Art. 5 
 
Linee  guida  sulla  dotazione   e   l'utilizzo   di   defibrillatori
semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita 
 
  1. Ai fini del presente decreto,  si  intendono  societa'  sportive
dilettantistiche quelle di cui al comma 17 dell'art. 90  della  legge
27 dicembre 2002, n. 289 e successive modifiche e integrazioni. 
  2. Ai fini del presente decreto,  si  intendono  societa'  sportive
professionistiche quelle di cui al Capo II della legge 23 marzo 1981,
n. 91 e successive modifiche e integrazioni. 
  3. Le societa' di cui ai commi 1 e 2 si  dotano  di  defibrillatori
semiautomatici nel rispetto  delle  modalita'  indicate  dalle  linee
guida riportate nell'allegato E del presente decreto. La disposizione
di  cui  al   presente   comma   non   si   applica   alle   societa'
dilettantistiche che svolgono attivita' sportive con ridotto  impegno
cardiocircolatorio, quali bocce (escluse bocce  in  volo),  biliardo,
golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport  di  tiro,
giochi da tavolo e sport assimilabili. 
  4. Le societa' professionistiche attuano la disposizione di cui  al
comma 3 entro 6 mesi dall'entrata in vigore del presente decreto. 
  5. Le societa' dilettantistiche attuano la diposizione  di  cui  al
comma 3 entro 30 mesi dall'entrata in vigore del presente decreto. 
  6. L'onere della  dotazione  del  defibrillatore  semiautomatico  e
della sua manutenzione e' a carico della societa'.  Le  societa'  che
operano  in  uno  stesso  impianto  sportivo,  ivi  compresi   quelli
scolastici,  possono  associarsi  ai   fini   dell'attuazione   delle
indicazioni di cui  al  presente  articolo.  Le  societa'  singole  o
associate  possono  demandare  l'onere  della   dotazione   e   della
manutenzione   del   defibrillatore   semiautomatico    al    gestore
dell'impianto  attraverso  un  accordo   che   definisca   anche   le
responsabilita' in ordine all'uso e alla gestione. 
  7. Ferme restando le disposizioni di cui al decreto ministeriale 18
marzo  2011  "Determinazione  dei  criteri  e  delle   modalita'   di
diffusione dei defibrillatori automatici  esterni",  le  Linee  guida
(Allegato E) stabiliscono le modalita' di gestione dei defibrillatori
semiautomatici da parte delle societa' sportive  professionistiche  e
dilettantistiche.. Il  CONI,  nell'ambito  della  propria  autonomia,
adotta protocolli di Pronto soccorso  sportivo  defibrillato  (PSSD),
della  Federazione  Medico  Sportiva  Italiana,  nel  rispetto  delle
disposizioni del citato decreto ministeriale 18 marzo 2011.