Art. 3 
 
 
                       Istruzioni e specifiche 
 
  1. Sono legittimati alla trasmissione del modello solo i comuni che
hanno sostenuto, dal 16 giugno 2013 al 30 settembre 2013,  oneri  per
interessi per l'attivazione delle maggiori anticipazioni di tesoreria
dovute al mancato introito della prima rata IMU dell'anno 2013 per le
categorie di immobili indicate ai punti a),  b)  e  c)  del  comma  1
dell'articolo  1  del  decreto-legge  21  maggio  2013  n.  54   (sia
direttamente che indirettamente, in quanto componenti di  una  unione
di comuni, nel rispetto di quanto previsto dall'indicato articolo  1,
comma 3-bis, del decreto-legge 54/2013); 
  2.  La  certificazione  dovra'  essere  compilata  con  metodologia
informatica,  avvalendosi  dell'  apposito  modello  A  del  presente
decreto,  che  sara'  messo  a  disposizione  dei  comuni  sul   sito
istituzionale  della  Direzione   Centrale   della   Finanza   Locale
esclusivamente dal 30 settembre 2013 al 30 ottobre 2013; 
  3. Il modello  eventualmente  trasmesso  con  modalita'  e  termini
diversi da quelli previsti dal presente decreto  non  sara'  ritenuto
valido ai fini del  rimborso  degli  oneri  per  l'attivazione  delle
maggiori anticipazioni di tesoreria; 
  4. L'eventuale invio di documentazione aggiuntiva che pregiudica la
certezza   del   dato   riportato   nel   modello   gia'    trasmesso
telematicamente comporta la non validita' dello stesso  ai  fini  del
rimborso degli oneri per l'attivazione delle  maggiori  anticipazioni
di tesoreria in argomento; 
  5. E' facolta' dei comuni, che avessero necessita' di rettificare i
dati gia' trasmessi, trasmettere una nuova certificazione, da inviare
sempre telematicamente, comunque  entro  i  termini  di  trasmissione
fissati dal precedente comma 2. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 10 settembre 2013 
 
                                         Il direttore centrale: Verde