Art. 3 Prestazioni erogabili dagli infermieri 1. Su prescrizione del medico, alle condizioni di cui all'art. 2, l'infermiere, all'interno della farmacia, provvede alla corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche. 2. Ai sensi del decreto del Ministro della sanita' 14 settembre 1994 n.739, per l'espletamento delle funzioni di cui al comma 1, l'infermiere puo' avvalersi del supporto di operatori socio-sanitari, ove operanti presso la farmacia. 3. Nell'ambito delle competenze del proprio profilo professionale, sono altresi' erogabili dagli infermieri presso le farmacie, anche tramite il supporto del personale di cui al comma 2, le seguenti prestazioni: a) supporto alle determinazioni analitiche di prima istanza, rientranti nell'ambito dell'autocontrollo; b) effettuazione di medicazioni e di cicli iniettivi intramuscolo; c) attivita' concernenti l'educazione sanitaria e la partecipazione a programmi di consulting, anche personalizzato; d) iniziative finalizzate a favorire l'aderenza dei malati alle terapie. 4. Sono erogabili dagli infermieri, a domicilio del paziente, nell'ambito degli specifici accordi regionali di cui al successivo art. 5, le prestazioni, rientranti nelle competenze del proprio profilo professionale, prescritte dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, oltre che da medici chirurghi appartenenti ad altre discipline, che ritengano di avvalersi utilmente dei servizi erogabili dalle farmacie. 5. Su prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, alle condizioni di cui all'art. 2, nonche' nel rispetto della normativa vigente, l'infermiere puo' erogare sia all'interno della farmacia, sia a domicilio del paziente, ulteriori prestazioni rientranti fra quelle effettuabili in autonomia secondo il proprio profilo professionale. Inoltre, a domicilio del paziente, gli infermieri partecipano ad iniziative finalizzate a garantire il corretto utilizzo dei medicinali. Le predette attivita' possono essere svolte esclusivamente laddove previste nell'ambito delle linee guida tecnico-sanitarie approvate dalle Regioni. Gli infermieri intervengono altresi' d'urgenza, oltre che per il supporto all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico, anche nelle situazioni igienico sanitarie d'urgenza previste dal profilo professionale di appartenenza.