IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo  1999,  n.
275,  recante  norme  in  materia  di  autonomia  delle   istituzioni
scolastiche; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n.
122, relativo al coordinamento delle norme vigenti per la valutazione
degli alunni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.
88, recante norme per il riordino  degli  istituti  tecnici  reso  in
attuazione dell'art. 64, comma 4, del decreto-legge 25  giugno  2008,
n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,  n.
133; 
  Visto in particolare, l'art. 8, comma 3,  del  citato  decreto  del
Presidente della Repubblica n.  88/2010,  il  quale  prevede  che  il
passaggio al nuovo ordinamento sia definito da linee guida a sostegno
dell'autonomia   organizzativa   e   didattica   delle    istituzioni
scolastiche, anche per quanto concerne l'articolazione in competenze,
abilita' e conoscenze dei risultati  di  apprendimento  di  cui  agli
allegati B e C del predetto decreto; 
  Vista la direttiva n. 57 del 15 luglio 2010 con la quale sono state
emanate le linee guida  per  il  primo  biennio  dei  percorsi  degli
istituti tecnici previsti  agli  articoli  3  e  4  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88; 
  Vista la direttiva n. 4 del 16 gennaio 2012 con la quale sono state
emanate le linee guida per il  secondo  biennio  e  quinto  anno  dei
percorsi degli istituti tecnici previsti agli  articoli  3  e  4  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88; 
  Visto il decreto interministeriale prot.  n.  7431  del  24  aprile
2012, registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 2012, registro  n.
8, foglio n. 161, con il quale in applicazione dell'art. 5, comma  3,
lettera b) e dell'art.  8,  comma  2,  lettera  d)  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, sono  definiti  gli
ambiti, i criteri e le modalita' per l'ulteriore articolazione  delle
aree di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici  in  un  numero
contenuto di opzioni, contenute nell'Elenco nazionale (allegato B del
decreto interministeriale) che include anche, come previsto al  comma
1 del citato art. 8, la  definizione  del  sesto  anno  dei  percorsi
finalizzati al conseguimento della specializzazione di «enotecnico»; 
  Considerato che le ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo,
denominate  opzioni,  dovranno  essere  avviate,  sulla  base   della
programmazione  dei  piani  dell'offerta  formativa  da  parte  delle
singole regioni, dall'anno scolastico 2012/2013; 
  Ritenuto necessario, a completamento dei provvedimenti da  rendersi
in applicazione dell'art. 8, comma  3,  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 88/2010, integrare le linee  guida  di  cui  alla
direttiva n. 4/2012 sopra  citata  con  le  schede  disciplinari  dei
percorsi  relativi  alle  opzioni  degli  istituti  tecnici  indicate
nell'Elenco     nazionale     che     costituiscono     completamento
dell'ordinamento; 
 
                                Emana 
                       la seguente direttiva: 
 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
  1. Con la presente direttiva sono definite le  linee  guida  per  i
percorsi  relativi  alle  ulteriori  articolazioni  delle   aree   di
indirizzo in opzioni  in  applicazione  dell'art.  8,  comma  3,  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88. 
  2. Le linee guida di cui all'allegato documento sono poste in linea
di continuita' con le linee guida del primo biennio  emanate  con  la
direttiva n. 57/2010 e a completamento delle linee guida del  secondo
biennio e quinto anno dei percorsi degli istituti tecnici emanate con
la direttiva n. 4/2012. 
  3. Le presenti linee guida, il cui contenuto  e'  costituito  dalle
schede disciplinari dei percorsi relativi alle opzioni  previste  per
gli istituti  tecnici  ed  incluse  nel  relativo  Elenco  nazionale,
intendono  fornire  un  supporto  all'autonomia   delle   istituzioni
scolastiche per sostenere il passaggio  al  nuovo  ordinamento  degli
istituti tecnici, a partire dalle terze classi funzionanti  dall'anno
scolastico 2012/2013.