IL CAPO DEL DIPARTIMENTO delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni» e in particolare l'art. 4, riguardante la ripartizione tra funzione di indirizzo politico-amministrativo e funzione di gestione e concreto svolgimento delle attivita' amministrative; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2012, n. 41, recante riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, commi 8-bis, 8-quater e 8-quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, e dell'art. 1, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazione dalla legge 14 settembre 2011, n. 148; Visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), come modificato dal regolamento (CE) 491/2009, del Consiglio, del 25 maggio 2009; Visto il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008 e successive modifiche, recante modalita' di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo; Ravvisata la necessita' di procedere alla ripartizione, tra le Regioni e le Province autonome, dello stanziamento previsto dall'OCM vino per l'anno 2014; Vista la nota del 14 maggio 2013 prot. n. 000448 dell'Assessore della Regione Puglia in qualita' di Coordinatore della Commissione Politiche Agricole; Ravvisata l'urgenza di procedere all'emanazione del provvedimento, prima della formalizzazione dell'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, onde permettere la corretta programmazione regionale del PNS al settore vitivinicolo. Decreta: Art. 1 1. La dotazione finanziaria per l'anno 2014, assegnata all'OCM Vino dal regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, e' cosi' ripartita tra le seguenti misure: Parte di provvedimento in formato grafico 2. Al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse comunitarie, le eventuali economie sono destinate alla misura dell'Assicurazione del raccolto solo dopo aver soddisfatto il fabbisogno finanziario delle altre misure inserite nel PNS, nel rispetto delle scadenze comunitarie.