicazioni alla Commissione Europea previste  dai
Regolamenti e dalle direttive comunitarie in materia di rifiuti.