Art. 8 
 
 
       Procedure d'emergenza e gestione di allegati voluminosi 
 
  1.  Nel  caso  di  mancato  funzionamento  degli  strumenti  o  dei
dispositivi informatici, messi a disposizione degli utenti dai  SUAP,
necessari  alla  predisposizione  e   all'inoltro   al   SUAP   delle
segnalazioni o delle istanze e dei documenti che le accompagnano, per
un periodo superiore alle tre ore  consecutive  durante  l'orario  di
apertura  degli  uffici  competenti,  l'utente   e'   autorizzato   a
utilizzare le modalita' di cui all'art. 38 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
  2. Nell'ipotesi di cui al precedente comma, entro cinque giorni dal
venir meno della causa che ha  generato  l'impedimento,  l'utente  e'
tenuto a provvedere all'invio telematico della copia  informatica  di
ogni documento analogico gia' trasmesso, comunicando gli estremi  del
protocollo gia'  assegnato  o,  in  mancanza,  gli  estremi  di  tale
trasmissione. In tal caso,  l'utente  e'  esentato  dal  ripetere  il
versamento di imposte e diritti o di ogni altra  somma  gia'  a  tale
titolo corrisposta. 
  3. Qualora la segnalazione o l'istanza contengano allegati  per  la
cui trasmissione non sia utilizzabile il canale telematico,  l'utente
puo'   presentare   l'allegato   specifico   al    SUAP    competente
successivamente alla presentazione telematica  della  segnalazione  o
dell'istanza,   utilizzando   un   supporto   informatico,    firmato
digitalmente. In ogni caso, la presentazione e' accompagnata  da  una
dichiarazione che illustra il motivo del  mancato  invio  telematico,
utilizzando come riferimento il numero di protocollo attribuito  alla
segnalazione o all'istanza dal sistema informatico.  Il  procedimento
e' avviato solo quando tutta la documentazione e' stata consegnata al
SUAP. 
  4. Sul  portale  www.impresainungiorno.gov.it  sono  pubblicate  le
specifiche tecniche relative ai documenti di cui al comma 3. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 10 novembre 2011 
 
                                                   Il Ministro        
                                             dello sviluppo economico 
                                                      Romani          
 
          Il Ministro 
per la semplificazione normativa 
           Calderoli